ARRESTATO L’ARCIPRETE DI AUGUSTA GAETANO INCARDONA, ORIGINARIO DI BUCCHERI

Secondo l’accusa ha molestato  con violenza una ragazza di 21 anni

 padre incardona augusta,gaetano incardona,augustanewsAUGUSTA:  Molestie sessuali compiute con forza  ai danni di una ragazza ventunenne di Augusta,  aggravate dal fatto che il sacerdote  stava amministrando il sacramento della confessione . Sostanzialmente, questo è il capo d’imputazione per cui  l’arciprete della chiesa madre di Augusta, Gaetano Incardona, (nella foto), 74 anni, nativo di Buccheri,   è stato posto stamani agli arresti domiciliari. Intorno alle 7 del mattino i carabinieri della compagnia di Augusta si sono recati nell’abitazione del sacerdote per notificargli l’ordine di custodia cautelare emesso dal giudice delle indagini preliminari, su richiesta di Antonio Nicastro, dell’ufficio del pubblico ministero.  Quindi, fino a nuovo ordine, l’arciprete non può uscire da casa dove, fra alcuni giorni, sarà interrogato dal gip  di Siracusa. Si è arrivati a questo gesto clamoroso in séguito alla denuncia che i genitori della 21enne hanno inoltrato ai  carabinieri di Augusta. La ragazza, che in passato non aveva avuto contatti con Incardona, era andata per confessarsi ed è stata baciata e palpeggiata in uno stato di evidente soggezione psicologica e,  addirittura,  il sacerdote le teneva strette le mani, finché in séguito allo squillo  del  telefonino,  l’arciprete ha mollato la presa e la ragazza è fuggita. E’ andata a casa, evidentemente sconvolta, per riferire l’accaduto ai genitori. Informati di tutto, padre e madre si sono recati dai carabinieri, che “sono stati come una  grande famiglia”, ci ha detto il padre, il quale ha lodato la professionalità del tenente Alfano e “l’eroismo” della figlia per avere avuto il sangue freddo di tornare da Incardona e registrare  con una microtelecamera le molestie messe ancora in atto dal prete. Le prove documentali erano indispensabili; ecco, perché la ragazza è stata attrezzata di tutto punto dai Carabinieri per filmare video e audio.  “Nostra figlia è stata una vera eroina per aver rischiato di tornare da Incardona   per la 2° volta .  “Così  ecco perché i CC sono certi della grave documentazione probatoria. Tre mesi fa, Gaetano Incardona fu enunciato dal padre di un ragazzino che giocava all’esterno della chiesa, sul sagrato. Il sacerdote si giustificò affermando che gli aveva dato un sonoro scappellotto perché  il ragazzo era un recidivo. Che dir ora a proposito della 21enne. Il vescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo, ha dichiarato di aver conosciuto in un anno e mezzo l’arciprete e confida nel lavoro della magistratura. Gaetano Incardona risiede ad Augusta da oltre un quarantennio. Fu trasferito qui come assistente dei giovani universitari, poi divenne collaboratore dell’arciprete della chiesa madre, Garsia, successivamente divenne parroco della chiesa del Sacro Cuore e da qualche anno ha preso il posto in chiesa madre, quando don Matteo Pino è  andato in pensione.     

  Giorgio Casole