I LIONS DI AUGUSTA PER LA TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE, SPECIE DEL CASTELLO SVEVO

DSCN0922AUGUSTA – Sarà una serata dedicata alla tutela del patrimonio culturale cittadino e dell’identità territoriale, con  particolare attenzione al castello  svevo(stato dell’arte e prospettive di sviluppo).  E’ il club Lions cittadino, presieduto quest’anno da Maurizio Vaccaro, che si è assunto l’onore di attirare l’attenzione su quest’ importante argomento, invitando a parlarne la soprintendente ai beni culturali e ambientali di Siracusa, Rosalba Panvini, e la segretaria della commissione cultura della Camera, la deputata Maria Marzana, domenica 23 ottobre, in un complesso alberghiero cittadino.

AUGUSTA/DEPURATORE CITTADINO? ENTRO IL 2019!

Per un importo stimato di 50 mln di euro

vania-contrafattoAugusta. Per  evitare alla Sicilia il pagamento di ingenti penali all’Unione Europea per la mancanza di impianti di depurazione, il governo Renzi ha nominato commissario per la depurazione una giovane magistrata palermitana, Vania Contrafatto, che fa parte  dell’attuale governo regionale (presieduto da Rosario Crocetta), quale assessore regionale all’Energia e ai Rifiuti. Ad Augusta l’esigenza di un depuratore cittadino data da quasi cinquant’anni, da quando, nel 1968, si fece riferimento al progetto Olivotti per un depuratore delle acque reflue. Oltre trent’anni fa fui realizzato il depuratore consortile dell’Istituto Acque Siracusana (IAS), con sede a Priolo, in grado di smaltire le acque reflue d’un’area con un milione di abitanti.  La città di Augusta non è collegata a quel depuratore. Eppure la triade commissariale che ha governato Augusta per due anni e mezzo fino al giugno 2015 era favorevole all’allacciamento al depuratore consortile. La necessità di un depuratore cittadino è sotto gli occhi e le narici di tutti coloro – tutti in sostanza – che percorrono una volta o l’altra  il Lungomare Rossini, rimesso in sesto  con i fondi della Protezione civile come indispensabile via di fuga in caso di calamità: una strada che è diventata una tappa obbligatoria per ci fa jogging. Tutti, però, avvertono il forte e acre odore delle alghe che marciscono, ma, soprattutto, i miasmi fetidi che provengono dagli scarichi fognari che sboccano direttamente a mare, rendendo impossibile la balneazione.  Per tentare di dare una risposta alle esigenze di quest’Augusta martoriata da varie forme di inquinamento, Vania Contrafatto, nella qualità di commissario dello Stato alla Depurazione, è venuta la settimana scorsa per incontrare l’amministrazione comunale e i cittadini nel salone di rappresentanza del settecentesco palazzo di città,  invitata dalla Giunta Di Pietro, all’hotel Palazzo  Zuppello, invitata dal Partito  Democratico e al