AUGUSTA/ EUTERPE, SYRAKA, GALOFARO E DI GRANDE FANNO RIVIVERE LA PASSIONE DI CRISTO

Euterpe in concertoAUGUSTA. Periodo pasquale: nelle tante chiese del centro storico, chiese parrocchiali o no, in questi giorni si registra un fiorire di esibizioni canoro-strumentali dei vari complessi o ensemble cittadini, fra corali e strumentali, con voci recitanti o no. Recentemente abbiamo dato conto dell’esibizione della corale Anthea Odes, che, alla chiesa del Carmine, si è alternata con Giorgio Càsole interprete appassionato di testi biblici e medievali, fra i quali la lauda “Donna del Paradiso”di Jacopone da Todi un pezzo di virtuosismo attoriale per la varietà delle voci e il registro drammatico. di Jacopone da Todi. Abbiamo dato notizia del battesimo nella chiesa madre di Vittoria, nel ragusano, della quarta corale augustana, la corale Incanto. Oggi parliamo di una corale polifonica sempre sulla cresta dell’onda, la corale Euterpe, diretta da Rosy Messina, che ha tenuto il tradizionale concerto pasquale, ospite della confraternita della Santissima Annunziata nella chiesa di Via Garibaldi, nel pieno centro storico, richiamando una grande partecipazione di pubblico.  Il concerto ha riscosso grande interesse  del pubblico presente,  coinvolto soprattutto nella rievocazione iniziale della tromba e del tamburo della  tradizionale notte augustana  fra il giovedì e il venerdì della settimana santa. La rievocazione è stata eseguita strumentalmente da Gaetano Galofaro e da Emanuele Di Grande e attraverso l’interpretazione  dello Stabat Mater di J.Rheinberger dalla orale polifonica Euterpe e dal quartetto d’archi Syraka, per mettere in evidenza che la figura della “mater”,  oltre a essere una figura fondamentale  per il cristiano, lo è per l’umanità intera. Il governatore della confraternita, alla conclusione del concerto,   ha donato un gagliardetto al direttore artistico Rosy Messina, in ringraziamento dell’evento realizzato, auspicando successivi incontri canoro-religiosi con la corale polifonica Euterpe.

M. C.

ESIBIZIONE DELLA CORALE “EUTERPE” NELLA CHIESA DELL’ANNUNZIATA

confiteors. biagio,da ds. accosciati S. Roggio, S. Casole, Giorgio Càsole, e la corale EuterpeAUGUSTA. Come di consueto, nel periodo quaresimale la corale polifonica Euterpe colora col canto l’atmosfera religiosa cittadina. Nell’àmbito del calendario delle celebrazioni della Settimana Santa 2015, sabato 28 marzo nella chiesa dell’Annunziata alle ore 19,00 si terrà il concerto della Corale diretta dal M° Rosy Messina, in collaborazione con il quartetto d’archi “SYRAKA”. Il repertorio spazierà dai cosiddetti “responsoria brevia”, che seguivano la liturgia delle ore nelle cerimonie ecclesiastiche, in armonia tra schola cantorum e assemblea, ai canti più profani, pur legati alla festività pasquale, fino ad arrivare  a brani universalmente conosciuti per la loro fama canora e musicale, come Lacrimosa ed Ave Verum del grande W.A. Mozart. Il culmine del concerto sarà raggiunto dall’esecuzione dello Stabat Mater di J. Rheinberger, compositore geniale e prolifico dell’800: il suo Stabat è un maestoso slancio dell’animo credente partecipe al dolore materno, insieme umano e divino, singolare e collettivo, che nei vari episodi dilaga tra note, parole e musica e “trasmette la forza prorompente dell’amore salvifico che Gesù, con la sua passione e morte , ci  ha profuso, “ sottolinea Rosy Messina. I canti saranno alternati da suggestivi brani eseguiti dal quartetto d’archi “Syraka”, e costituiranno un complemento musicale d’effetto. “Il titolo dell’evento, CONFITEOR, vuole essere un sigillo appassionato dell’identità religiosa cristiana che sentiamo di avere, come credenti”, chioartisve ancora Rosy Meszsina. Nella sua etimologia significa: “io dichiaro apertamente, mi apro ad una confessione, mi confido”. Il significato primitivo della parola “confessore” è però colui che faceva esplicita dichiarazione della propria fede cristiana davanti ai tribunali pagani. Ci piace pensare, perciò, che sia indicativo e interessante, dati i tempi critici che stiamo vivendo, nel conflitto a volte malcelato tra il Cristianesimo e altre confessioni religiose, segnare il nostro concerto con questo appello alla nostra fede unita alla passione per il canto, in forma di “slogan”, rimarca la direttrice della corale. Nell’occasione, la corale sosterrà la causa del piccolo bimbo augustano Federico, come già tante associazioni hanno fatto, proponendo al pubblico presente una donazione facoltativa.

