MEETUP “5 STELLE PER AUGUSTA”

MMAUGUSTA – Per il ”trasporto dei disabili fuori sede”, è con soddisfazione che comunichiamo alla cittadinanza che il Comune di Augusta ha stipulato apposita convezione, come previsto dalla legge (Legge regionale n. 68/1981). Infatti, con l’indicata legge, la Regione faceva obbligo ai Comuni di istituire una serie di servizi in favore dei soggetti portatori di handicap, fra i quali, per l’appunto, il trasporto degli stessi presso centri riabilitativi ed educativi, anche fuori dal Comune di residenza; ciò, con la corresponsione, attraverso apposito ”fondo per la gestione dei servizi e degli interventi socio-assistenziali” creato da parte della Regione Sicilia (L.r. n. 16/86), di un contributo ai Comuni proporzionato (secondo le modalità meglio descritte nella normativa in argomento) alle spese sostenute dagli stessi a tale fine. Invero, per quanto abbiamo avuto modo di appurare dai familiari dei soggetti portatori di handicap, almeno negli ultimi 10 anni, il Comune di Augusta non ha mai stipulato alcuna convenzione per garantire il servizio in argomento, né, sempre per come previsto dalla medesima legge, ha organizzato autonomamente tale servizio! Da qui, la soddisfazione di aver contribuito alla risoluzione di questo annoso problema che, almeno per il corrente anno (allo stato sembra non sia stato possibile, come originariamente auspicato, stipulare una convenzione pluriennale) sembra essere stato risolto! Allo scadere dell’attuale convenzione, qualora si dovessero ripresentare ”ostacoli” per il rinnovo della medesima, saremo nuovamente pronti ad intervenire, per quanto possibile, affinché il servizio in argomento venga mantenuto. Nel frattempo, non possiamo non riconoscere il merito, per l’attivazione di detto servizio, all’attuale Amministrazione; ciò, in considerazione delle notorie carenze finanziarie del nostro Comune.

Gli attivisti del meetup “5 Stelle per Augusta”

AUGUSTA/DISABILI, PASS O NON PASS

pass.jpgAUGUSTA. Si continua a discutere di episodi  di inciviltà che coinvolgono disabili i quali vedono trasgredire quanto la legge sancisce per favorire la loro già difficile vita quotidiana. “Ad Augusta, posteggiare le auto davanti agli scivoli per disabili è una cosa normalissima, sono talmente tanti i “distratti” oltre a quelli incivili. Ci vorrebbe una campagna stampa per scoraggiare gli automobilisti a posteggiare davanti agli scivoli, con la speranza di scuotere la coscienza di coloro che imperterriti bloccano il passaggio di disabili, mamme con bebè in carrozzina e anziane con il carrello della spesa. Ci vorrebbe pure maggior controllo da parte delle autorità,non solo ad elevare le multe ai trasgressori,ma utilizzare il carro attrezzi per liberare lo scivolo. Inoltre,si ricorda che i pass vanno rilasciati alle persone con ridottissima deambulazione e non a chiunque abbia fatto richiesta d’invalidità. Si è fatto un censimento attuale dei pass e degli stalli personalizzati? Il problema è molto sentito in città”. E’ questo un tema spesso dibattuto negli anni passati ma ancora drammaticamente attuale vista la situazione non ben definita, malgrado le normative promulgate in materia, a cominciare da quella legge n. 13/89 che a distanza di quasi 15 anni dalla sua emanazione ancora non è del tutto operativa. Tutto ciò è ampiamente documentato dallo stato di fatto esistente ad Augusta, dove peraltro, accanto alle barriere ancora esistenti, esistono anche strutture che invece hanno saputo adeguarsi alle normative vigenti. La gente continua a negare le pari opportunità, negando soprattutto a sé stessa la consapevolezza che è proprio il non rispetto delle normative e un comportamento poco civile e responsabile a rendere la persona veramente handicappata. Infatti , il mancato adeguamento di tanti edifici pubblici, negli uffici comunali, nelle scuole e altrove è una grave carenza cui si aggiunge il comportamento dei cittadini allorquando lasciano l’auto parcheggiata davanti a uno scivolo, impedendo così l’accesso e il transito delle carrozzelle, o occupano un parcheggio riservato agli invalidi. Si parla tanto di solidarietà,  ma sarebbe più opportuno ricordarsene concretamente tutti i giorni nei comportamenti comuni. Coloro che danneggiano i disabili sono soprattutto i parenti degli stessi,perché abusano del pass e lo usano più come un privilegio di famiglia che un’agevolazione del parente disabile. In questi giorni si stanno aggiungendo altri stalli senza eliminare quelli scaduti o quelli personalizzati,i cui titolari sono deceduti.

