Il bambinello del Carmine, una tradizione nelle tradizioni augustane

 

bambino.jpgAugusta – Una tradizione nella tradizione, così si può definire il peregrinare per le strade di Augusta del “Bambinello del Carmine”, “’U Bammineddu”. Sin dal primo giorno delle celebrazioni liturgiche della “Quindicina” in preparazione alla festa liturgica di Nostra Signora del Carmine la veneratissima immagine di Gesù Bambino percorre tutte i quartieri di Augusta, accompagnato dal tradizionale rullare del tamburo, per la questua finalizzata a sostenere le spese dei festeggiamenti. “Una pia tradizione – come riferisce Marcella Spanò Garsia – che ogni anno coinvolge migliaia di fedeli e che si svolge in un clima di profonda partecipazione e commozione, soprattutto quando “U Bammineddu ” è invitato a varcare la soglia delle abitazioni di fedeli malati e di famiglie provate da sofferenze che, nella “visita” dell’immagine sacra, ritrovano quel conforto e quella speranza che spesso sembrano smarrirsi nelle prove della vita. Al Carmine di Augusta la devozione al Bambinello fiorisce nella seconda metà del XVIII secolo, risale infatti a quell’epoca lo splendido trono in legno rivestito in argento meccato in oro, fastosamente ornato da decorazioni fitoformi che fanno da cornice allo stemma carmelitano scolpito nella sommità dello schienale, esso reggeva la venerata statua lignea che vi era collocata, e che era di dimensioni notevolmente inferiori a quelle dell’attuale immagine.  Il piccolo Re del Carmelo – Marcella Spanò Garsia – era solitamente vestito con l’abito carmelitano, eccetto che in determinati periodi liturgici ed era ornato con preziosi ex voto che furono tutti requisiti nel novembre 1866 in attuazione della Legge Rattazzi. Riscattata l’immagine sacra, i fedeli, negli anni, cercarono di riparare a quel torto donando altri ornamenti per il simulacro del Bambinello, anche se di valore non paragonabile ai precedenti, purtroppo proprio i monili che ornavano la statua furono la causa del furto sacrilego del simulacro, unitamente agli ex-voto della Madonna del Carmine, mai più ritrovati anche se si appurò, con certezza, chi ne fosse il responsabile. Il clamore e lo sdegno per il sacrilego furto, avvenuto agli inizi del XX secolo, fu tale che i devoti, ancora una volta, cercarono di provvedere donando altri ex-voto al simulacro della Madonna ed un nuovo Bambinello alla Chiesa del Carmine; la statua donata proveniva dal soppresso monastero benedettino di Santa Caterina ed era custodita dalla famiglia di una ex monaca di quel monastero, costretta a ritirarsi in casa dopo la soppressione degli ordini religiosi. La bellissima immagine in cartapesta a grandezza naturale, realizzata nella seconda metà del XVIII secolo da artisti catanesi, altro non è che una copia del miracoloso e veneratissimo “Bambino di Militello” il cui culto nasce, per l’appunto, nel monastero benedettino della cittadina del catanese, immagine rinomata per i strepitosi miracoli che vi si attribuivano. Così come la sacra effige di Militello si trattava di un Bambino da culla e non di un Piccolo Re in trono, tuttavia divenne il degno sostituto della dispersa immagine e, a questo scopo, fu in parte rimodellato per renderlo simile all’originale ed adattarlo alla posizione seduta, divenendo, da oltre un secolo, il Bambinello del Carmine”.

La tradizionale Settimana Santa ad Augusta

In occasione della Santa Pasqua, riproponiamo sotto il video commentato che illustra alcuni  tra i momenti più interessanti della secolare ricorrenza.

BUONA  PASQUA

Si ringraziano gli  autori Gioacchino Cacciaguerra e Riccardo Mellea per la gentile concessione delle immagini di repertorio realizzate durante la tradizionale Settimana Santa.

Festeggiamenti in onore del Sacro Cuore di Gesù ad Augusta

Molte le iniziative che intratterranno la cittadinanza  dal 19 al 28 Giugno 2009.

 

LOCANDINA_SACRO_CUORE_2009.JPGLa Comunità Parrocchiale del Sacro Cuore di Gesù, guidata dal proprio Parroco Sac. Davide Di Mare, annuncia con profonda gioia l’inizio dei festeggiamenti in onore del Sacro Cuore di Gesù.

Si rinnova anche quest’anno l’atteso appuntamento all’evento religioso che molti fedeli considerano il centro del proprio cammino di fede.

