AUGUSTA/ Il referendum sulle trivellazioni si farà il 17 aprile, cioè tra meno due mesi. Una mossa, quella di scegliere una data così ravvicinata, per impedirci di informare i cittadini e pilotare il voto. L’avere anticipato la data di oltre un mese rivela, infatti, l’obiettivo del PD, cioè quello di non raggiungere il quorum e vanificare il referendum. Non ci sono altre giustificazioni; d’altronde è lo stesso PD ad avere voluto la norma impugnata ed è sempre lo stesso partito che ha aperto le porte alle trivellazioni. Il M5S non ha mai accettato questa becera politica energetica che sa di medioevo, che contraddice i princìpi della tutela ambientale e che va contro le decisioni prese a Parigi durante il Summit mondiale sul clima. Per questo motivo fino al giorno del voto, farà il possibile per convincere gli italiani a votare SI’ contro le trivellazioni. Proprio per i motivi sopra menzionati il meetup Augusta 5 Stelle terrà dei gazebo informativi, il primo dei quali domenica 13 marzo, dalle 10 in Piazza Fontana.
M. C.