Primo alle selezioni del III festival canoro “Odessa sing” ad Acireale
Augusta. L’evento, come si dice oggi, è accaduto ad Acireale, nell’àmbito del III festival canoro “Odessa sing” . organizzato e presentato da Nello Vasta. Si tratta di una rassegna aperta a tutti: dai più giovani ai più anziani. Infatti, è divisa in categorie: si va dalle “Stelle nascenti”, i più piccoli ma già promettenti, agli “Over” ( in italiano “sopra”), per indicare eufemisticamente i pensionati. Nel mezzo ci sono varie altre categorie, quali, “Passion”, “Big”, a indicare varie gamme di cantanti, a seconda dell’età, della voce e del genere. In teoria, tranne i piccoli artisti delle “Stelle nascenti”, tutti hanno la possibilità d’essere scritturati dalla Costa Crociere per esibirsi, con tanto di scrittura, sul palco delle navi Costa. Coloro che superano le selezioni, divise in tappe, entrano nel nòvero dei partecipanti alla semifinale, nel prossimo febbraio, superata la quale si entra in finale, che dovrebbe essere disputata a marzo 2016. Invitato caldamente da Nello Vasta, che lo aveva apprezzato come cantante solista in varie occasioni, l’augustano Aldo Platania, che potremmo definire tenore evergreen, ha partecipato al festival canoro non come ospite fuori concorso, ma come concorrente, volendosi mettere in gioco sportivamente, secondo il motto decubertiniano: “L’importante è partecipare non vincere”. Con sua grande sorpresa, Aldo Platania ha vinto. Grazie all’interpretazione della celebre aria pucciniana, tratta dall’opera “Turandot”, “Nessun dorma”, che si conclude con il famoso acuto “Vincerò”, ha strappato applausi a scena aperta dal pubblico e dai giurati, alzatisi in piedi come quasi tutti gli spettatori, Platania è stato ammesso alle semifinali nella categoria dei “Big” e si è classificato al primo posto come vincitore di “tappa” di giovedì 17 dicembre. Dietro di lui, al IV posto, la figlia Erika, che ha interpretato con carattere e forte espressività un grande successo di Mina, “Non credere”. Nella prima giovinezza Aldo Platania vinse il primo premio assoluto del programma televisivo ( trasmesso da Telecolor, emittente catanese a diffusone regionale), “Il pomofiore”, portando a casa molti premi. Era il 1980, le televisioni private facevano successo con programmi di questo tipo che coinvolgevano gli spettatori trasformandoli in personaggi televisivi. Sull’onda di quel successo mediatico che lo fece diventare popolare, Aldo divenne un tenore ricercato nei matrimoni. Poi “l’esilio”per quasi un lustro in Romania. Oggi, ritornato in Sicilia, sta vivendo una nuova giovinezza, la terza, cantando da solo, o in duo, con Marco Zàrbano o con altri o in un complesso come l’ensemble YAP, diretto dal famoso tenore augustano Marcello Giordani, nel dicembre 2014 a “Città della notte”. Platania è stato apprezzato, in un’audizione privata, dal famoso tenore palermitano Pietro Ballo, il quale potrebbe inserirlo in un prossimo concerto a Palermo o a Cefalù.
G.C.