Ad  Augusta,  nel cuore del popoloso quartiere della Borgata,  la Parrocchia del Sacro Cuore,  dal lontano 1944, “anno di istituzione della festa del Sacro Cuore”,  adempie alla propria missione di evangelizzazione nella riscoperta della tradizione, valorizzando la religiosità popolare.

              Seby Gianino

 

VENERDI’ 19 GIUGNO

ore   8.15 – Coroncina al Sacro Cuore.

ore   8.30 – S. Messa.

ore   9.00 – Esposizione del SS. Sacramento;   Turni di adorazione guidati dai gruppi parrocchiali.

ore 12.00 – Angelus e reposizione del SS. Sacramento;  Apertura dei solenni festeggiamenti

ore 18.00 – Esposizione del SS. Sacramento, S. Rosario e Novena al S. Cuore; Accensione dell’artistica  illuminazione

ore 19.00 – S. Messa presieduta da Don Alfio Li Noce,  “Benedizione dei gonfaloni delle contrade” .

ore 20.00 – Ingresso in Piazza S. Cuore del Corpo Bandistico “Federico II – Città di Augusta” –

                   Processione Eucaristica e benedizione con il SS. Sacramento degli altarini allestiti dalla pietà dei fedeli 

ore 21.00 – Gli alunni delle classi V A e V B del II° Istituto Comprensivo “O. M. Corbino” plesso delle Saline si

                   esibiranno in uno spettacolo dal titolo : “ SICILIA: TERRA di COLORI, TESORI, VALORI…”

SABATO 20 GIUGNO

ore   8.15 –  Coroncina al Sacro Cuore.

ore   8.30 –  S. Messa.

ore 18.00 – S. Rosario-Novena al S. Cuore.

ore 19.00 – S. Messa presieduta da Don Ivan Ricupero, Vicario della Basilica Santuario Madonna delle  Lacrime.

ore 20.00 – Piazza S. Cuore:  II° Sagra dei prodotti tipici di Augusta “Insieme per costruire” ore 20.30 –  HERIA in concerto.

DOMENICA 21 GIUGNO

ore   8.15 – Coroncina al Sacro Cuore.

ore   8.30 – S. Messa

ore 10.30 – S. Messa con la partecipazione dei Moto Club di Augusta e provincia.

ore 11.30 – Piazza Sacro Cuore :  1° BIKERS Sacro Cuore; Raduno provinciale di moto.  “Benedizione dei Caschi”

ore 18.00 – S. Rosario-Novena al S. Cuore.

ore 19.00 – S. Messa presieduta da Don Luca Saraceno, Rettore del Seminario Arcivescovile di Siracusa.

ore 21.00 – “Ballando sotto le stelle” con Salvo Bordonaro, Pippo Quattrocchi e Giovanna Cavallaro.

LUNEDI’ 22 GIUGNO

ore   8.15 – Coroncina al Sacro Cuore.

ore   8.30 – S. Messa.

ore 18.00 – S. Rosario-Novena al S. Cuore.

ore 19.00 – S. Messa presieduta da Don Salvatore Caramagno.

ore 20.30 – Concerto della Corale “EUTERPE” diretta dal M° Rosy Messina.

MARTEDI’ 23 GIUGNO

ore   8.15 – Coroncina al Sacro Cuore.

ore   8.30 – S. Messa.

ore 18.00 – S. Rosario-Novena al S. Cuore.

ore 19.00 – S. Messa presieduta da Don Ambrogio Giuffrida.

ore 20.00 – Piazza Sacro Cuore: II Sagra della pizza.

ore 20.30 – Esibizione di danza con VERA DANCE.

MERCOLEDI’ 24 GIUGNO

ore   8.15 – Coroncina al Sacro Cuore.

ore   8.30 – S. Messa.

ore 18.00 – S. Rosario-Novena al S. Cuore.

ore 19.00 – S. Messa presieduta da Don Luigi Corciulo, cappellano dell’Ospedale “Umberto I” di SR.

ore 20.00 – Piazza Sacro Cuore : II Sagra dei Maestri macellai di Augusta.

ore 20.30 – SERENA e i NERO BLUE’S in concerto.

GIOVEDI’ 25 GIUGNO

ore   8.15 –  Coroncina al Sacro Cuore.

ore   8.30 – S. Messa.

ore 18.00 – S. Rosario-Novena al S. Cuore.

ore 19.00 – S. Messa presieduta da Mons. Maurizio Aliotta, Vicario generale della Diocesi di Siracusa.

ore 20.00 – Finale 3°/4° posto del IX TROFEO DI CALCETTO “ SACRO CUORE”.

ore 21.00 – TEATRO STABILE DI AUGUSTA in “ La Politica di Don Fefè” regia di Mauro Italia.

