AUGUSTA. Nonostante la temperatura rigida, non è mancato il pubblico nella chiesa dedicata alla Madonna del Carmelo, comunemente, chiamata chiesa del Carmine, per un concerto natalizio, con recita di testi poetici e in prosa attinenti al tema, organizzato da Marcella Spano, curatrice di un presepe in stile napoletano del ‘700. Il coro “InCoroNate”, formato da madri e padri degli alunni del comprensivo “Principe di Napoli” (PdN), diretto dalla soprano Francesca Ussia, ha eseguito un canto in siciliano “Acqua, nivi e ventu fora” e, alternandosi con Giorgio Càsole, ha proposto canti tradizionali, come “Silent night”, e canti della più schietta tradizione isolana, come “E susi pasturi”. Anche Giorgio Càsole ha proposto testi classici, come “La notte santa” di Guido Gozzano e testi poco frequentati come “I due animali del presepio”, una favola in prosa di Mimì Meniucci . L’insegnante Ivana Sarcià, nel porgere il saluto della dirigente scolastica del “PdN”, Tea Sortino, ha messo in risalto il valore educativo del canto e di questa iniziativa.
foto di Alberto Di Grande – alla tastiera, l’organista Salvo Passanisi