Mimmo Di Franco

Progetto ICARO per “volare” con i ragazzi disabili di AUGUSTA

Tutte le attività per un’estate serena

 

Progetto ICARO.JPG

Anche quest’anno il progetto Icaro sta portando avanti il campus estivo che vede ragazzi con disabilità fisiche e psichiche e ragazzi normodotati  lavorare insieme in diverse attività.

Le attività sono iniziate il 27 giugno e proseguiranno per tutto luglio.

I laboratori,  che sono stati programmati,  sono gestiti da personale attento e qualificato che cerca di stimolare in ogni modo le potenzialità dei ragazzi.: un laboratorio di manipolazione curato dalla dott. Egle Ossino, un laboratorio teatrale curato dalla dott. Angela Scatà, un laboratorio di autonomia  che vede i ragazzi impegnati anche in attività di integrazione con l’ambiente esterno,  gestito dalla dott. Laura Licata e l’assistente alla comunicazione Francesca Tringali. Le attività psicomotorie  sono curate dalla dott. Laura Ciotta. Alcuni collaboratori saltuari, ma non per questo meno importanti, hanno dato un tocco nuovo al campus di quest’anno,   Massimo Bari ha fatto fare ai ragazzi dei bellissimi lavoretti in legno mentre Anna maria Scatà   ha tenutoatto un breve corso di Yoga.

La coordinatrice di tutto il progetto è la dott. Agnese Romano che, già da  sei anni, dirige  questo progetto accanto al presidente Enzo Toscano. Sicuramente ammirevole è anche il contributo delle volontarie Anna Tringali, Manuela Fichera e Monica Vattiata. Oltre alle  suddette attività,   che vengono svolte all’interno della sede sita in via Orfanotrofio, i ragazzi hanno avuto la possibilità di godere anche di spazi alternativi  grazie alla collaborazione  dell’Hangar Team lo scorso 6 luglio, ma anche la visita guidata su una nave militare il 13 luglio.  Salire su una nave è stata per alcuni di loro un’esperienza unica ed emozionante e di questo l’associazione deve ringraziare la Marina militare e i componenti dell’equipaggio della nave Spica  che hanno accompagnato i ragazzi e hanno risposto serenamente a tutte le loro domande.

Il   18 luglio i ragazzi hanno potuto usufruire degli spazi della pizzeria “La Palumma” messi a disposizione dalla dott.ssa Samperi. Una giornata calda,  ma  per molti piacevole perché sotto i bellissimi alberi d’ulivo hanno potuto esprimere tutta la loro voglia di stare insieme all’aria aperta.

La prossima uscita   vedrà i ragazzi ospiti del club nautico di Augusta. Già da qualche hanno i ragazzi possono sperimentare la magnifica esperienza del giro in barca a vela che per molti di loro è veramente terapeutico. Ci sarà inoltre una serata conclusiva  il 3  agosto in cui i ragazzi insieme a tutti gli educatori  manifesteranno ancora una volta la loro gioia di stare insieme e ringrazieranno quanti hanno appoggiato il loro “Progetto” permettendo anche a loro di vivere una serena vacanza estiva.

 

   G. C.

“ARTEINCENTRO 2011” – AL VIA LA QUINTA EDIZIONE

 

FOTO N. 2 AC.JPG

 

Al via la 5^ Edizione della manifestazione culturale “ARTEINCENTRO 2011”, evento finalizzato alla promozione e valorizzazione dell’Arte Contemporanea organizzato dall’Associazione Culturale “Messinaweb.eu”.

La partecipazione è aperta a tutti gli artisti – senza limiti di età, sesso, nazionalità o altra qualificazione –  nelle sezioni riservate, rispettivamente, alla Pittura e alla Poesia. Le iscrizioni dovranno essere perfezionate entro il 15 settembre 2011 e la manifestazione si svolgerà presso il Salone della Camera di Commercio di Messina dove dal 3 al 8 ottobre sarà allestita la mostra delle opere presentate e il 9 ottobre 2011 avrà luogo la cerimonia di premiazione.

Il bando con i lineamenti organizzativi e le modalità esecutive di dettaglio e visionabile presso il sito internet dell’Associazione (www.messinaweb.eu).

