AUGUSTA. L’ASAMSI è l’Associazione per lo Studio delle Atrofie Muscolari Spinali Infantili, un’associazione onlus, manco a dirlo, cioè un’associazione che non ha scopi di lucro, nata per studiare la terribile malattia che colpisce i bambini, anche in tenerissima età, e li costringe a dipendere dagli altri stando in carrozzine e con l’ausilio di presìdi sanitari costosi, per non parlare delle preziose medicine. Come l’AIRC da anni raccoglie fondi per la ricerca sul cancro e contro il cancro, così l’ASAMSI si batte per finanziare una ricerca che possa debellare le atrofie muscolari spinali infantili e sostiene che occorre proseguire la ricerca sulle cellule staminali, ricerca che, invece, in Italia è stata stoppata dall’attuale ministro della Salute. “ Con le cellule staminali si può guarire”, ci ha detto sicuro Nunzio Riccobello, che ad Augusta ha aperto da qualche anno una sezione dell’ASAMSI. La sede è stata recentemente trasferita in Piazza D’Astorga, di fronte all’ex scuola media “Corbino”, oggi sede di uffici comunali. In quella sede abbiamo intervistato Riccobello.