INAUGURAZIONE DELL’ A.S. 2016-2017 ALL’ ASILO NIDO DELLA M.M.

“DIVENTARE BAMBINI PER ESSERE GENITORI”

Inaugurazione asilo nidoAugusta. Il 27 settembre il Comandante Marittimo Sicilia, contrammiraglio Nicola De Felice, ha formalmente inaugurato l’anno pedagogico 2016/2017 dell’asilo nido della Marina Militare “Pasquale Simone Neri”. Premesse alcune brevi riflessioni sul funzionamento della struttura, l’ammiraglio de Felice, dopo aver ringraziato il personale educativo assegnato alla struttura, ha ribadito l’impegno della Marina Militare in termini di investimento e risorse volto ad assicurare un servizio di qualità in continua evoluzione, evidenziandone il livello di assoluta eccellenza. La pedagogista Anna Giaimo, referente di MARISICILIA, ha illustrato quelle che saranno le novità apportate in ambito didattico/educativo in merito ai progetti e alle attività di sperimentazione che si realizzeranno durante l’anno educativo. In particolare nell’àmbito delle iniziative di supporto alla genitorialità si realizzeranno tavole rotonde che avranno come tema: ”Diventare bambini per essere genitori”; utilizzando le fiabe di Alba Marcoli si approfondiranno temi pedagogici fra genitori.Durante l’anno, inoltre, aumenteranno le occasioni di incontro con i genitori attraverso la realizzazione di laboratori a tema che rafforzeranno le relazioni di stima e fiducia fra il team educativo e le famiglie.Il progetto di intersezione avrà come titolo “Con i sensi scopro il mondo” che si concluderà nel mese di giugno 2017 con un pomeriggio dedicato alla consegna della documentazione.

C. C.

AUGUSTA/ COMMOSSA CERIMONIA DI ADDIO PER LA PROFESSORESSA CANNONE

Enza CannoneAugusta. Lunedì 3 ottobre: è stata una cerimonia toccante quella dell’ultimo addio a Enza Cannone, la  52enne docente di Matematica (titolare al liceo Corbino-Gargallo di Siracusa) scomparsa repentinamente sabato 1° ottobre. Chiesa di Santa Lucia stracolma di ragazzi e professori del liceo “Mègara”, dove la professoressa aveva a lungo svolto la sua attività di apprezzata insegnante. Il celebrante, il parroco  Angelo Saraceno,   ha ribadito nell’omelia che “la nostra Enza risorgerà dai morti e non sarà  un ritorno indietro,  ma un passo avanti verso l’eternità”.  Saraceno si  è  soffermato sul passo del Vangelo dove  c’è scritto: ” Perché cercate tra i morti colui che è  vivo ? ” Il coro formato da tantissimi ragazzi,  accompagnava con dolcissime note tutta la funzione. Il marito e i figli,  molto garbatamente accoglievano tutti i partecipanti con tanto dolore profondo e sommesso. Alla fine della cerimonia, Sebastiano Gianino, alunno  della IV A del liceo scientifico ha letto una bellissima orazione funebre alla sua amata insegnante e sull’altare spiccavano  tanti fiori, tra cui il mazzo della VE,  l’ultima classe che lei portò agli esami di maturità,  dove brillava una bellissima dedica all’amata professoressa. La bandiera a mezz’asta del Mègara era deposta accanto alla bara. Non c’era distinzione tra bidelli, professori, applicati di segreteria e dirigente: tutti accomunati dal profondo dolore.

R. A.

“SIGNOR SINDACO, CHE COS’HA FATTO PER MIGLIORARE IL BENESSERE DEI CITTADINI?”

Augusta. Giuseppe Fazio, augustano di nascita, ma milanese da oltre un trentennio, ci ha fatto avere copia del testo d’una breve lettera che ha inviato al sindaco Di Pietro. Possiamo dire che, in sintesi, Fazio si è fatto portavoce della delusione e dello scoramento di molti augustani di origine  che, dopo anni, ritornano ad Augusta e  la vedono degradata e in stato di abbandono. Se e che cosa risponderà il sindaco, vi faremo sapere.  Ecco, intanto,  il testo della lettera di  Giuseppe Fazio: “Egr.  Sig. Sindaco, sono un augustano da tempo residente a Milano. Di recente sono stato in vacanza in Sicilia e ho fatto visita anche alla mia città di Augusta trovandola sempre degradata a causa, forse, delle precedenti amministrazioni comunali. Capisco che non è dall’oggi al domani che certi degradi e abbandoni possano essere risolti facilmente ma dopo un anno e mezzo, settimana più settimana meno, della sua amministrazione può dirmi cosa è stato fatto che abbia migliorato il benessere dei cittadini? Non tante cose, ma almeno una o due cose al massimo. Quali le difficoltà che sta incontrando nonostante la competenza della sua Giunta? La ringrazio per il suo cortese riscontro.”

