Claradea: una nuova collana della Commissione Comunale di Storia Patria

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S DOMAUGUSTA – Prosegue con rinnovato impegno e significative novità l’attività culturale della Commissione Comunale per il piano di studi di Storia Patria, Istituzioni e Ricerche.  Un nuovo progetto editoriale verrà presentato alla cittadinanza il prossimo mercoledì 14 maggio alle ore 18.30 nel salone di rappresentanza del Palazzo di Città. Si tratta del primo volume della collana ClaradeaI classici augustani, che vuole essere un omaggio al primo storico augustano Francesco Vita, il quale nel suo Inesto Istorico della Città d’Augusta negli annali de’ Regi di Sicilia scrisse che nella zona di Terravecchia esisteva una sorgente d’acqua dolce chiamata appunto Claradea. La fonte Claradea diventa dunque il simbolo di una sorgente culturale le cui radici affondano nel territorio e che ritorna a sgorgare nuovamente, preservando dal tempo preziosi manoscritti e donandoli alla cittadinanza. Il primo volume della collana ha per titolo “Festa e trionfo del Glorioso Patriarca San Domenico che si celebrò dal 18 al 27 maggio 1738, alla quale festa seguirono nel 28 maggio cinque corse di cavalli e di mule con grande concorso di popolo della città di Augusta e delle città vicine ”. Si tratta di una edizione diplomatica dell’apògrafo realizzato da Sebastiano Blasco che si conserva manoscritta nell’omonimo Archivio della Biblioteca Comunale di Augusta.  Si deve alla diligenza di Salvatore Romano, componente della Commissione di Storia Patria, l’accurato studio del manoscritto che viene offerto alla cittadinanza con puntuali note e commenti. L’opera viene pubblicata grazie alla sensibilità della Banca Agricola Popolare di Ragusa che ancora una volta affianca la Commissione di Storia Patria nei suoi progetti culturali al servizio della collettività. La nuova collana si affianca ai Quaderni del Notiziario. A differenza di questi ultimi, che continueranno a trattare argomenti vari attinenti la nostra cultura, la nuova collana si prefigge lo scopo di “riportare in vita” e far conoscere ai lettori testi e manoscritti riguardanti il passato della città di Augusta. Oltre alla trascrizione del testo originale, ogni volume sarà accompagnato da uno studio critico, che illustrerà la personalità dell’autore, l’ambiente socio-culturale in cui viveva e di cui era espressione, da un essenziale ed indispensabile commento esegetico e storico. Una collana, quindi, per salvaguardare, recuperare e conoscere meglio il nostro passato e, attraverso di esso, comprendere meglio il nostro presente.

    Giuseppe Carrabino