MARINA MILITARE: LOCALIZZATO GOMMONE IN DIFFICOLTA’ A SUD DI LAMPEDUSA

cassiopea1Foto 1Sono 110 gli uomini recuperati da Nave Cassiopea a temine di un’operazione di soccorso iniziata nella tarda mattinata di ieri. Una corsa contro il tempo dopo che l’elicottero della Marina Militare ha avvistato un gommone sovraccarico di persone, in serie difficoltà ed in completa assenza delle dotazioni di sicurezza. Tra i migranti recuperati, provenienti da diversi paesi quali Ghana, Mali, Togo, Gambia e Pakistan, è stato recuperato un corpo senza vita. ll Comando generale delle Capitanerie di Porto ha dirottato sul luogo dell’evento un mercantile in transito per concorrere alle operazioni di soccorso. Terminate le operazioni, i migranti saranno trasferiti da Nave Cassiopea sulla Motovedetta CP 940  delle Capitanerie di Porto, (Nave Dattilo), per il successivo trasporto a Porto Empedocle.

ALL’OPERAZIONE MARE NOSTRUM DELLA MARINA MILITARE, SI AGGIUNGONO I TEAM SPECIALISTICI DELL’IMMIGRAZIOENE E DELLA POLIZIA DI STATO

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LAMPEDUSA – 22 ottobre mattina: in prossimità dell’isola di Lampedusa sono imbarcati a bordo della nave anfibia San Marco, sede del comando del dispositivo umanitario “Mare Nostrum”, 30 rappresentanti del Dipartimento Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere e 6 mediatori culturali.  Sempre nella stessa giornata, è avvenuto il trasbordo di parte dei team specialisti del Dipartimento Pubblica Sicurezza sulle altre navi della Marina Militare del gruppo navale “Mare Nostrum”.  L’attività, nello spirito di collaborazione tra i diversi Dicasteri, permetterà al dispositivo navale della Marina Militare di potenziare le proprie capacità e svolgere in maniera più agevole le procedure di identificazione dei migranti eventualmente soccorsi.