AUGUSTA, CHI FA SQUADRA E PERCHE’

Nato un nuovo soggetto politico

affresco-salone-palazzo-municipaleAugusta. E’ stato presentato alla stampa un nuovo movimento politico cittadino, denominato “Facciamo squadra”, costituito da “persone  che vivono la città, che amano starci dentro”, come ha sottolineato il coordinatore Giovani Bonnici, il quale ha manifestato la delusione per l’attuale amministrazione comunale. Ha precisato il progetto e la fisionomia del gruppo: “Abbiamo deciso di diventare noi un soggetto politico e di candidarci ad essere un elemento di aggregazione per la costruzione di un progetto; non andare a governare la città ma progettarne il futuro dei prossimi vent’anni.  Ci siamo detti che non abbiamo più scuse, che occorre saltare l’ostacolo e abbiamo lavorato per costruire un gruppo di persone competenti e innamorate di Augusta. Questo è “Facciamo  squadra”, un gruppo che non nasce da un leader o da un partito con gerarchie interne bloccate, ma un gruppo orizzontale che crede nelle potenzialità umane della città e che vuole farne un luogo dove i nostri figli abbiano voglia di restare e non di andare via.” Poi è stata la volta di persone che nel gruppo hanno specifiche responsabilità per le loro competenze: Luca Sanseverino,  per i problemi portuali, che ha proposto una “sorta di ‘Pro loco’ a vantaggio dei marittimi”, Francesco La Ferla, per i problemi dell’edilizia e dell’urbanistica, il quale ha messo l’accento sul costo oneroso di un  depuratore cittadino precisando  “che la depurazione delle acque è un argomento molto importante, ma siamo certi che la soluzione non è la costruzione di un nuovo depuratore la cui gestione è molto complessa, bensì il convogliamento delle acque al depuratore consortile IAS. Concentriamoci sulla progettazione e costruzione delle stazioni di pompaggio e convogliamo tutto al consortile. Esiste già un tratto di condotta alla quale possiamo collegarci con un collettore che accoglie i reflui rilanciati. Già questo sistema molto più rapido e conveniente prevede una seria progettazione, figuriamoci un depuratore a totale gestione cittadina”. Gino Romagnoli, per territorio e ambiente, ha ricordato “gli allagamenti connessi alle piogge intense della scorsa settimana hanno messo in evidenza la mancanza di coordinamento delle attività in emergenza, nonostante la stessa tipologia di evento avesse colpito il nostro territorio lo scorso anno. Non è possibile vedere auto incolonnate per ore lungo l’arteria principale della viabilità del paese paralizzando il traffico in entrata e uscita senza nessuno che abbia indicato e segnalato un percorso alternativo, con enormi disagi per la cittadinanza. E se al posto di una pioggia intensa fosse arrivato un terremoto?

Urge avere un piano di emergenza di protezione civile comunale aggiornato e efficiente, che dia informazioni dettagliate alla cittadinanza sul come comportarsi nel caso di un’emergenza prodotta da un qualsiasi evento calamitoso, considerando i ben più gravi rischi che incombono sul nostro territorio quali il rischio sismico e il rischio tsunami , il rischio idrogeologico per fenomeni franosi e il rischio ambientale per la presenza di uno dei poli petrolchimici più grandi d’Europa”. Sergio Avolio, per l’innovazione tecnologica ha osservato che “il porto di Augusta possiede già un sistema consolidato in un’unica piattaforma. Forti di questa esperienza vogliamo proporre anche per la nostra città un modello “single window”, un portale dove cittadini e turisti possono comunicare con l’amministrazione ottenendo risposte, informazioni e servizi”. Francesco Sabatino, per l’ospedale Muscatello, ha osservato che “com’è noto, il sindaco è rappresentante della salute dei cittadini. Certo: la sanità e l’organizzazione dei servizi  connessi appartiene alla regione. Ma, in regione vi sono esponenti politici del medesimo colore della nostra amministrazione comunale che, attraverso la sinergia con coloro che  siedano tra i banchi dell’opposizione, può spingere il governo regionale, affinchè cambi la rotta intrapresa da Palermo e dall’Asp di Siracusa nei confronti di Augusta.”Paolo Trigilio, per la  scuola  ha  raccomandato “di incrementare, cogliendo e proponendo con maggiore tempismo le attività di alternanza scuola-lavoro. È per noi un obbligo investire in salubrità e sicurezza degli ambienti scolastici e limitrofi alle scuole e investire in impiantistica sportiva.” Jessica Spinelli, per la cultura, si è chiesta “se quest’ Amministrazione stia prendendo in considerazione la pregevole iniziativa, proposta mesi fa, di stipula di protocolli d’intesa con le associazioni culturali, con gli organizzatori di eventi di risonanza”

C.C.

AUGUSTA, CHI FA SQUADRA E PERCHE’ultima modifica: 2016-12-19T21:42:11+01:00da leodar1
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