   Giuseppe Fazio

AUGUSTA/ I COMPITI DELL’ISPETTORE AMBIENTALE COMUNALE VOLONTARIO

Gli incaricati gireranno per i quartieri cittadini per far rispettare le norme a tutela dell’ambiente

Cani e spazzaturaAugusta. Lunedì 3 ottobre, durante il consiglio comunale è stato votato e approvato il regolamento, proposto dai consiglieri comunali Marturana, Blanco ed Esposito, che istituisce la figura dell’Ispettore Ambientale Comunale Volontario. Il volontariato è la più nobile forma di partecipazione civica, fatta da azioni concrete in difesa e tutela delle risorse naturali e di educazione e sensibilizzazione ambientale al fine di promuovere una società sostenibile. La figura del volontario potrà essere svolta da singoli cittadini o da associazioni ambientali operanti nel territorio. Il volontario potrà segnalare agli ufficiali di polizia giudiziaria gli illeciti ma non potrà irrogare sanzioni, che rimarranno di competenza delle autorità competenti. L’incarico di Ispettore Ambientale Comunale è attribuito con provvedimento del sindaco. Lo svolgimento dell’incarico avviene a titolo liberale, gratùito e quale attività di volontariato. Gli Ispettori Ambientali Comunali dovranno essere muniti di un apposito documento di riconoscimento, rilasciato dal Comune, che attesti l’abilitazione all’esercizio delle funzioni loro attribuite e incaricato di pubblico servizio per svolgere le seguenti attività: a) informazione ed educazione ai cittadini sulle modalità e sul corretto conferimento e smaltimento dei rifiuti; b) prevenzione nei confronti di quegli utenti che, con comportamenti irrispettosi del vivere civile, arrecano danno all’ambiente, all’immagine e al decoro del territorio comunale; c) vigilanza, controllo e con dovere di segnalazione alla polizia Municipale e in coordinamento con la stessa, per le violazioni di norme nazionali in materia ambientale, dei regolamenti comunali e delle ordinanze sindacali relative, in via prioritaria, al deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti al fine di concorrere alla difesa del suolo, del paesaggio e alla tutela dell’ambiente, intendendosi in tale definizione anche il rispetto di ogni altra legge e regolamento che contengano disposizioni a tutela dell’ambiente e del decoro del territorio.2. L’attività di vigilanza, controllo dell’Ispettore Ambientale è volta prioritariamente alla verifica delle seguenti violazioni: a) abbandono e deposito incontrollato e/o al di fuori degli orari di conferimento di rifiuti solidi urbani; b) abbandono e deposito incontrollato sul suolo di rifiuti domestici, ingombranti e non ingombranti; c) corretto conferimento dei rifiuti domestici per i quali è istituita la raccolta differenziata, ivi compreso il rispetto degli orari di conferimento di quelli solidi urbani; d) mancata rimozione delle deiezioni animali o mancata dotazione dell’attrezzatura idonea alla rimozione e asportazione delle deiezioni canine; e) abbandono e deposito incontrollato sul suolo di rifiuti speciali e/o pericolosi; f) rilevamento abusivismo edilizio mediante attività di ricognizione del territorio; g) rilevamento di danni ambientali mediante attività di ricognizione del territorio. Tutti quei tipi di rilievi aventi come unico denominatore, la tutela ambientale e della salute degli uomini o degli animali. Gli Ispettori Ambientali Comunali saranno distribuiti nell’ambito delle varie zone della città e opereranno sotto il coordinamento funzionale del Comandante del Corpo di Polizia Locale, o suo delegato, rapportandosi inoltre con il personale dipendente dell’ente competente in materia di Igiene urbana. L’avviso pubblico che presto verrà esposto sull’albo pretorio comunale.

 M.S. 

AUGUSTA/ IL KIWANIS: “CI BATTIAMO PER I BAMBINI” – di Cecilia Càsole

Riconfermato l’ing. Morello alla guida del sodalizio per l’anno sociale 2016-2017