VENERDI’ 26 GIUGNO

ore   8.15 – Coroncina al Sacro Cuore.

ore   8.30 – S. Messa.

ore 18.00 – S. Rosario-Novena al S. Cuore.

ore 19.00 – Solenne celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Ecc. Rev.ma Mon. Salvatore Pappalardo.

ore 20.00 – Finale del IX TROFEO DI CALCETTO “ SACRO CUORE”.

ore 21.00 – “HOT JAZZ ORCHESTRA” in Concerto Dirige il M° Salvo TEMPIO.

SABATO 27 GIUGNO

ore   8.15 – Coroncina al Sacro Cuore.

ore   8.30 – S. Messa.

ore 18.00 – S. Rosario-Novena al S. Cuore.

ore 19.00 – S. Messa presieduta da Mons. Matteo Pino, Arciprete emerito della Chiesa Madre di Augusta.

ore 20.00 – Ingresso in Piazza del Corpo Bandistico  “Federico II – Città di Augusta” diretto dal M° Gaetano Galofaro.

                  Processione Eucaristica e benedizione con il SS. Sacramento dagli altarini allestiti dalla pietà dei fedeli.    

ore 21.30 SINERGIA in live show e un notissimo cabarettista.

DOMENICA 28 GIUGNO                           FESTA ESTERNA DEL SACRO CUORE DI GESU ’

ore  8.00 – La solennità sarà annunciata dal suono festoso delle campane e dallo sparo di ventuno colpi a cannone.

ore  8.30 – S. Messa presieduta dal nostro parroco Don Davide Di Mare.

ore 9.15 – Raccolta del pane votivo sul tradizionale carretto siciliano per le vie della Borgata  preceduto dal Corpo Bandistico

ore 10.30 – Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da Padre Luca Bonomo,

ore 12.00 – Sparo di colpi a cannone.

ore 17.30 – Sparo di colpi a cannone;

                     Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da Don Nicola Minervini, Cappellano Militare.

ore 18.30 – Tradizionale processione del venerato simulacro del S. Cuore di Gesù per le vie della Borgata con il Corpo  

                     Bandistico“Federico II città di Augusta” e gli Sbandieratori “Gruppo Storico Antica Compagnia dell’Etna”.

                     Al rientro del simulacro in piazza, spettacolo pirotecnico .

ore 22.30 – CHARLIE ANGEL’S in concerto e ALESSANDRO GANDOLFO.

 

Ho fatto l’ Addolorata

DSCN2834.JPGGiorno 10 aprile intorno alle 6 del pomeriggio un elevato numero di persone si è recato nel piazzale della chiesa delle Grazie per assistere alla tradizionale “Scisa a cruci” del Cristo morto; che ogni anno viene portato in processione per le vie di Augusta posto su un letto di camelie rose e portato su una bara da 4 uomini tradizionalmente chiama Babbalucchi. In processione, hanno preso parte tante persone, nonostante le condizioni di tempo poco favorevoli. Io ho partecipato in prima persona a questa rappresentazione sacra stando davanti la bara del Cristo morto con il classico vestito nero, con sopra il manto e la corona di spine. Questa esperienza, che ho fatto per la seconda volta, è stata davvero significativa e toccante, non solo per il fatto che il venerdì santo è un giorno di dolore, ma anche e soprattutto per il fatto che di generazione in generazione nella mia famiglia è stata tramandata questa tradizione (cioè i figli maschi portare il simulacro di Gesù in processione, e le figlie femmine interpretare l’Addolorata). L’emozione è stata causata anche dal fatto che mio padre era a mio fianco, poiché era uno dei 4 portatori. Quel giorno ero molto in ansia perché nonostante l’avessi già fatto, avevo paura di non esserne all’altezza e fare qualche brutta figura; in più ero anche un po’ triste poiché mi ha fatto ricordare tanto la scomparsa di mio nonno che era uno dei capisaldi della confraternita. Solitamente le ragazzine che fanno l’Addolorata non hanno più di 12-13 anni, quindi per me è stata una scelta molto importante essendo quasi diciottenne, è stata un’esperienza molto sentita e penso che se non si ha fede e non si ha qualcosa in cui credere questa esperienza non debba essere fatta solo per mettersi in mostra e farsi vedere da centinaia di persone. È meglio mettersi da parte e fare spazio a chi ci crede veramente sia per grazia che per devozione. 

         Barbara Bassetta