AUGUSTA/ La città orgogliosa del premio dato alla trasmissione di RadioRAI “Fuori programma”, curato dall’ augustano Saro FIORELLO

SARO FIORELLO, ORIGINARIO DI AUGUSTA,  GIUDICATO VINCITORE DA UNA GIURIA EUROPEA – di Giorgio Càsole

FiorelloAUGUSTA. Non posso che gioire nel dare la notizia che il mio ex allievo di teatro Rosario Fiorello, in arte semplicemente Fiorello,  ha ricevuto un alloro da una giuria europea, riunitasi a Londra, che ha giudicato miglior programma radiofonico d’Italia quello che Saro, per noi siciliani, Fiore per i romani e  i “continentali”  in genere, conduce ogni mattina in diretta da un bar di Roma sotto casa sua e che viene diffuso da RadioRAI e televisivamente in rete da un canale di You Tube.  Il programma ha inizio in ora praticamente antelucana, ma il bar è già popolato e di clienti e di artisti, scrittori, giornalisti di fama nazionale che fanno la fila, per essere intervistati da Saro che fa il giornalista, come Barbara D’Urso dalle telecamere di Canale 5, intervistandogli ospiti, ma di più e meglio della partenopea Barbara, Saro intrattiene gli ospiti  e gli ascoltatori con battute improvvisate, scaturite dalla lettura dei quotidiani del mattino, e dalle imitazioni, che fanno sbellicare dalle risate,  di personaggi come Camilleri, Battiato, siciliani come il sindaco di Roma, Marino, divenuto oggetto di strali satirici in questi giorni, a causa dello scandalo di “Mafia Capitale”.  Saro, ad maiora, semper!

Giorgio Càsole

RICORDI DELL’AUGUSTANO FIORELLO, CHE HA TRIONFATO ALL’ARENA DI VERONA – di Giorgio Càsole

 

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AUGUSTA. Saro ha un’istintiva carica umana di simpatia. E la trasmette senza difficoltà, senza infingimenti, anche perché si è fatto le ossa, ha fatto una lunga gavetta, conosce la macchina dello spettacolo e sa come oliarla. Prima di fare televisione era diventato il “re”dei villaggi turistici. Non l’affermo io . Lo scrisse, molti anni fa, una giornalista del settimanale L’Espresso, che allora acquistavo ogni settimana e leggevo con molto interesse. Riprodussi parte dell’articolo con il titolo in evidenza su foglio stampato e distribuito gratuitamente come supplemento di TELEMARTE GIORNALE, di cui ero il responsabile per Augusta. Dopo quel pezzo, incontrato Saro in Piazza Duomo e lo convinsi a venire con me nella sede di Telemarte al secondo piano di uno stabile in Via Megara per realizzare .un servizio da trasmettere all’interno della successiva edizione del TG. Dopo la mia introduzione, lo esortai a fare ciò che gli piaceva, ma, non si esibì per nulla; evidentemente,  era ancora legato agli schemi del villaggio dove lui improvvisava e, soprattutto, direi, dove lui riceveva la carica del pubblico. La stessa carica che gli ha dato la presenza di tutti quegli , qualche giorno fa, spettatori all’Arena di Verona, un’arena degna di un grandissimo villaggio turistico. (Per la precisone, Saro Fiorello incominciò come puliziere nel villaggio Valtur di Brucoli, Frazione di AUGUSTA).

    Giorgio Càsole