C.M.

GRANDE CONCERTO DELLA CORALE EUTERPE NELLA CHIESA SAN GIUSEPPE DI AUGUSTA

10423279_10204701098439348_5287272220474693361_nAUGUSTA – Ha riscosso uno strepitoso successo il concerto dell’Epifania svoltosi ieri sera nella Chiesa San Giuseppe. In particolare, il pubblico ha apprezzato la magnifica esecuzione della Corale Euterpe, magistralmente diretta dal maestro Rosy Messina, accompagnata da un gruppo di giovani musicisti di Priolo Gargallo, denominato “la 5^ stagione”, diretto dal maestro Forte e con la straordinaria partecipazione del contralto,  maestro Renato Vinciguerra. Ben curato il contesto della Chiesa ospitante, con luci soffuse in grado di creare la giusta atmosfera di festa in una delle Chiese più belle e antiche della città. Con il suo intervento, infine, il governatore della confraternita, avv. Concetto Lombardo, ha voluto esprimere un ringraziamento particolare alla Corale, sia a titolo personale che a nome della confraternita, anche per aver preferito la Chiesa di San Giuseppe come sede di chiusura dei propri concerti natalizi, aggiungendo di voler spalancare in futuro le porte della Chiesa a iniziative di quel tipo, visto che era da tanto tempo che non si vedevano eventi di quella portata. La corale, dal canto suo, attraverso il proprio rappresentante, maestro Rosy Messina, ha voluto sinceramente ringraziare il pubblico accorso e tutti gli augustani che, durante il loro concerti nel territorio, hanno saputo  apprezzare il desiderio e la nobile iniziativa di voler rilanciare ancor più concretamente l’arte e le tradizioni popolari di una città, in un momento di profonda crisi.

  M. D.G.

“Preghiere sotto la croce”, con la Corale Euterpe di Augusta

LOCANDINA COROAugusta – Sabato 5, aprile, presso la Chiesa delle Anime Sante di Augusta si è  svolto un suggestivo concerto, iniziato alle ore 19.00, dal titolo “Preghiere sotto la croce”, a cura della Corale Euterpe, diretta dal M.° Rosy Messina, con la partecipazione di un quartetto d’archi. Tra un canto e l’altro sono stati letti alcuni passi della bibbia e proiettate alcune scene della popolare settimana santa ad Augusta. Oltre all’ esibizione della corale, il quartetto d’archi ha eseguito alcuni altri brani; tra questi, con “l’adagio” in sol minore, in particolare, il quartetto è riuscito a realizzare quella suggestiva atmosfera e quel tipico entusiasmo collettivo che precede lo scroscìo del lungo applauso che parte dalle platee per acclamare i musicisti, e così è stato. Curata l’illuminazione, soffusa per dare maggiore risalto a quella tipica atmosfera che scaturisce un pò ovunque in città, durante il periodo pasquale, luci in questo caso  studiate, certamente per armonizzarsi con l’architettura  e le magnifiche opere d’arti presenti nella Chiesa delle Anime Sante. A fine serata, è stato eseguito il brano di Mozart, Requiem-Lacrimosa, accompagnato dal quartetto, durante il quale è stato proiettato il video di uno dei momenti più significativi e commoventi della settimana santa, ovvero l’incontro del venerdì tra il Cristo “della sera” e Maria Addolorata, al calar del sole, all’angolo di via Xiacche di Augusta. Per finire, i ringraziamenti a don Palmiro Prisutto, arciprete della Chiesa Madre di Augusta, al Sig Arena, governatore della confraternita dell’Odigitria, agli sponsor e al numeroso pubblico intervenuto a forte sostegno delle popolari e secolari tradizioni, offerte ancor oggi dalla nostra magnifica e ridente cittadina, malgrado la crisi di valori della quale essa soffre da qualche tempo a questa parte.

   Giuseppe Tringali