AL CONSIGLIO COMUNALE DI AUGUSTA IL 17 SI DISCUTE SULL’ANNOSA QUESTIONE DELL’AREA DI PARCHEGGIO AL FARO S. CROCE

downloadAUGUSTA – La prossima seduta del Consiglio comunale dovrebbe essere  convocata per le 6 del pomeriggio di martedì 17 novembre. All’ordine del giorno  dovrebbe essere inserito anche il dibattito sulla scottante problematica  legata al parcheggio del Faro e al terreno agricolo di cui risulta comproprietario l’attuale assessore comunale Giuseppe Schermi, così come formalmente richiesto dai  dodici consiglieri comunali della minoranza che, recentemente, si sono riuniti in assemblea comune e hanno addirittura inoltrato una protesta scritta al prefetto di Siracusa, Gradone, sui “ritardi” con cui viene convocato il consiglio comunale. Il 28 settembre, il consigliere  Marco Niciforo, con veemenza,  aveva sollevato il problema  del parcheggio e del terreno di Schermi. Allo stesso assessore e agli altri proprietari, 8 dei dodici oppositori, avevano offerto duemila euro per affittare il terreno per l’ultimo mese della stagione estiva perché il Comune lo utilizzasse per area di parcheggio, ma senza esito.

Diletta Càsole 

UN’IDEA BIZZARRA: PARTE IL FESTIVAL DEI SOSIA A CARLENTINI

Sabato 14, al  “Dollaro” di Carlentini, un nuovo spettacolo di talenti, a cura di Aldo Bizzarro

sosiaCARLENTINI. Mentre su RAIUNO impazza il programma “Tale e quale”, condotto da Carlo Conti, durante il quale si esibiscono cantanti-sosia  (naturali o artefatti) di altri cantanti, cantanti celebri e popolari, dalle nostre parti Aldo Bizzarro, un animatore di karaoke, ha pensato di riprendere la formula della trasmissione televisiva. Non potendo, ovviamente, ripetere il titolo, ha pensato al “Festival dei sosia”, per coinvolgere tutti quegli amanti del karaoke che, però, si vogliono cimentare in una sorta di gara, tipo quella che si svolge in questo tipo di festival, emulando il o la cantante che si ammira maggiormente, che rappresenta una sorta di modello per ciascuno.  L’idea di Bizzarro si concretizzerà sabato 14 novembre nei locali del “Dollaro” di Carlentini, dove lo stesso Bizzarro ha realizzato con successo diverse edizioni domenicali di karaoke aperto a tutti gli avventori. Il “Festival dei sosia” avrà inizio intorno alle 20,3o, con la partecipazione dei cantanti  i cui nomi sono indicati in neretto a sinistra che ”rappresenteranno” i cantanti famosi indicati a destra in corsivo: Tina Di DioEmma Marrone / Valentina Zappalà (nella foto)- Laura Pausini / Sebastiano Amara– Adriano Celentano / Margherita TringaliMina / Antonio IannelloJovanotti / Angelo RussoRenato Zero / Giuseppe LicataAmedeo Minghi  / Domenico Saraceno– Lucio Dalla / Lucia MauroPatty Pravo / Fabio MarcheseAlberto Selly  / Federica Musco – Madonna

  Giorgio Casole

AUGUSTA/ L’AMMINISTRAZIONE ATTACCA LA POLITICA REGIONALE E NAZIONALE

“Ogni sforzo è vano finché saremo al cappio di questi governatori regionali e nazionali”, dicono Di Pietro e Schermi

IMG-20150623-WA0005AUGUSTA – Il sindaco, Cettina Di Pietro e l’assessore allo sviluppo economico, Giuseppe Schermi, attaccano in una nota resa pubblica la  politica regionale e nazionale. affermando: “Ogni sforzo è vano finché saremo al cappio di questi governatori regionali e nazionali. Se solo la Regione usasse le risorse per finanziare le opere di bonifica della rada di Augusta, i lavori per il depuratore o il restauro del Castello svevo, avremmo cantieri per milioni di euro per i prossimi anni e non avremmo una emergenza occupazionale ad Augusta; invece stando a fonti di stampa, la Regione, dopo aver già tagliato i trasferimenti ai Comuni, il 6 novembre in sede Cipe ha concordato di pagare 673 milioni a Roma come “contributo di finanza pubblica” togliendole da strade, depuratori e bonifiche ambientali“. Nella nota si afferma altresì la decisione  di difendere il ruolo centrale di porto “core” di Augusta. Sulla Tari, la famigerata tassa sui rifiuti,  ricevuta in questi giorni  dagli  augustani precisano:  “Abbiamo dato ossigeno riducendo la tassa sulla spazzatura fino al 30 per cento a macellai, salumieri, fiorai, panificatori e tanti altri piccoli operatori economici“. Per quanto riguarda il personale del municipio spiegano: “Stiamo rimodulando la Pianta organica comunale, istituendo il servizio Attività produttive e informatizzando il Suap“. Di Pietro e Schermi promettono  l’individuazione di nuove aree di mercato regolamentate e piazze del mercato del contadino, l’affidamento di servizi all’iniziativa privata nel settore della raccolta rifiuti e della lotta al randagismo, la distribuzione di terreni a giovani e in generale a disoccupati per incentivare l’agricoltura sociale.

