Non tutti sanno che……..
I meno giovani come me ricorderanno certamente gli slanci culturali che Giorgio Casole, non ancora prof, ha più volte dato in questi lunghi anni attraverso i giovani e i ragazzi alla città di Augusta. Non a caso Rosario Fiorello, tanto per citare un personaggio noto, ha mosso con lui i primi passi esordendo per la prima volta nello spettacolo “Bazar umoristico” della compagnia “Teatro Gruppo” fondata e diretta dallo stesso Casole, nella quale anch’io recitavo nel ruolo di un vigile urbano. Giorgio Casole l’abbiamo visto in tv nella veste di direttore del telegiornale, a telemarte, la stessa emittente locale radiotelevisiva che diede i natali di speaker radiofonico a Fiorello, attraverso la quale il D.J. Fiorello, nell’ormai dismesso locale “Monte Amara” ebbe l’incontro, durante una delle sue infinite serate, col paladino della “dance music” Claudio Cecchetto. Erano i tempi in cui nel vecchio locale di Monte Amara esistevano due ingressi: uno principale dove si entrava esibendo il biglietto e uno secondario, dietro la piscina, dove l’altra metà dei ragazzi e delle ragazze potevano entrare liberamente senza biglietto e questo lo sapevano tutti.
Andando a ritroso coi tempi, ritroviamo sempre Giorgio Casole direttore del telegiornale della prima e unica televisione di Augusta, “Radiotele Rondine” (seconda in Sicilia dopo “Teletna”), emittente che all’epoca “rischiò” di diventare la terza rete nazionale di Sicilia, Rai 3. Tele Rondine iniziò a trasmettere dagli scantinati della clinica ospedaliera “Villa Salus” per poi trasferirsi negli studi di piazza Duomo, al centro. Lì accorsero molti giovani, da tutti i rioni, nella speranza di sottoporsi a un “provino”, il sogno che li avrebbe resi noti e famosi in quel misterioso mondo della radiotelevisione, quando la tv era ancora in bianco e nero e le radio andavano ad occupare liberamente le prime frequenze FM. Erano i tempi in cui il fenomeno delle radio libere, in particolare, andava espandendosi straripando l’etere della comunicazione in Italia, proprio come oggi avviene nel mondo con le moderne chat di internet. Noi c’eravamo, i ragazzi di allora: Saro Fiorello che non superò il primo provino radiofonico, Franco Tanasi con la trasmissione pomeridiana di musica dance con tanto di effetti speciali che piacevano alle ragazzette, Sandro Bonaccorsi con la musica “by night” e le sue note romantiche che andavano perdendosi nella notte lacerando i cuori delle mature signore, Primo Acireale, Corrado Quartarone e tanti altri o forse tutti perché, a pensarci bene, eravamo tantissimi, simpaticissimi e ci volevamo tutti bene, anche quando facevamo a cazzotti.
E a firma di Giorgio Casole le nostre storie andavano raccontate nelle pagine dei giornali della provincia, come a tutt’oggi succede con il Giornale di Augusta e con questo blog dove, per caso o per fatalità, col prof. Giorgio Casole ci siamo ritrovati per provare ancora una volta a dare un ulteriore slancio, attraverso un forum cittadino libero e incondizionato, alla cultura, all’ arte, alla musica e alla storia della nostra “Augusta” cittadina che non potrà tramontare mai.
Un profondo ringraziamento al prof per la sua eterna presenza tra i giovani e la sua magnifica visibilità.
GIUSEPPE TRINGALI