Augusta. Le Associazioni AugustAmbiente Decontaminazione Sicilia, si complimentano con il commissario del Comune, La Mattina, Lei per aver saggiamente, da buon amministratore, richiesto all’Università di Catania uno studio e chiarimenti.
Nello spirito dell’ attività rivolta specialmente all’ambiente e alla salute dei cittadini, con la presente le ASSOCIAZIONI sottopongono alcune osservazioni sull’argomento:
a)l’area della discarica ricade quasi interamente nella fascia di rispetto (ampiezza 150 m Legge Galasso) del vallone del torrente San Cusimano;
b)il D.L.gs. 36/2003 prevede che le discariche non debbano ricadere in aree esondabili come quella di Costa di Gigia,
c)l’area della discarica è interessata da una falda superficiale intorno a 5-10 m dal piano di calpestio, e da un falda più profonda che i sondaggi meccanici ed elettrici, eseguiti per il progetto di detta discarica, avevano rilevato come freatica a -33 m dal piano di calpestio;
d)l’area della discarica è ed era in contrasto con l’allegato 2.1 del D.L.gs 36/2003 perché interessata da faglie attive e in corrispondenza di doline, inghiottitoi e forme di carsismo che creano un serio pericolo di inquinamento della sottostante freatica;
e)Nel progetto non figurerebbe uno studio sulla direttrice dei venti dominanti, visto che nella discarica verranno scaricati rifiuti contenenti amianto;
Da notare che il parere di compatibilità ambientale, all’attuale discarica Costa di Gigia, venne probabilmente espresso illegittimamente dal sindaco Carrubba , quale organo politico e non dal responsabile dell’Ufficio legittimato a esprimerlo, Roberto Passanisi, quale organo tecnico, essendo quest’ultimo assolutamente contrario a rilasciarlo.
A conferma di quanto sopra le Associazioni hannno allegato il parere negativo sulla compatibilità ambientale espresso dalla Provincia di Siracusa sulla realizzazione dell’attuale discarica e invitano La Mattina a dire NO all’ampiAMENTO DI Costa gigia.
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Alessandra Bianco – AugustAmbiente
Luigi Solarino – Decontaminazione Sicilia