circolo filantropico Umberto I, il circolo degli artigiani in Piazza Duomo. Il progetto del depuratore non c’è ancora, ha detto  Contrafatto,  la quale ha precisato che  non si tratterebbe di “un’opera del deserto“, motivo per cui “deve essere intanto studiato l’esistente, quindi bisogna capire se questo esistente deve essere eliminato, modificato o va potenziato, aggiungendo qualcosa in più. Sui noti dodici progetti per il collettamento e la depurazione delle acque reflue di Augusta, Contrafatto ha ricordato  che erano stati redatti dal gestore del servizio idrico integrato poi dichiarato fallito, la SAI 8,   ma, “essendo stati dichiarati non idonei, significa che abbiamo dovuto ricominciare da capo”. Ha aggiunto rivolta alla platea che “la consegna dei lavori dovrebbe essere stimata per metà del 2019, proprio perché siete in infrazione comunitaria“, anche se  l’impegno assunto da Roma con la nomina dei commissari straordinari avrebbe consentito la sospensione della relativa procedura. Contrafatto ha messo in rilievo la prossima applicazione della sola normativa statale, “un bene perché le leggi nazionali sono più veloci nelle procedure rispetto a quelle regionali“, e i poteri speciali che la legge attribuisce al commissario straordinario, “quindi taluni passaggi possono essere concentrati con particolari conferenze di servizi e autorizzazioni, in tempi più ristretti“. In merito alla proposta alternativa dell’allacciamento al depuratore consortile Ias di Priolo, la commissaria ha rigettato  l’ipotesi, dal momento che, “si dovrebbe ripartire da capo perché ciascuno di questi interventi e di queste somme sono state già state approvate dal Ministero e da Bruxelles” e utilizzare le somme stanziate, in particolare per la realizzazione di un depuratore pubblico, per collegare Augusta a un depuratore privato configurerebbe un reato, “sarebbe distrazione di fondi pubblici a fini privati“. Infine, Contrafatto ha promesso che,   grazie a una legge entrata in vigore solo due mesi fa, non sarà costretta ad “aspettare di avere tutti i soldi nella contabilità speciale,  ma di poter agire sulla competenza“, iniziando a impegnare e a spendere i fondi; quindi,  ha potuto far partire le prime gare per interventi dove si era in una fase più avanzata di Augusta, come Misterbianco (progettazione definitiva) e Palermo (progettazione esecutiva). In conclusione, ha  rassicurato  la cittadinanza presente, annunciando che per Augusta, nelle modalità conformi alla relativa normativa statale e a un protocollo siglato con l’Anac, a breve verranno emananti i bandi di gara per effettuare le indagini sullo stato dei luoghi. perché si possa compiere quel passo decisivo della consegna dei lavori entro la metà del 2019, per un importo stimato di 50 milioni di euro.