Kiwanis  2 ottobre 2016Augusta. Serata delle grandi occasioni quella celebrata domenica sera dal Kiwanis club, presieduto  da Domenico Morello, ingegnere funzionario dell’ex Provincia regionale di Siracusa. Presenti il nuovo “governatore” italiano, Valchiria Dò, il nuovo  luogotenente governatore della Sicilia sud-est, Gaetano Paolo Russotto,  e  i presidenti dei club di Siracusa e Ragusa. Morello, che è stato riconfermato  (fatto eccezionale finora) alla guida del sodalizio augustano per il nuovo anno sociale 2016-2017, ha tracciato il bilancio dell’anno sociale appena trascorso, ricordando  in special modo alcuni eventi significativi, quale  il concerto di Natale con la partecipazione del tenore Marcello Giordani  (“socio ordinario del club”, ha sottolineato Morello) e  dei suoi allievi. Morello ha messo anche sulla raccolta fonda per aiutare una ragazza africana disabile che egli conta di  far venire ad Augusta appena possibile, entro l’anno in corso. L’accento sui disabili e, in genere, sui bambini svantaggiati è stato posto anche dal luogotenente governatore uscente, Maria Concetta  Scarpata, che ha sottolineato anche l’importanza che il Kiwanis International ha riservato sempre al valore dell’amicizia. Senza amicizia  non c’è il Kiwanis. La regola d’oro di questo sodalizio (fondato negli Stati Uniti, patria del Rotary e del Lions, altri club a diffusione internazionale) è stata ricordata dal cerimoniere del club, Antonello Forestiere, all’inizio della serata, subito dopo l’esecuzione dell’inno  statunitense e di quello italiano: “Fa’ agli altri ciò che vorresti gli altri facessero a te”. Prima dei saluti del governatore, sono stati presentati due nuovi soci. Valchiria Dò ha concluso, emozionata, dopo il discorso di insediamento di Gaetano Paolo Russotto, del club di Augusta, quale nuovo luogotenente governatore per la  “divisione” Sicilia sud-est. La serata è stata infine allieta dal duo Paolo Bordonaro al sax – Giovanni Di Mauro al violino elettrico.

C.C.

“DONNALUCATA AIR SHOW”: LA SICILIA ABBRACCIA IL GRANDE TRICOLORE DELLA PAN

Frecce Tricolori a Donnalucata (1)Foto di Gruppo con Istituto BestaSCICLI (RG) –  Tra le attività collegate l’area espositiva dell’AM e gli incontri con i giovani, Domenica 25 settembre, si è svolta sul litorale di Scicli (RG) la manifestazione aerea “Donnalucata Air Show” con l’esibizione in volo di velivoli in dotazione all’Aeronautica Militare (AM). La piccola cittadina Ragusana, nonostante le condizioni meteorologiche non ottimali, ha ospitato persone provenienti da tutta la Sicilia. Il pubblico ha potuto assistere alle dimostrazioni di un elicottero HH 139A del 82°Centro C.S.A.R. e degli Eurofighter F2000 del 37° Stormo di Trapani, nonchè del “familiare” velivolo Breguet 1150 Atlantic del 41° Stormo Antisom di Sigonella che dal 1972 vola su quel litorale a salvaguardia delle nostre coste e mari. Come di consueto a conclusione della manifestazione, l’esibizione delle “Frecce Tricolori” della Pattuglia Acrobatica Nazionale che, nella loro ultima esibizione stagionale, hanno colorato con il loro tricolore il cielo grigio del litorale Ragusano. Inoltre, lungo le vie di Donnalucata sono stati adibiti diversi stand tra i quali l’area espositiva istituzionale dell’AM e quello illustrativo dell’Aeroporto e del 41° Stormo Antisom di Sigonella che per l’occasione ha mostrato, incuriosendo gli appassionati, un intero “cockpit” (cabina di pilotaggio) dell’Atlantic. Tra le attività collaterali, il giorno 23 settembre subito dopo essere atterrati all’Aeroporto civile di Comiso, i Piloti delle Frecce Tricolori hanno incontrato una rappresentanza di giovani studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale e Aeronautico “Fabio Besta” di Ragusa, guidati dal Dirigente Scolastico Dott/ssa Antonella Rosa, e i piccoli “Lupetti” dell’associazione gruppo scouts Ragusa7, guidati dal capo gruppo Leonardo Salamone. Tutto il supporto tecnico-logistico alla manifestazione, oltre che dall’Aeroporto civile e dall’Aeroclub di Comiso, è stato fornito dall’AM tramite il 37° Stormo di Trapani. Per l’Aeronautica Militare è stata un’occasione per mostrare la propria organizzazione e le capacità o​perative che la Forza Armata svolge quotidianamente al servizio del Paese in Italia e fuori da confini nazionali. La Difesa Aerea dello spazio aereo nazionale “operazione Cieli Sicuri”, il supporto in favore della popolazione con costante attività di ricerca e soccorso, il trasporto sanitario d’urgenza, il servizio meteorologico e del controllo traffico aereo, sono solo alcuni esempi del costante impegno degli uomini e delle donne dell’AM.

   C.S.