L’Associazione CulturaleMessinaweb.eu” si occupa di diffondere la cultura nel mondo giovanile e non, di ampliare la conoscenza della cultura attraverso i contatti fra le persone, gli enti e le associazioni, di proporsi quale luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali, assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile attraverso l’ideale dell’educazione permanente, di porsi quale punto di riferimento per quanti, svantaggiati o diversamente abili, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della cultura, un sollievo al proprio disagio.

Enrico  Casale

Una cavalleresca iniziativa a favore dei diversamente abili

 

FOTO N. 9.JPG

 

Messina – Si è concluso il 4 luglio 2011 il progetto denominato “Con Te oltre l’Ostacolo”, organizzato dall’Associazione “Equitando” ONLUS e realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – “Dipartimento per le Pari Opportunità”,  rivolto a quindici ragazzi diversamente abili. Quattro mesi di intensa attività per i giovani cavalieri e amazzoni. Al via lo scorso 2 marzo 2011, il progetto è stato articolato in una prima fase dedicata all’“avvicinamento al cavallo”, con le attività “di governo della mano” e “conduzione del cavallo sotto-mano”; successivamente, si è proceduto con la creazione del binomio “cavallo-cavaliere” e il conseguente “lavoro in piano”. Due gli eventi sportivi organizzati: la “gimkana di primavera”, il 21 aprile presso il Centro Sociale Ippico a Barcellona Pozzo di Gotto, e il “dressage di primavera”, il 23 maggio al Club Ippico “La Pineta” di Villafranca Tirrena. In entrambe le manifestazioni i binomi hanno riscosso, per le ottime performance offerte, il plauso del nutrito pubblico presente. Bilancio positivo e obiettivi centrati come è emerso nel corso del convegno (“Con Te Oltre l’Ostacolo: progetto, obiettivi ed esperienze”) che ha avuto luogo il 22 giugno 2011 presso il “Salone degli Specchi” del Palazzo della Provincia Regionale di Messina. Alla presenza di un folto pubblico, fra cui il dott. Salvatore Schembri e la dott.ssa Maria Perrone, assessori, rispettivamente, alla “Solidarietà Sociale” e alle “Pari Opportunità” della Provincia Regionale di Messina, sono stati particolarmente apprezzati gli interventi della dott.ssa Annunziata Nicodemi (Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità, Ufficio per le Pari Opportunità, interventi strategici e comunicazione), della dott.ssa Silvia Marino (Neurologo IRCCS Centro Neurolesi “Bonino Pulejo” – “Riabilitazione neuromotoria e neuro cognitiva nelle medie e gravi disabilità”), dell’istruttore Gianluca Paratore (Vice Presidente dell’Associazione “Equitando” ONLUS e consigliere nazionale ANIRE – “Con Te Oltre l’Ostacolo: obiettivi ed esperienze nell’attività sportiva con i diversamente abili”), della dott.ssa Danièle Nicolas Citterio (Presidente dell’Associazione Nazionale Italiana Riabilitazione Equestre ANIRE – “La Riabilitazione Equestre: finalità e prospettive”), e della sig.ra Grazia Papalia (rappresentante dei genitori degli utenti del progetto –  L’esperienza progettuale e la famiglia”).  Il progetto “Con Te Oltre l’Ostacolo” ha avuto l’obiettivo di fornire ai destinatari dell’intervento, attraverso l’attività rieducativa, ludico sportiva, psicosociale e pedagogica, un percorso completo tendente al benessere della persona stimolando la maggiore autonomia possibile nella vita quotidiana. Gli utenti sono stati seguiti da Paola Paratore, Valentina Russo, Angelo Princiotta e Gianluca Geraci, quattro operatori che abbinano alle qualità professionali innate doti umane e comunicative.

 

L’Associazione “Equitando” ONLUS (tel. 3920338356 – email equitando.onlus@tiscali.it ), attiva dal 2003 e centro affiliato dell’A.N.I.R.E. (Associazione Nazionale Italiana Riabilitazione Equestre – D.P.R. 08/07/1986 n. 610), si occupa, con personale specializzato, dell’organizzazione e della gestione delle attività, individuali e/o in gruppo, di rieducazione equestre. Questa va intesa come un metodo terapeutico globale, in cui, attraverso la pratica di un’attività ludico-sportiva avente come mezzo il cavallo, l’individuo viene attivato nel suo intero complesso motorio, psichico, intellettivo e sociale.