Cecilia Casole

SERATA IN ROSA PER ANTICIPARE IL CANCRO

Domenica 23, sfilata di moda e di spettacolo pro LILT in Piazza Duomo, con Gerardina Trovato, Davide Simone Vinci, Peppe QBeta, Carmen Serra e molti altri artisti

LILT serata in rosaAUGUSTA –  “Una donna su dieci si ammala di cancro al seno, ma è possibile guarire se si fa prevenzione con gli opportuni strumenti. Noi abbiamo gli strumento di ultima generazione e la professionalità necessaria per diagnosticare in tempo. Ottobre è il mese della prevenzione per le donne. L’anno scorso abbiamo visitato più di seicento donne fino a dicembre; quest’anno contiamo di fare di più, perché per noi salvare più vite umane è la missione  del nostro impegno di volontariato.  Se il mese di ottobre è il mese in rosa, novembre sarà il mese con i baffi, diciamo così, perché ci preoccuperemo di evitare il cancro alla prostata  negli uomini.” Questo, in sintesi, il discorso rivolto alla stampa, martedì 18,  da Claudio Castobello, medico siracusano, con residenza ad Augusta, presidente provinciale della LILT (Lega Italiana contro i tumori). La conferenza stampa si è svolta  nella sede augustana in Via Xifonia, che non ha nulla da invidiare alla sede siracusana, come ha sottolineato Castobello, per annunciare una nuova iniziativa a favore, appunto della LILT, che è stata battezzata  Rosa di sera, serata  di moda e di spettacolo che si terrà, tempo permettendo, sul sagrato della chiesa madre, gentilmente concesso da don Palmiro Prisutto, in Piazza Duomo,  domenica 23 ottobre alle 20,00. con la partecipazione di un nutrito stuolo di artisti, fra cui spicca Gerardina Trovato, che offriranno le loro prestazioni a titolo assolutamente gratùito. La serata gode del patrocinio del Comune di Augusta e del Comando Marittimo Autonomo in Sicilia. A presentare sarà la voce storica di Fm Italia, Mimmo Contestabile, con la partecipazione di Elisa Lisitano. Nata da un’idea di Antonio Marazia la sfilata sarà curata da Maria Viola e Angela Errichiello. In passerella gli abiti di Sarabanda per i bimbi, Market Store per lo stile casual e Smeralda Spose per la cerimonia, ll trucco sarà firmato da Beauty Day Profumerie e le acconciature da VdP (Vittorio Di Primio). Molti gli ospiti che hanno risposto all’appello della LILT presenziando all’evento provinciale per il mese rosa: oltre a Gerardina Trovato, Peppe Qbeta, gli artisti del Cast “Fame – La forza di un sogno”, il comico David Simone Vinci, le ballerine di Oltre la Danza di Danila Patania, gli Artisti Yap+ (Accademia Marcello Giordani), Carmen Serra,  Giorgia Cacciaguerra, i ballerini Gioele Ravalli e Roberta Gianino della Time Dance e numerosissimi video messaggi di sostegno da parte di personaggi del mondo dello spettacolo. I commercianti e le aziende di Augusta hanno con entusiasmo partecipato alla serata fornendo fattive sponsorizzazioni. Claudio Castobello :  “Non ho parole per esprimere la mia gratitudine nei confronti di tutti coloro che a vario titolo si sono spesi per questa manifestazione. Il mio più sentito grazie lo rivolgo ai cittadini augustani che sempre più numerosi scelgono la Lilt per visite e screening.Il tumore alla mammella può essere curato, l’attività di prevenzione innalza vertiginosamente la possibilità di guarigione completa.  Quest’iniziative e le altre che seguiranno servono per la cultura della prevenzione. Possiamo anticipare il cancro, quindi invito la cittadinanza a partecipare alla serata.” In caso di maltempo, lo spettacolo sarà tenuto nella caserma Stampanone,  all’interno della base militare di Augusta.

C. C.

AUGUSTA, CARMELO DI VICO: LO SPORT COME RISCATTO

Al torneo  regionale di kick  boxe di Ispica, due medaglie d’oro

Di VicoAugusta. Grande soddisfazione al torneo regionale di kick boxe “Cittá di Ispica” per la squadra di Carmelo Di Vico che si è aggiudicata  due medaglie d’oro per due ragazzi di Augusta, che fanno parte della squadra di Carmelo Di Vico. I ragazzi di Carmelo, tutti maggiorenni, sono accomunati da percorsi particolari che li hanno condotti a scelte spesso pericolose o, peggio,  obbligate. Alla base ci sono motivi economici, familiari o sociali in genere. In una città, come quella di Augusta, che non può offrire strutture sportive pubbliche, arriva in soccorso la generosità di un ragazzo, Carmelo, che ha deciso di offrire gratuitamente la sua attività di allenatore. Con le sue forze copre le spese per l’acquisto dell’attrezzatura necessaria e  per le trasferte. Non ha sponsor e non li cerca. Abbiamo scoperto per caso questa realtà augustana  e l’unica cosa che le nostre possibilità ci consentono di fare è accendere i riflettori e dire grazie. Grazie a Carmelo per la sua attività benemerita a cui auguriamo un futuro colmo di successi e soddisfazioni.

