Pubblichiamo ancora oggi, sperando nel buon esito dell’iniziativa, l’ennesimo tentativo di riconciliazione, attraverso un comunicato diffuso dal dott. Gaetano Gulino e rivolto a tutta la comunità dei cattolici di Augusta – Centro storico : “Ritengo opportuno, al fine di evitare ulteriori equivoci e malintesi vari ed apportare un piccolo personale contributo positivo nell’attuale diatriba della comunità cristiana di Augusta – centro storico, esprimere un parere e fare una proposta. Premesso che: E’ oggettivamente accertata e indiscussa la qualità dell’impegno pastorale di don Palmiro Prisutto nei vari settori religiosi, sociali, ambientali, umanitari, tutti improntati allo spirito francescano e in difesa del prossimo debole, bisognoso e soprattutto non adeguatamente protetto dalle varie istituzioni pubbliche e private, civili e religiose; E’ oggettivamente accertata e indiscussa la qualità e la professionalità delle confraternite e dei rispettive governatori i quali da parecchi decenni hanno ben operato nella gestione delle rispettive strutture riuscendo a mantenere anche in questo particolare momento storico le antiche tradizioni religiose e a migliorare il patrimonio artistico e architettonico monumentale. Per quanto sopra descritto ritengo sia indispensabile che si convochi una conferenza, UN TAVOLO TECNICO, con la partecipazione, oltre che dei vari rappresentanti delle parti, anche delle varie personalità laiche e religiose note per la coerenza con i principi cristiani di UNITA’, umiltà, carità, senso di solidarietà e di fratellanza nel nome di nostro Signore Gesù Cristo. Sono certo che da veri cristiani si troverà un accordo che potrà soddisfare le varie aspettative ed esigenze, facendo frutto delle diverse esperienze, professionalità, e direi anche dei rispettivi pregi e difetti ed insieme ricostruire un clima di gioia, di pace, di fratellanza. Nel frattempo inviterei ambedue le parti a non utilizzare qualsiasi espressione di comunicazione pubblica che possa denunciare un accentuato bipolarismo come viceversa accade in altri settori contraddistinti da diversità di religioni, o di interessi, poteri, finalità e scopi vari. Se siamo veramente tutti fratelli in Cristo, abbiamo il sacrosanto dovere di cercare, con tutti i mezzi possibili, la PACE e l’UNIONE per poter tutti insieme operare cristianamente al servizio del prossimo bisognoso. (Gaetano Gulino)”
Giuseppe Tringali