AUGUSTA – Il Comune è stato condannato da Filippo Favale, giudice del lavoro del tribunale di Siracusa, a risarcire i sessanta dipendenti precari con una somma superiore al milione di euro. Il Comune, negli anni scorsi ha fatto ricorso a “un reiterato ed eccessivo utilizzo dello strumento del contratto a termine”. Nel 2013 i precari, rappresentati dall’avv. Antonio Barone, fecero richiesta di risarcimento danni, che sono stati quantificati dal giudice aretuseo in 12 mensilità dell’ultima retribuzione globale di fatto, oltre alla rivalutazione monetaria e gli interessi, per un esborso complessivo di oltre un milione di euro.
Giulia Càsole
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