M. I.

MUSICHE E DANZE PER IL 40° ANNIVERSARIO DELLA CHIESA NEL QUARTIERE SANTA LUCIA

IMG-20161020-WA0003AUGUSTA – Il quartiere Santa Lucia di Augusta in festa, per il 40° anniversario della parrocchia. Bella serata, quella del sabato, altrettanto stupenda, quella di domenica scorsa, a chiusura dei festeggiamenti durati una settimana, che ha visto anche la prestigiosa scuola di ballo “Accademia Evolution Dance“, di Maryko’, protagonista con tante spettacolari esibizioni. Dai più piccoli, fiore all’occhiello della scuola, vincitori di diverse gare nazionali, alle allieve più grandi, qualcuna mamma, cioè ragazze di ogni età che con le loro coreografie di Zumba, Piloxing festa Santa Luciae Show dance, hanno dato il cuore e l’anima, riuscendo a regalare un clima di allegria e serenità al numeroso e divertito pubblico. La serata, presentata da Deborah Valenti,  è durata oltre le due ore, divisa sostanzialmente in due momenti. Hanno  cantato Sabrina Russo, Ilenia Falco, Paola Cardile, Giorgia Cacciaguerra, accompagnate da Nuccio Chiara alla chitarra e da Giovanni Di Mauro al violino. Cettina Messina ha recitato alcuni testi poetici: due di Elisabetta Ternullo, “Sovrana” e “La sostanza dell’anima” e uno, “Timida carezza”, della stessa  Deborah Valenti,  accompagnata dal flauto di Pamela Patania.  Il musicista  Micchele Netti  ha cantato “Nfunnu nfunnu” di Fortunato Spucches  e altri brani  accompagnandosi con la chitarra e  tre  suoi brani con Rosy Messina. La  seconda parte della serata è stata animata da  bambini, giovani e meno giovani appartenenti a diverse scuole di ballo come: ACCADEMIA EVOLUTION DANCE – STAR ACCADEMY – ARTE E MOVIMENTO – TIME DANCE – AUGUSTANGO – Alla fine Giovanni Di Mauro con due suoi amici  ha concluso con alcuni pezzi al violino suonando fra il pubblico che ha molto gradito.

  G.T.

IL SIRACUSANO MARCELLO CANNAVÒ FA CANTARE TUTTO IL PUBBLICO DI X FACTOR 2016

marcello cannavòPicco di ascolti per la puntata andata in onda su Sky Uno con il siracusano Marcello Cannavò, è la puntata più vista in assoluto tra tutte le edizioni di X Factor  Italia.Marcello Cannavò cantautore di Siracusa, che di mestiere fa il galatiere, si è presentato a marzo alle selezioni del format Sky X Factor 2016 a Siracusa.Vicino al tempio di Apollo si sono svolte le selezioni del talent show X Factor in cui i partecipanti si sono esibiti a cappella, cioè senza base musicale.Dopo essere stato scelto per partecipare alle audizioni il 2 giugno 2016 a Torino al Pala Alpitour, c’è stata la sua prima esibizione davanti ai giudici di X Factor (Manuel Agnelli, Arisa, Alvaro Soler e Fedez) con la canzone “Dani Hoh”, andata in onda su Sky Uno . “Dani Hoh” è il titolo della canzone che il cantautore siracusano ha dedicato a una ragazza austriaca che vive a Londra conosciuta in Ortigia, , il cui nome è Daniela Hoenzoller, abbreviato in Dani Hoh, appunto.Testo e musica scritti dallo stesso Marcello che hanno iniziato a prendere forma seduto al pianoforte dell’aeroporto di Londra “Heathrow” al terminal 4. Al termine dell’esibizione sul palco di X Factor tutto il pubblico cantava “Dani Hoh”, una canzone che è letteralmente un’ondata di allegria e potrebbe essere il nuovo tormentone dell’estate 2017. Marcello ci racconta: ” Anche se non sono passato al turno successivo, porto nel cuore alcune emozioni che sono state fortissime dopo aver vissuto quest’ esperienza unica, al termine della mia esibizione sul palco di X Factor tutto il pubblico cantava la mia canzone ed è stata una delle esperienze più forti della mia vita.Se io potessi lasciare al mondo qualcosa di me lascerei questa canzone “Dani Hoh” perché mi rappresenta totalmente. Un consiglio che posso dare a chi volesse partecipare alle selezioni del talent show X Factor è di esprimersi nella maniera più semplice, piu naturale possibile e bisogna essere autentici, più si è autentici, più si ha la possibilità di essere scelti per le audizioni”.Per i lettori del settimanale il Diario 1984 Marcello Cannavò ci svela in anteprima che sta per uscire una sua nuova canzone dal titolo. “Vento Lento”.Dunque un augurio al cantautore siracusano che con la sua simpatia e bravura ha conquistato tutti e chissà possa presto realizzare un album delle sue canzoni.