  Enrico Casale

“DAN FIRST AID” E ATTIVITA’ EQUESTRE

po.jpg

 

FOTO N. 10.JPG

Messina – Prosegue, intensa, l’attività equestre per i giovani cavalieri e amazzoni del progetto denominato “Con Te oltre l’Ostacolo”, organizzato dall’Associazione “Equitando” ONLUS e realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – “Dipartimento per le Pari Opportunità”,  rivolto a quindici ragazzi diversamente abili. A partire da questa settimana, grazie alla sinergia posta in essere dall’Associazione con la Fondazione DAN (Divers Alert Network) Europe, sono iniziati i corsi “First Aid” (Primo Soccorso). I percorsi formativi saranno svolti in concomitanza con le attività equestri. La Fondazione ha garantito la disponibilità di un Istruttore qualificato (dott. Cosimo Muscianisi), del materiale didattico necessario nonché dei kit individuali da distribuire ai frequentatori. Il corso “DAN First Aid Provider”, che ha lo scopo di fornire le abilità e le conoscenze necessarie per prestare il primo soccorso a persone infortunate, si articola in una prima fase, teorica, di “sviluppo delle conoscenze” e in una seconda, pratica, di “sviluppo delle abilità”. Obiettivi di apprendimento saranno l’esecuzione di valutazioni sulla lesione e la malattia, il fissaggio di una stecca a un arto slogato, protezione e fasciatura di una ferita con tecniche corrette, spostamento di una persona ferita, trattamento dell’ipotermia lieve e grave, comportamento in caso di collasso da calore e colpo di calore. Il progetto “Con Te Oltre l’Ostacolo” ha l’obiettivo di fornire ai destinatari dell’intervento, attraverso l’attività rieducativa, ludico sportiva, psicosociale e pedagogica, un percorso completo che mira al benessere della persona stimolando la maggiore autonomia possibile nella vita quotidiana. Al via lo scorso 2 marzo 2011, il progetto è stato articolato in una prima fase dedicata all’“avvicinamento al cavallo”, con le attività “di governo della mano” e “conduzione del cavallo sotto-mano”; successivamente, si è proceduto con la creazione del binomio “cavallo-cavaliere” e il conseguente “lavoro in piano”. Il controllo dell’assetto, l’equilibrio, gli esercizi in sella, i movimenti al passo e al trotto, i cambiamenti di direzione e l’approccio con i primi “percorsi” rientrano fra le tematiche affrontate nel corso degli allenamenti, che hanno luogo, ogni lunedì e mercoledì, presso il Club Ippico “La Palma” in Messina. Due gli eventi sportivi organizzati: la “gimkana di primavera”, il 21 aprile presso il Centro Sociale Ippico a Barcellona Pozzo di Gotto, e il “dressage di primavera”, il 23 maggio al Club Ippico “La Pineta” di Villafranca Tirrena. In entrambe le manifestazioni i binomi (cavallo-cavaliere) hanno riscosso, per le ottime performance offerte, il plauso del nutrito pubblico presente. Il Comitato Provinciale di Messina della Croce Rossa Italiana, grazie alla sensibilità della dottoressa Francesca Stagno d’Alcontres, ha garantito in entrambe le occasioni l’assistenza sanitaria. Sul posto, infatti, erano presenti i team di Volontari del Soccorso dei Gruppi di Barcellona Pozzo di Gotto (“gimkana di primavera”) e di San Salvatore di Fitalia (“dressage di primavera”) con ambulanza e dotazioni sanitarie. Ai giovani cavalieri e amazzoni, prima dell’inizio delle attività, sono state fornite delle indicazioni sul primo soccorso con spiegazione delle attrezzature sanitarie presenti sia a bordo dell’ambulanza che all’ingresso del campo gara. L’Associazione “Equitando” ONLUS (tel. 3920338356 – email equitando.onlus@tiscali.it ), attiva dal 2003 e centro affiliato dell’A.N.I.R.E. (Associazione Nazionale Italiana Riabilitazione Equestre – D.P.R. 08/07/1986 n. 610), si occupa, con personale specializzato, dell’organizzazione e della gestione delle attività, individuali e/o in gruppo, di rieducazione equestre. La Rieducazione Equestre va intesa come un metodo terapeutico globale, in cui, attraverso la pratica di un’attività ludico-sportiva avente come mezzo il cavallo, l’individuo viene attivato nel suo intero complesso motorio, psichico, intellettivo e sociale.

