FIORELLO HA INCONTRATO UNA DEA: ERA MINA!

fioreminaStrano a dirsi, ma ci voleva Mina per far sentire Fiorello un vero interprete della musica. Con la Tigre di Cremona il re degli showman ha toccato il cielo con un dito. «Cantare con lei è il punto di arrivo di una carriera. Mina mi ha fatto sentire per la prima volta un cantante», racconta Fiorello, ancora emozionato al ricordo dei tre giorni trascorsi a Lugano con lei. L’impegno è stato doppio per l’ex re del karaoke: prepararsi alla perfezione per fare bella figura nel duetto Baby, it’s cold outside (canzone del 1949 che è nel disco natalizio di Mina Christmas Song Book) e, cosa ancora più difficile per lui, mantenere il segreto per tutti questi mesi, dal giorno della telefonata ricevuta da Massimiliano Pani dopo la diretta streaming dell’Edicola Fiore del 12 giugno. Fiorello racconta di essersi preparato con grande impegno .«Improvvisazione? Ma de che? – risponde scherzando -, stavolta ho provato tantissimo. Da Louis Armstrong ad Ella Fitzgerald, ho ascoltato tutte le versioni esistenti del brano. Massimiliano – spiega – mi ha mandato il pezzo con la voce registrata di Mina ed io, per tutta l’estate, di tanto in tanto mi chiudevo da qualche parte e duettavo in solitudine con lei». Racconta di essere andato a Lugano con la moglie Susanna e con la piccola Angelica. «È stata un’esperienza meravigliosa. Mina ha preso la bambina sulle gambe. In studio mi chiamava “Rosà” e mi dirigeva. Abbiamo inciso il pezzo in un’ora e mezza. Lei mi diceva “fai così, canta così”. Ed io le rispondevo: “Faccio quello che vuoi! “. Mi faceva anche da coach con l’inglese. Ha una pronuncia e padronanza della lingua pazzesca». Continua a leggere