Mariangela Scuderi

Augusta, ex campo sportivo Fontana da bonificare, ora cimitero per cani

cane morto ex campo FontanaAugusta.  Lunedì 17 ottobre, in sèguito alla  segnalazione fotografica di un nostro lettore, Vincenzo Belfiore, in merito alla presenza della carcassa di un cane all’interno dell’ex campo sportivo “Fontana” di Augusta, abbiamo constatato che I residenti di Via dello Stadio, strada che costeggia le mura di cinta della struttura, e i titolari delle attività commerciali della zona hanno segnalato il fatto alla Polizia municipale, per via dei cattivi odori  emanati dalla carcassa del povero animale giacente lì a pochi metri dal perimetro, da almeno una settimana. “Vogliamo capire perché nessuno interviene. In altre zone, come a Brucoli, si interviene tempestivamente a rimuovere le carcasse e qui nessuno fa niente”, lamenta Belfiore, il quale ha segnalato  che,  solo di recente,  è stato murato l’ accesso al campo, che versa ormai in un grave stato di degrado, come suggerisce la nota vicenda legata all’attesa bonifica. Lo stesso Belfiore ci informa di essersi recato anche lunedì mattina dai Vigili urbani per denunciare la situazione, perché qualcosa si muova. “Ci sentiamo trascurati dai Vigili, dall’Amministrazione, da chiunque abbia competenza in merito”, ci confida con rammarico Belfiore.

Cecilia Càsole

AUGUSTA/PALAJONIO, GARA DESERTA

Santanello (Asd 1986): “Condizioni eccessivamente onerose  da parte dell’Amministrazione comunale”

PALAJONIO-300x161Augusta. Il pallone tensostatico, di proprietà del Comune di Augusta, è stato dato in concessione per 21 ani a una società sportiva, che ha fatto diventare popolare in città il calcio a 5, tanto da aver portato la propria squadra a livelli corrispondenti alla serie A del calcio a undici. La struttura, battezzata Palajonio,  che ospitò i terremotati del 13 dicembre 1990, fu data in concessione per vent’anni dall’amministrazione Gulino. Trascorso il ventennio lo scorso anno, la nuova amministrazione pentastellata, appena insediatasi, nell’impossibilità di preparare un bando , prorogò la concessione per un anno alla stessa società sportiva, anche per evitare di interrompere il  campionato. Nel frattempo,  la Giunta Di Pietro ha meditato, preso la decisione e ha bandito la gara per l’affidamento del Palajonio. La gara, però, è andata deserta, con  delusione profonda e vivo rammarico della stessa Giunta, che aveva  aveva dato grande risalto sui social a questa nuova gara d’appalto, secondo criteri nuovi. Delusione e rammarico tali d’aver spinto l’assessore Giusy Sirena a esternare questa lamentazione sempre sui social:”  L’Amministrazione Comunale apprende con grande rammarico che la gara per la concessione del Palajonio è andata deserta. Tutto ciò sembra in aperto contrasto con le richieste, rivolte da molte associazioni sportive al sindaco e all’asssessore allo sport, che lamentavano l’assenza di spazi all’interno di questa struttura. Nel bando, infatti, è stata privilegiata la costituzione di associazioni temporanee proprio per garantire la fruizione a un numero sempre maggiore di sportivi, nonché è stata corretta al ribasso la stima proposta dal competente ufficio, per favorire una partecipazione allargata”. Nessun cenno , però, alle osservazioni critiche da parte della stessa società concessionaria uscente che aveva opposto  un reclamo contro il bando stesso, ritenendo eccessivamente onerose le condizioni economiche previste dal bando, non sostenibili realisticamente da nessuno, come ci  ha detto Giovanni Santanello (ASD1986).  Certo non è un caso che nessuna società o consorzio di società, nemmeno appunto la stessa società di Santanello, si è presentata alla gara.  Evidentemente ciò che ha espresso Santanello è condiviso da tutti gli organizzatori sportivi  e non sono pochi. La Giunta Di Pietro non ha intenzione di concedere un’altra proroga alla stessa società, ma il rischio che il Palajonio venga chiuso è  concreto e imminente, con scorno palpabile  per chi  è intenzionato a fare sport.

