CONCLUSASI POSITIVAMENTE LA SPERIMENTAZIONE DEL BIOCOMBUSTIBILE SUL PATTUGLIATORE FOSCARI DELLA MARINA MILITARE

foscari-prima-nave-della-marina-greenAUGUSTA – Si è conclusa ieri, ad Augusta – SR-  la sperimentazione  del biocombustibile a base di Green Diesel sul pattugliatore d’altura Foscari della Marina Militare italiana. Il gasolio navale verde è una miscela formulata dalla Marina Militare con Eni, contenente il 50% di F76 e il 50% di frazione bio di seconda generazione, ottenuta da feedstock non in competizione col mercato alimentare. L’elevato contenuto di biocombustibile di nuova generazione è un risultato di eccellenza per il trasporto marittimo in generale. La produzione del gasolio navale verde avverrá in Italia, nella bio- raffineria di Porto Marghera  – VE – a partire da marzo 2014. I risultati delle prove sono eloquenti: il passaggio da un combustibile all’altro è avvenuto senza alcuna variazione delle prestazioni e dei parametri termodinamici dei motori di propulsione e dei generatori. La riduzione misurata delle emissioni di anidride carbonica e di emissioni inquinanti è in linea con le attese. Il nuovo prodotto è compatibile con le macchine e con i circuiti esistenti senza apportare alcuna modifica e senza adottare particolari accorgimenti. Il C.A. Mario Culcasi, comandante delle Forze da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera, ha evidenziato come “il passaggio al combustibile navale verde è stato trasparente, impercettibile, lo scenario a bordo non è per niente cambiato”. La Marina Militare italiana è la prima in Europa a sperimentare operativamente il green diesel, in anticipo anche rispetto alla scadenza europea che prevede l’uso del 10% di frazione bio entro il 2020. Ha condiviso la soddisfazione per il buon esito delle prove anche tutto il personale tecnico dell’Eni cha assistito e supportato le prove e che ha commentato: “la sperimentazione di questo green diesel da parte della Marina Militare è un banco di prova di assoluta eccellenza, in quanto la quota bio utilizzata per la formulazione del combustibile ha toccato il 50%”. Navi militari eco-efficienti permetteranno in futuro di ridurre il consumo di derivati petroliferi, contribuendo al raggiungimento degli impegni assunti dall’Italia e dall’Unione Europea in campo internazionale sul contenimento delle emissioni di inquinanti atmosferici e di gas serra, in accordo con le linee guida della Strategia Energetica Nazionale.

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NAVE FOSCARI IN SOCCORSO A UN’ IMBARCAZIONE IN DIFFICOLTÀ

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Il pattugliatore d’altura *Comandante Foscari*, in attività di vigilanza pesca e di controllo flussi migratori nel Canale di Sicilia, dopo aver completato le attività di supporto alla liberazione del moto pesca *Twenty One*, è intervenuto ieri pomeriggio nel soccorso di un’imbarcazione in difficoltà con 69 persone a bordo di cui 8 donne e circa 15 minori. Al momento della richiesta di aiuto l’imbarcazione si trovava a 70 miglia sud est di Lampedusa. La nave ha raggiunto il barcone verso le 19 e ha messo a mare le sue idrobarche per fornire salvagente e viveri; verificate la situazione di sicurezza del natante a continuare la navigazione, il Comandante di Nave Foscari, Capitano di Fregata Mario De Rosa, ha dichiarato l’evento un soccorso marittimo (SAR) in coordinamento con il Comando Generale delle Capitaneria di Porto. Nave Foscari rimane nelle vicinanze del barcone in attesa dell’arrivo delle due motovedette inviate dalla Guardia Costiera.

  G C