Ha poi proseguito“…Il nostro personale ha svolto i compiti istituzionali assegnati con passione, determinazione e senso dello Stato…. sono questi i pilastri su cui si fonda l’attività dell’Aeronautica Militare ed i risultati ottenuti negli anni, i riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale ne sono il più tangibile segno. La crescente richiesta di interventi, infatti, è stata ampiamente soddisfatta grazie soprattutto alla vasta preparazione professionale e alla disponibilità incondizionata del personale”. Il Generale Lodovisi, in rappresentanza del Capo di Stato Maggiore AM ha ringraziato le personalità ed i gentili ospiti richiamando, nel corso del proprio intervento, l’attenzione dei presenti su quanto il personale del 41° ha saputo fare “oggi festeggiamo i 50 anni di attività aeronautica del 41° Stormo Antisom. Quello attuale è un periodo difficile per tutte le realtà istituzionali che devono fronteggiare quotidianamente ristrettezze di bilancio; in questo contesto, la revisione dello strumento militare ci ha imposto di effettuare alcune scelte coraggiose, prediligendo la qualità alla quantità, puntando sul maggiore impiego di tecnologie avanzate ed investendo sulla risorsa maggiormente importante, il personale appunto. Ed è proprio la componente umana che, se correttamente indirizzata da una leadership ispirata e lungimirante, può garantire quel quid in più necessario alla Forza Armata per eccellere nelle attività proprie ed a favore della collettività, come testimoniano in particolare gli ultimi due anni che hanno visto gli equipaggi dei nostri Atlantic concorrere alle delicate operazioni di pattugliamento del Mediterraneo per fronteggiare la nota emergenza umanitaria”. Per illustrare l’importante ricorrenza, è stata allestita una mostra fotografica storico-culturale dal personale specialista dello Stormo catanese, curata in collaborazione con il Liceo Artistico “E. Greco” di Catania sotto il coordinamento della Prof.ssa Maria Eleonora Bonincontro, che ripercorre gli ultimi 50 anni del 41° Stormo e del proprio sistema d’arma (Breguet 1150 Atlantic). La ricca esposizione, allestita con cimeli storici e pannelli descrittivi raffiguranti importanti scorci di vissuto aeronautico, è stata inaugurata dal Capo di SMA insieme a studenti dell’istituto artistico coinvolto e dell’Istituto Aeronautico “Besta” di Ragusa; singolare e degna di nota, tra le lavorazioni eseguite, un pannello metallico realizzato adattando un’obsoleta paratia antighiaccio “fuori uso” di un Breguet 1150 con una serie stilizzata di scritte, a forma di Atlantic, riportanti una sintesi della storia del 41° Stormo e la firma autografa del Generale Preziosa. E’ stata, inoltre, predisposta una mostra statica con assetti dello stormo, velivoli a pilotaggio remoto Predator dell’AM, aeromobili di stanza alla locale Naval Air Station Statunitense e, infine, agli MB-339 delle “Frecce Tricolori” rischierati a Sigonella in occasione della manifestazione area di Giardini Naxos organizzata dall’omonimo Comune domenica 27 settembre. L’evento dimostrativo ha visto la partecipazione di circa 50.000 persone sul litorale interessato, unitamente alla presenza del Sottosegretario di Stato alle Politiche Agricole, On.le Giuseppe Castiglione, del Prefetto di Messina, Dott. Stefano Trotta e del Capo di SMA che ha ricevuto direttamente dal Sindaco di Giardini Naxos, Pancrazio Lo Turco, la cittadinanza onoraria conferita all’Aeronautica Militare nell’occasione.
C.S.