C. C.

AUGUSTA/L’INNER WHEEL INSTILLA L’AMORE PER I CANI NEI BAMBINI DISABILI

La terapia con gli animali attuata nella base della M.M.

Inner Wheel Pet StampanoneAugusta. La zooantropologia, comunemente nota come Pet Therapy, è una terapia dolce basata sull’interazione uomo-animale che rappresenta una terapia adiuvante per numerose malattie dell’adulto, dell’anziano e, soprattutto,  del bambino. L’interazione tra il bambino e l’animale crea uno stato di sicurezza affettiva che favorisce il relazionarsi con il mondo esterno, l’esplorazione e l’equilibrio emotivo facilitando così le terapie mediche e riabilitative tradizionali. In linea con il tema internazionale “Touch a heart” la presidente augustana dell’Inner Wheel,  Valentina Cappiello Saraceno,  e le socie  hanno organizzato una giornata di pet therapy a favore di bambini diversamente abili di Augusta nel  palazzetto dello Sport e negli spazi all’aperto circostanti del Comando Marina di Augusta. 25 bambini diversamente abili hanno incontrato il simpatico cane Saro e il suo addestratore Antonio Asero, psicologo e presidente della Società Cooperativa Sociale di zooantropologia applicata “ Gli amici di Lorenz” di Catania. Dopo i consigli forniti dallo stesso  Asero su come approcciare e stabilire un contatto con il cane, sono seguiti momenti di gioia tra i bambini che hanno da subito stabilito un legame empatico con il loro nuovo amico. Le socie dell’ Inner Wheel hanno quindi allestito per i partecipanti una genuina merenda, salutato i bambini e ringraziato i genitori che hanno voluto partecipare all’iniziativa nonché gli insegnanti, i dirigenti scolastici, il contrammiraglio De Felice, gli ufficiali e gli operatori della Misericordia di Augusta intervenuti. La presidente ha sottolineato  l’importanza del miglioramento della qualità della vita dell’uomo attraverso l’amore per il  cane e le sue innumerevoli qualità terapeutiche .

M. S. 

ALLA GALLERIA KATANE GIORGIO CÀSOLE E IL “FURIOSO” DI ARIOSTO

me stesso alla Katàne per AriostoCatania. “ Pomeriggio indimenticabile alla  Galleria d’arte Katàne, in Via Principe Umberto a Catania, con il prof. Giorgio Càsole che ha spiegato e recitato il Primo Canto dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto . Le serate con il prof. Casole sono sempre uniche! Grande Letterato e studioso, ha un carisma particolare e inimitabile” Questo  il commento, il  più articolato  di quelli ascoltati, qualche sera fa, alla galleria d’arte Katàne,  in Via Principe Umberto a Catania, dopo l’ultima  performance di Giorgio Càsole nella galleria dove, da qualche anno, è di casa, invitato dalla direttrice Sarah Angelico a inaugurare il programma del nuovo anno sociale, dopo la pausa estiva. Càsole ha tenuto banco, da solo, per un’ora e trenta minuti, non ponendosi con sussiego cattedratico, anzi con vivacità e leggerezza ha fatto rivivere una materia apparentemente scolastica, seguito da un pubblico  attento e partecipe.

Mariangela Scuderi