IL VIAGGIO DI VITTORIO, DI EGIDIA BERETTA. IL 3 APRILE AD AUGUSTA

Il-viaggio_329x439Il viaggio di Vittorio sbarca in Sicilia e fa tappa iniziale ad Augusta. E’ la storia di Vittorio Arrigoni, l’attivista per i diritti umani ucciso in Palestina nell’aprile del 2011. L’autrice, Egidia Beretta, madre di Vittorio, ripercorre le principali tappe del viaggio di un figlio che, diffondendo il messaggio di “Restare Umani”, aveva deciso di dedicare la propria vita alla difesa degli ultimi, alla cooperazione e alla solidarietà internazionale, fino alla causa palestinese e alla resistenza nonviolenta al fianco di pescatori e contadini gazawi contro l’oppressione delle forze armate israeliane, per la libertà di un intero popolo. L’evento, organizzato da Area Teatro in collaborazione con Emergency, Arci Siracusa e il periodico satirico L’Isola dei cani, si terrà in città venerdì 3 aprile, nella sala Magnani di Casa Comune, all’interno del piazzale dedicato proprio alla memoria di Arrigoni. Un incontro molto importante per una realtà sociale come Augusta che, in questa delicata fase storica, ha estremo bisogno di esempi e pratiche che esprimano e attraverso cui prendano corpo valori di solidarietà, accoglienza, antimafia, antifascismo e giustizia sociale. Contro ogni forma di razzismo e xenofobia, per alimentare lo slancio di umanità della società civile megarese, al fianco dei fratelli migranti e degli ultimi; uniti e solidali con chi, da Africa e Medio Oriente, si mette in viaggio nella speranza di un futuro libero da guerre, persecuzioni e miseria. All’incontro parteciperanno Heike Brunkhorst e Roman Herzog, autori dell’audio-documentario su Juliano Mer-Khamis fondatore del Freedom Theatre assassinato nel 2011 in Palestina. Da Augusta, Il viaggio di Vittorio ci porterà a Niscemi, terra della battaglia No Muos, e in ultimo a Cinisi, presidio di antimafia sociale e riscatto culturale. Tre date, tre luoghi, tre realtà di opposizione sociale e difesa dei territori dagli abusi militari e dalle devastazioni ambientali e culturali perpetrate sulla pelle delle popolazioni residenti. Percorrendo l’Isola da est a ovest, la storia di Vittorio Arrigoni, la sua Utopia di un mondo libero da barriere e confini, soffierà come un vento di primavera per dar forza , memoria e alimento al nostro sogno di una Sicilia che sia ponte di pace sul Mediterraneo, laboratorio e terra di cooperazione e contaminazione di popoli e culture.

A. T.