I CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE DEL COMUNE DI AUGUSTA ACCUSANO LUCIA FICHERA

Lucia-Fichera-presidente-consiglio-comunaleAUGUSTA – Lunedì 22 maggio si è tenuta una conferenza stampa dei consiglieri di opposizione. La loro posizione relativa all’ astensione ai lavori del consiglio in più di una seduta e le azioni che intendono portare avanti sono frutto“ non di una battaglia politica, ma la richiesta di ripristino della democrazia”. Ha aperto l’incontro  il consigliere Tripoli facendo riferimento alla disertazione delle sedute in consiglio comunale e richiamando “ l’art. 22 del regolamento comunale che norma le sedute del consiglio, il quale stabilisce che il presidente dell’assemblea rappresenta l’intero consiglio e nell’esercizio delle proprie funzioni deve ispirarsi a criteri di imparzialità. Questo a nostro avviso non è avvenuto. Vogliamo riprenderci il ruolo che i cittadini ci hanno assegnato eleggendoci”. Nel corso della conferenza si sono susseguiti i seguenti interventi: Niciforo “Questo consiglio comunale è stato lo zimbello della provincia, io e tutti i dodici consiglieri non vogliamo essere omologati a quel tipo di comportamento tenuto dalla presidenza del consiglio. Per questo portiamo avanti la protesta attraverso una denuncia alla Corte dei Conti e la richiesta di dimissioni della Fichera e su quest’ultimo punto stiamo studiando a livello amministrativo come procedere”. Aviello “ Una delle cose più gravi di cui ci lamentiamo è che la presidente del consiglio è più volte entrata nel merito negli interventi dei consiglieri di opposizione. Canigiula “Non ho mai visto un consiglio comunale dove un sindaco parla così a lungo e addirittura si permette di suggerire al presidente del consiglio di far togliere il microfono a uno dei consiglieri d’opposizione”. Tribulato “ La Fichera non ha letto in consiglio la nota che spiegava le motivazioni della nostra assenza in consiglio. Io e Aviello abbiamo avuto più di un incontro con la stessa e nonostante ciò nessuna decisione è stata presa per tentare di risolvere il problema” e ha continuato: “Ci sono delle interrogazioni che giacciono da mesi negli uffici comunali in barba alla previsione dei 30 giorni entro cui si dovrebbe dare una risposta” Triberio “ La Fichera non ha ben chiaro che in consiglio non rappresenta il meetup cinque stelle. Perché all’ordine del giorno non vengono portare le nostre interrogazioni, e per esempio la problematica della differenziata, a chi giova? Perché la presidente non porta in aula la questione del mutuo di otto milioni di euro che l’amministrazione ha contratto? Abbiamo presentato due documenti uno al prefetto e uno alla Corte dei Conti e all’assessorato regionale Enti Locali su due fatti specifici.

Primo fatto: La Corte dei Conti a dicembre ha mandato una nota al Comune in cui obbligava la presidente del consiglio di mettere a conoscenza i consiglieri di questa nota e di pubblicarla sull’albo pretorio, questione tra l’altro che riguarda lo strumento finanziario del bilancio. Il bilancio arriva in aula il 23 marzo, data in cui i consiglieri comunali si accorgono di non conoscere questa nota, quindi la presidente non consegna ai consiglieri degli atti che essi hanno il diritto di conoscere. Altro fatto: è stata fatta una seduta segreta in consiglio comunale dove si è parlato di una commissione di indagine su fatti denunciati sugli appalti ai lavori pubblici, veniamo a scoprire che l’ispettore era andato alla Regione e aveva redatto un verbale di conclusione della sua indagine, e che né i membri della commissione di indagine né i consiglieri erano a conoscenza di questo atto”. Di Mare “ Abbiamo chiesto aiuto per la seconda volta al prefetto, l’unico che può aiutarci a dirimere questa controversia. Ci auguriamo che entro giovedì ci dia risposta. La minaccia non velata dell’ultima parte di un comunicato-stampa della Fichera “cioè l’applicazione dell’articolo dello statuto comunale che dispone la decadenza dei consiglieri comunali in caso di assenza ingiustificata per quattro sedute consiliari,  “su cui il prefetto non può non intervenire  e che è di una gravità assoluta. ”. Niciforo, infine, specifica a nome di tutti e dodici i consiglieri, che la scelta di partecipare o no ai prossimi lavori in consiglio non è legata alle dichiarazioni della Fichera. Il fatto che all’ordine del giorno ci sia la mozione di sfiducia della Sirena è un elemento che terranno in considerazione ai fini delle decisioni che prenderanno dipenderà dal riscontro della “ richiesta urgente di incontro” inviata al prefetto il 22 maggio riportante in oggetto “Consiglio Comunale Augusta, segnalazione gestione personale e violazione di legge”.

  Cecilia Càsole

I CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE DEL COMUNE DI AUGUSTA ACCUSANO LUCIA FICHERAultima modifica: 2017-05-25T21:22:01+02:00da leodar1
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