10 GIUGNO 2016 – GIORNATA DELLA MARINA A MARISICILIA AUGUSTA – di Francesco Migneco

Mignego 1Mignego 2AUGUSTA – Perché il 10 giugno? Non a torto, e casualmente, già nel 1939 la Regia Marina la instituì, e che appresso la Marina Militare Repubblicana, appropriatamente la intitolava “Giornata”, anziché “Festa” della Marina. Il tracciato storico ci conduce a quel 10 giugno 1918, nel pieno della prima guerra mondiale che, senza dubbio alcuno, rappresenta una delle più splendide e luminose pagine di quel conflitto. E’ la memoria del valore, dell’ardimento, della dedizione ai sacri principi della Patria, di quel Capitano di Corvetta, Luigi Rizzo, che in quella giornata stupì il mondo, allorquando con un’impresa estremamente coraggiosa, al comando di un mezzo d’assalto dell Marina, provocò l’affondamento della corazzata “Santo Stefano”, violando e mortificando la tracotanza e il teutonico orgoglio della Marina austriaca, in quelle acque di Premuda. Così, anche quest’anno, la Marina Militare di Augusta non ha mancato di rievocare la memoria, svolta alla presenza delle massime autorità civili e militari, e in tripudio di folla, in un caloroso e festante incontro con la comunità militare, in un contesto organizzativo efficiente e ordinato. Marisicilia, in associazione con Enti sportivi e culturali del territorio,ha svolto un programma commemorativo, accuratamente articolato in 17 eventi, dal 10 al 13 giugno, e ognuno inerente varie discipline, spaziando dallo sport alla cultura, alle Mignego 3conferenze apposite con temi sul “mare”, e su temi storico-militare. La cerimonia ufficiale del 10 giugno, per la prima volta si è celebrata presso il comprensorio di terravecchia, sede di Marisicilia Augusta, con spiegamento di reperti in armi, a cui faceva seguito una lunga fila di Labari di Associazioni d’Arma, oltre al gonfalone del Comune di Augusta. Una manifestazione sobria e solenne insieme, nel puntuale rispetto del protocollo militare. Dopo la lettura dei messaggi augurali del Capo dello Stato, del Ministro della Difesa e del Capo di Stato maggiore della Marina, l’ Amm. Nicola De Felice, Comandante di Marisicilia, il “deus ex machina” dell’intero programma celebrativo, il solo a intervenire con slancio e sincero entusiasmo, esultando il senso altamente morale e, soprattutto, l’aspetto patriottico della ricorrenza, riassumendo, conseguentemente, la pluriattività della Marina 2Militare ad Augusta, sia nel campo funzionale che in quello operativo, con particolare riferimento all’impiego delle Unità Navali di “Comforpat Augusta”, nonché della Guardia Costiera, diuturnamente impegnata nelle delicate missioni nel Mediterraneo al soccorso e salvataggio in mare dei naufraghi e migranti, nell’ambito della complessa operazione “Mare Sicuro”. Come detto, gli eventi distribuiti in ore stabilite per singola giornata, hanno registrato un afflusso di visitatori a partire dalla visita alla Nave Scuola Palinuro, maestosa alla fonda nel porto megarese, e alle Navi all’ormeggio. A seguire, e non oltre le ore 22, incontri con le scolaresche dei vari istituti cittadini, che si sono esibite in canti corali, in esecuzione di “concertini” musicali con canzoni del mare e marce militari, sottolineati ai prolungati applausi del folto pubblico presente nell’ampio locale “Stampanone”. Notevole successo anche della II edizione “Trofeo Velico Marisicilia Cup”, che ha visto gareggiare navi militari e regatanti civili. Vivo interesse e attenzione del pubblico hanno riportato le dimostrazioni simulate di recupero in mare di naufraghi, con l’impiego di elicottero, combinato a mezzi della Guardia Costiera che, nell’occasione, ha utilizzato i cani da “salvataggio in acqua”, suscitando lo stupore degli spettatori. Anche gli stands di esposizione e mostra di congegni e cimeli, attuali e storici della Marina e degli altri Corpi militari come Capitaneria di Porto, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia e Museali cittadini. Tra le conferenze storiche, notevole interesse ha destato la “itinerari della memoria”, inerente la ricerca in mare dei relitti navali, con contestuale narrazione della tragedia del Sommergibile Veniero e proiezioni di un video realizzato da subacquei dell’Associazione “Progetto Mare”. Fuori programma, e su sollecitazione dell’ Amm. De Felice, anche l’Avv. Francesco Migneco si è intrattenuto in un vibrante e commosso cenno sul relitto del Sommergibile Ascianghi, la cui 73^ commemorazione sarà celebrata il prossimo 23 luglio nelle acque antistanti Marisicilia, ove a poche miglia giacciono 23 giovani marinai. Infine, sino alle 22 dell’ultima giornata delle celebrazioni, la Base, come non mai, ha visto la presenza di tanti cittadini, una folla attenta e ordinata, stretta in un festoso abbraccio con la comunità militare. Come da programma, un modesto spettacolo pirotecnico, a cura degli sponsor, concludeva gioiosamente il ciclo delle manifestazioni. Orbene, ci permettiamo affermare, senza tema di smentita, che da alcuni anni, prima col Comando di Marisicilia dell’Amm. Raffaele Caruso e, oggi, con l’Amm. Nicola De Felice, nella Base soffia un buon vento e le vele si gonfiano. Un ignoto visitatore, attento e perspicace, affermava, riferendosi al governo della Base, che “Il buon timoniere, oltre agli obblighi e al dovere del Comando deve, imprescindibilmente, prendersi cura dei buoni rapporti con la comunità civile, usando rapporti cordiali e collaborativi, mai boriosi”.  Bene; l’ Amm. De Felice è l’insieme di tutto questo in positivo, e l’abbiamo constatato, tanto da concludere che, veramente, “quel vento” soffia piacevole e costruttivo, propenso a cambiare corso e fisionomia della Base di Augusta.

Francesco Migneco