AUGUSTA/ I GRILLINI CONDANNANO L’AGGRESSIONE A UNA GIORNALISTA DI PALERMO

italia-5-stelleAugusta. Com’ è noto, nei giorni scorsi, si è svolta a Palermo la festa dei 5 Stelle. In quell’occasione, una giornalista del luogo è stato oggetto di aggressione da parte di qualcuno che diceva d’appartenere ai 5Stelle, o l’ha fatto credere. Il gruppo  consiliare augustano del movimento fondato da Beppe Grillo ha preso “le distanze da tutti coloro che si rendono protagonisti di atteggiamenti violenti e aggressivi, siano essi verbali che fisici, da soggetti che nulla hanno a che vedere coi principi e gli ideali del Movimento e con lo spirito pacifico delle nostre manifestazioni. Nel ricoprire cariche pubbliche o nello svolgere attività di informazione ognuno si sottopone a giudizi e critiche, che tali devono restare, anche se non concordi con i giudizi e i pareri di chi li esprime, al fine del rispetto dei ruoli e di chi poi deve informarsi. Ci spiace apprendere, a mezzo stampa e dopo oltre un anno, che una giornalista locale sia stata oggetto di aggressione verbale da parte di, come la stessa dichiara, uno “pseudo attivista del Movimento”, peraltro non identificato, e ci spiace, soprattutto, non averlo saputo per tempo, al fine di poterlo isolare da chi invece con la violenza non ha nulla a che vedere. Vorremmo, però, che non si esasperassero gli animi ed essere bravi a distinguere un insulto personale da una critica o una espressione colorita da una aggressione, non escludendo le capacità di espressione di coloro che della penna fanno una lama tagliente con effetti più devastanti di un colorito “vaffa..”.Ci conforta che un esponente importante della stampa, il Presidente regionale dell’Unione cronisti italiani, Andrea Tuttoilmondo, presente a “Italia a 5 Stelle” a Palermo abbia dichiarato: <<Non sono stati gli attivisti del M5S a causare le aggressioni e ad insultarci, ma persone che hanno partecipato all’evento e che hanno visto nei giornalisti come una sorta di obiettivo da ricoprire di parole offensive>>. Ad Augusta abbiamo organizzato diverse manifestazioni con una grande partecipazione di attivisti e cittadini e le stesse si sono sempre svolte nel massimo rispetto dell’educazione e del senso civico, senza nessun tipo di difficoltà di ordine pubblico. A questo clima di tensione ingiustificato va posto un rimedio e solo con un profondo esame di coscienza da parte di tutti si potrà raggiungere un clima più sereno.”

C. C.

IL BARITONO GIANNI LUCA GIUGA CANTA EN PLEIN AIR PER TURISTI E NON SOLO

GiugaSIRACUSA – Nei luoghi frequentati dai turisti in città come Roma, Milano, Londra, Canterbury, Barcellona, non è insolito imbattersi  nei cosiddetti artisti di strada. Sono, in genere, giovani musicisti e cantanti che si esibiscono all’aperto, senza pretese scenografiche, di costumi, di luci, ma con il semplice accompagnamento di uno strumento  o di una base musicale. Non ci saremmo aspettati d’imbatterci a Siracusa, nei pressi del vecchio mercato di Ortigia, una domenica qualsiasi, intorno all’ora canonica del pasto, davanti a un ristorante tipico, in un giovane baritono, la camicia sbottonata e fuori dai pantaloni, dalla folta capigliatura corvina e dall’altrettanto folta barba nerissima, unici elementi tipici di un giovane artista bohémien, che, a un tratto, si mette a cantare “O sole mio”, accompagnato dalla base musicale diffusa da una piccola cassa ai pedi di una seggiola su cui è poggiata la  lavagna del ristorante, dov’è esposto il menu del giorno. Poi attacca un’aria lirica tratta dall’”Elisir d’amore” di Donizetti. I turisti e non solo si fermano, applaudono e poi versano un’offerta nel cestino predisposto ad hoc. Anche dopo un’offerta minima, il giovane baritono sorride e porge il suo biglietto da visita. Scopriamo trattarsi di Giovanni Luca Giuga, di Siracusa, che già lo scorso anno ha cantato nel cortile Verga e per la Nuova Scena. Apprendiamo queste notizie attraverso il sito che ha in Facebook. Alla fine del breve concerto, Giuga mette la cassa dentro lo zaino. E con lo Zaino in spalla  e i pochi quattrini racimolati, s’incammina, solo, confuso fra la gente. L’immagine richiama alla memoria quella cinematografica di Charlot che s’incammina, su un sentiero  deserto, verso una meta sconosciuta. Qual è la meta di Gianni Giuga?

Giorgio Càsole