 

  Enrico  Casale

CON TE OLTRE L’OSTACOLO

SABATO IN CAMPO PER LA “GIMKANA DI PRIMAVERA”

 

 

logo.jpgMessina – Domani 23 aprile 2011, presso il Centro Sociale Ippico di Barcellona Pozzo di Gotto (ME), avrà luogo, con inizio alle ore 10, la “Gimkana di Primavera”, primo degli eventi sportivi organizzati dall’Associazione “Equitando” ONLUS nell’ambito del progetto denominato “Con Te oltre l’Ostacolo”, realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – “Dipartimento per le Pari Opportunità” e rivolto a quindici ragazzi diversamente abili.

Intenso il lavoro di preparazione per la manifestazione equestre che vedrà confrontarsi sul campo gara gli utenti del progetto con i giovani cavalieri e amazzoni barcellonesi. Al via lo scorso 2 marzo 2011, il progetto è stato articolato in una prima fase dedicata all’“avvicinamento al cavallo”, con le attività “di governo della mano” e “conduzione del cavallo sotto-mano”; successivamente, si è proceduto con la creazione del binomio “cavallo-cavaliere” e il conseguente “lavoro in piano”. Il controllo dell’assetto, l’equilibrio, gli

esercizi in sella, i movimenti al passo e al trotto, i cambiamenti di direzione e l’approccio con i primi “percorsi” rientrano fra le tematiche affrontate nel corso degli allenamenti, che hanno luogo, ogni lunedì e mercoledì, presso il Club Ippico “La Palma” in Messina.

 

FOTO N. 4.JPG

La gimkana, al pari dei giochi a cavallo, delle passeggiate e trekking, mira a un solo obiettivo: migliorare, nel divertimento, la qualità dell’assetto in sella con il contemporaneo controllo “pieno e assoluto” dell’animale. Molti giochi a cavallo richiedono ruoli abbastanza semplici e una somma di conoscenze per così dire essenziali; ma ognuno di essi deve spingere il cavaliere a mettere in mostra il massimo delle capacità e, al tempo stesso, stimolare l’acquisizione di nuove cognizioni di tecnica equestre. Il progetto “Con Te Oltre l’Ostacolo” ha l’obiettivo di fornire ai destinatari dell’intervento, attraverso l’attività rieducativa, ludico sportiva, psicosociale e pedagogica, un percorso completo che mira al benessere della persona stimolando la maggiore autonomia possibile nella vita quotidiana.

L’Associazione “Equitando” ONLUS (tel. 3920338356 – email equitando.onlus@tiscali.it ), attiva dal 2003 e centro affiliato dell’A.N.I.R.E. (Associazione Nazionale Italiana Rieducazione Equestre – D.P.R. 08/07/1986 n. 610), si occupa, con personale specializzato, dell’organizzazione e della gestione delle attività, individuali e/o in gruppo, di rieducazione equestre.

La Rieducazione Equestre va intesa come un metodo terapeutico globale, in cui, attraverso la pratica di un’attività ludico-sportiva avente come mezzo il cavallo, l’individuo viene attivato nel suo intero complesso motorio, psichico, intellettivo e sociale.

  

     Enrico  Casale

CON TE OLTRE L’OSTACOLO

Progetto realizzato con il contributo del Dipartimento per le Pari Opportunità

FOTO N. 4.JPG

 

 

