L’ omaggio a Saro Fiorello con il film “Tutti pazzi per un Fiore”
AUGUSTA. Dopo anni di chiusura per lavori di riattamento, l’auditorium del civico palazzo San Biagio è stato riaperto al pubblico, con ingresso libero, il pomeriggio di lunedì 4 per la proiezione, in prima assoluta, del mediometraggio “Tutti pazzi per un Fiore”, film realizzato per Happy TV (digitale terrestre 668) come omaggio a Saro Fiorello, il popolare showman vissuto ad Augusta, dopo la nascita avvenuta a Catania, per oltre vent’anni. Il film è un racconto scorrevole, con molte scene veramente spassose, dell’avventura goliardica di sette augustani che, il 30 ottobre 2015, sono andati a trovare Fiorello al teatro Delle Muse-Corelli di Ancona, dove il popolare Saro stava rappresentando il suo spettacolo “L’ora del Rosario”, che sta portando in giro per l’Italia, registrando ovunque il tutto esaurito. I sette sono (in ordine alfabetico) Giorgio Càsole, Aldo Platania, Marcello Roggio, Angelo Roselli, Mariangela Scuderi, Max Scuderi e Giuseppe Pippo Zanti, che hanno recitato e cantato in presa diretta, basandosi sull’antica arte dell’improvvisazione, cui erano abituati una volta i “comici” ambulanti del carro di Tespi. I sette, anziché il carro, hanno usato un pulmino per gli spostamenti e non hanno sofferto la fame, come i comici di un tempo. Mariangela Scuderi ha montato le riprese, fatte da lei, seguendo un filo logico, come un vero e proprio racconto filmico, un’avventura che ha avuto come epilogo l’incontro, olto atteso e sospirato, con il mitico Fiore (come viene chiamato Fiorello), emozionante per i sette e per lo stesso Fiore, cui i sette hanno consegnato, a nome di tutti gli augustani, una pergamena in cui gli si riconosce il merito di diffondere il nome di Augusta con i suoi prestigiosi spettacoli. Il film è stato considerato originale e divertente, reso ancora più godibile perché, su sollecitazione di Max Scuderi, buona parte del pubblico ha intonato canzoni rese celebri da Fiorello, i cui versi scorrevano, come in un karaoke, sotto le scene del film: un’idea vincente, tale da poter essere ripresa in un ambiente più grande, all’aperto, magari in Piazza Duomo, come ha auspicato Max Scuderi, dopo la proiezione del film, quando sono stati presentati gli stessi protagonisti dell’avventura (tranne Roselli). Grazie al service di Aldo Bizzarro, la visione è stata ottimale e l’anziano spettatore Salvatore Còria ha potuto recitare un proprio componimento dedicato a Fiore. Mariangela Scuderi ha ringraziato il Comune, presente Giovanni M. Patti, ex presidente del Consiglio comunale, e ha dedicato il film alla madre, Rina Gulino, scomparsa quattro anni fa, commuovendosi nel ricordo, giacché Rina Gulino, da docente, frequentava l’auditorium portando gli alunni a recitare sul piccolo palcoscenico. “7 pazzi per un Fiore” sarà visibile a giorni su Happy TV.
L. S. – Foto di Aldo Bizzarro