Folla di fedeli per la festa di San Biagio
Augusta. Nella chiesa del “Carmine, folla di fedeli, ieri sera, 3 febbraio, per il culto di Sam Biagio, vescovo e martire, protettore di coloro che sono malati di gola, tant’è vero che, alla fine della messa – celebrata da don Palmiro Prisutto, arciprete, rettore della chiesa – i fedeli si sono avvicinati all’altare e hanno offerto la propria gola al rito delle candele (v. foto di S. Conca) come rito propiziatorio per salvaguardarsi dal mal di gola e “dai mali dello spirito”, come ha tenuto a precisare lo stesso Prisutto. La messa è stata “animata” dal baritono Marco Zàrbano. Marcella Spanò ha condotto il sorteggio di statue e libri per i fedeli.
Mariangela Scuderi
AUGUSTA, AL “CARMINE” IL RITO PER PREVENIRE IL MAL DI GOLAultima modifica: 2017-02-09T12:54:34+01:00da
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