Messina – Ha avuto inizio presso il Club Ippico “La Palma” di Messina (contrada Veglia – Tremestieri), il progetto denominato “Con Te oltre l’Ostacolo”, organizzato dall’Associazione “Equitando” ONLUS e realizzato con il contributo della “Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità”, rivolto a quindici ragazzi diversamente abili.  L’obiettivo è quello di fornire ai destinatari dell’intervento, attraverso l’attività rieducativa, ludico sportiva, psicosociale e pedagogica, un percorso completo che mira al benessere della persona stimolando la maggiore autonomia possibile nella vita quotidiana. Durante lo svolgimento del progetto, al via dal 2 marzo 2011, gli utenti saranno coinvolti settimanalmente (lunedì e mercoledì) in attività ludiche, socio-ricreative e sportive, finalizzate al recupero, al reinserimento e all’integrazione nel tessuto sociale. La partecipazione agli eventi avrà luogo in sinergia con i normodotati: saranno organizzate, nei sentieri dei monti Peloritani, delle escursioni e trekking a cavallo nonché, all’interno del maneggio, delle manifestazioni di dressage. L’Associazione “Equitando” Onlus, attiva dal 2003 e centro affiliato dell’A.N.I.R.E. (Associazione Nazionale Italiana Rieducazione Equestre D.P.R. 08/07/1986 n. 610), si occupa, con personale specializzato, dell’organizzazione e della gestione delle attività, individuali e/o in gruppo, di rieducazione equestre.  La Rieducazione Equestre va intesa come un metodo terapeutico globale, in cui, attraverso la pratica di un’attività ludico-sportiva avente come mezzo il cavallo, l’individuo viene attivato nel suo intero complesso motorio, psichico, intellettivo e sociale.  Il cavallo già di per sé rappresenta una presenza viva, concreta, “affettiva”, in grado cioè di sollecitare sentimenti ed emozioni intense: gioia, serenità, come anche paura, rabbia e tristezza. Attraverso l’attività con il cavallo, gli utenti imparano a “sentire” il loro corpo e quindi ad acquisire l’esperienza dell’”altro” corpo, quello nascosto, che proviene dalle sensazioni ed esperienze profonde. L’instaurarsi del rapporto persona-cavallo stimola e favorisce una “comunicazione” intenzionale: già solo il desiderio del movimento del cavallo crea il desiderio di comunicare.

Per informazioni relative alle finalità, ai servizi e alle attività organizzate è possibile contattare l’Associazione telefonicamente al n. 392/0338356 e/o via e-mail all’indirizzo equitando.onlus@tiscali.it .

   Enrico  Casale

L’Inner Wheel di Augusta per i diversamente abili

1 inner burraco.jpgSi è svolto nei locali del Circolo Unione di Augusta un torneo di burraco, organizzato dall’attuale presidente del l’International Inner Wheel Club di Augusta,  Paola Cuffini Ricciardi, al fine di raccogliere fondi da devolvere alla Associazione “Nuova Augusta ONLUS”. La lodevole iniziativa si inserisce  nel programma di attività che la tenace sig.ra Paola  ha messo in cantiere per l’anno sociale 2010-2011 e che ha come motto “Commit with conviction, compassion, consistency”. Visto lo scopo benefico, la manifestazione ha 2 inner burraco.jpgregistrato  la partecipazione di circa un centinaio di giocatori e anche di spettatori, uniti dallo stesso spirito di solidarietà nei confronti del prossimo bisognoso. Ad aggiudicarsi il torneo, una coppia  nota nel settore per i numerosi successi  già riscossi e precisamente le sigg.re  Maria Grazia Di Fazio e Giovanna Abate Pansera. Un guidoncino è stato donato al presidente dell’associazione di Burraco, Domenico Fileccia,ed un particolare ringraziamento è stato rivolto alla Presidente del Circolo Unione   Gaetana Bruno Ferraguto per la gentile ospitalità offerta.

  Gaetano  Gulino

Volare insieme oltre la disabilità

vescovo.jpg“Icaro si bruciò le ali per tentare di volare verso il sole, noi del Progetto Icaro non vogliamo bruciarci ma andare verso il sole per assorbirne il calore e riportarlo qui per illuminare la nostra vita quotidiana con i disabili, i nostri angeli”: così ha concluso il suo ringraziamento il presidente di questa associazione Enzo Toscano al vescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo (foto a sinistra), che è venuto oggi pomeriggio, per la prima volta, in visita alla sede della onlus “Progetto Icaro” ad Augusta in via Orfanatrofio.

 Mons. Pappalardo in questi pochi mesi da quando, nel novembre scorso, ha preso il posto del suo predecessore, mons. Costanzo, ha già preso contatto con molte delle realtà, soprattutto di quelle fasce meno fortunate della popolazione tra cui detenuti e disabili, della sua vasta diocesi, visitandole di persona per conoscerne meglio i problemi e, quando possibile, aiutare a trovare una soluzione. E oggi ha fatto visita ai bambini e agli adolescenti con disabilità di vario grado e tipo, sia fisica che mentale, che vengono seguiti con dedizione, preparazione e immenso affetto dai volontari e dagli psicologi che fanno capo al Progetto Icaro fortemente voluto e creato, come dicevamo, da Enzo Toscano.

Dopo le parole di saluto del vescovo e quelle, in risposta, del presidente della onlus due giovani augustani hanno voluto rendere omaggio al prelato: Antonio Caramagno ha letto una poesia di papa Woytila e Vincenzo Donato ha cantato, senza accompagnamento musicale, una commovente Ave Maria.

    Daniela  Domenici