«IL GINNASIO-LICEO», ATTO D’AMORE DI CÀSOLE – di Paolo Mangiafico

CASOLE3.jpgUn atto d’amore verso il liceo di Augusta. Così si può considerare il libro di Giorgio Càsole «Il ginnasio-liceo in Augusta: memoria degli anni 1933-2007». Un lavoro certosino, quello del docente megarese che con passione, è andato a scavare nella memoria storica di un ginnasio-liceo e con perizia ha individuato gli episodi che hanno reso indimenticabile questa struttura nel territorio. «L’affetto per il proprio lavoro e per la struttura – ha detto il professore Francesco Peluso, nel corso della presentazione del libro – con quello che ha rappresentato nella storia della città, non ha intaccato minimamente la razionalità del redattore che ha analizzato da un punto di vista meramente storico-sociale la vita di un’istituzione che ha seguito l’evolversi dei tempi ed è stata un punto di riferimento per i cittadini». Nel libro sono riportati tutti gli eventi che hanno caratterizzato il ginnasio-liceo di Augusta dal 1933 al 2007. Un’opera che ha consentito a Giorgio Càsole di conseguire un Master universitario all’Università «Niccolò Cusano» con il massimo dei voti e il plauso della commissione di cui faceva parte anche lo stesso professore Peluso. «Il libro – ha affermato lo stesso autore – ha un valore storico-documentario per Augusta oggi in crisi di identità; una realtà che sta perdendo pezzi, non solo di quell’esiguo patrimonio artistico-monumentale ma anche delle istituzioni, soprattutto per l’incuria di chi ha amministrato questa città pensando soltanto alla cementificazione, alla costruzione di quartieri-dormitorio. Il Rivellino Quintana – ha poi aggiunto Casole – è caduto in mare, il Castello svevo mostra crepe più profonde di quelle che io stesso ho denunciato quasi trent’anni fa. Abbiamo un presidio ospedaliero non un vero ospedale. C’è anche il rischio che lo stesso lice, rischia di perdere l’autonomia per il calo degli alunni. E questo per me, che l’ho frequentato da alunno e che ora lo frequento da docente, sarebbe una grandissima delusione». Un libro, quindi, quello di Giorgio Càsole che è dedicato a tutti coloro che hanno frequentato il liceo e che lo frequentano.

   Paolo Mangiafico  LA SICILIA, Sabato 18 Maggio 2013 Siracusa, pagina 38