   C. C.

PIANO DEL TRAFFICO URBANO

ZTLAUGUSTA – Dal 6 Novembre al 6 Gennaio 2016 è stata istituita la ZTL (zona traffico limitato) in via Umberto, nel tratto da via Colombo a via Roma, nei weekend e nei festivi. Sebbene sia tra i favorevoli sarebbe opportuno, come prevede la legge, che la ZTL dovrebbe essere inserita nel Piano del Traffico Urbano che , purtroppo,  ad Augusta manca.  Il TAR della Sicilia Sez. I di Palermo, con la sentenza del 24 giugno 2008 n. 842, ha dichiarato illegittime le ordinanze con le quali il Comune di Palermo aveva istituito delle zone a traffico limitato, in violazione all’art. 7 – comma 9 del Cds, per acclarata mancanza del Piano Urbano del Traffico, la cui esistenza è prevista dall’art. 36 del Nuovo codice della strada nel Decreto Legislativo 30/04/1992 n. 285, in cui obbliga i Comuni, con residenti superiore 30.000 abitanti, di redigere il piano del traffico urbano finalizzato a conseguire il miglioramento delle condizioni della circolazione e della sicurezza stradale, la riduzione dell’inquinamento acustico ed atmosferico e il contenimento dei consumi energetici, nel rispetto dei valori ambientali. A tutt’oggi, malgrado le proteste, dopo 23 anni non si ha contezza di questo piano. Con tale sentenza il Tar Sicilia ha annullato la Ztl nel centro di Palermo. Mi sono occupato del PUT nel periodo in cui il Commissario La Mattina, inviato dalla Regione, aveva istituito le strisce blu a pagamento, annullate poi dai Commissari governativi, sempre per mancanza del PUT. Purtroppo, per quelle strisce blu, mai entrati in funzione, furono spesi 24 mila euro inutilmente. Ciò comportò l’impegnando della squadra lavori del Comune distratta da altri lavori con l’ausilio dei vigili urbani, per circa 2 mesi. Mi chiedo se qualcuno, considerata l’inefficacia dell’ordinanza delle strisce blu con relativa inutile spesa, abbia chiesto lumi alla Corte dei Conti. Tra l’altro le direttive ministeriali indicano che il PUT sia progettato in tre livelli: PGTU (Piano Generale Traffico Urbano), quello particolareggiato  e quello attuativo (Piano esecutivo del traffico urbano, dove si parlerebbe di ZTL, di percorsi riservati ai bus o zone pedonali. Per quanto sopra, come per le strisce blu, si chiede la revoca di tale ordinanza, affinché il Comune non debba subire ricorsi che vedrebbero il Comune soccombere e risarcire i cittadini che abbiano subito le multe relative alla ZTL.

 Mimmo Di Franco

RIPRESO DALLE TELECAMERE DI HAPPY TV (668 DVBT), IL TENORE ALDO PLATANIA CANTA EN PLEIN AIR AD ANCONA – di Giorgio Càsole

Aldo Platania en pleimn air ad AnconaAUGUSTA. “Sono scesa per  congratularmi e abbracciarla,  lei ha una voce stupenda”, dice, con largo sorriso,  al tenore augustano Aldo Platania una signora anconetana residente in una palazzina vecchio stile in piazza del papa (dal  nome dell’enorme statua raffigurante Clemente XII, cui  Ancona fu grata perché il pontefice permise l’ampliamento del porto). La signora è scesa perché ha sentito  dal suo appartamento al terzo piano il tenore cantare una romanza, a cappella (cioè senz’accompagnamento musicale), senza microfono,  al centro della piazza. Platania si trova ad Ancona al séguito di Happy Tv (canale 668 dig. terr.) per partecipare, con altri sei,  all’avventura umana e televisiva “Alla ricerca di Fiore”, laddove per Fiore  si intende il popolare showman Rosario Fiorello.  Gli altri sono i fratelli Mariangela e Max Scuderi, responsabili di Happy Tv, Marcello Roggio, Angelo Roselli, Pippo Zanti e chi scrive. Ho già parlato di  questa “spedizione sicula”, come l’ha definita Max Scuderi, ideata e attuata per consegnare un riconoscimento al popolare Saro, ma anche per realizzare un film con la regia di Mariangela Scuderi. Alcune  scene del film sono state realizzate all’aperto e alcune hanno visto protagonista proprio Aldo Platania   che con la sua voce, con il suo  canto, ha fatto fermare  i passanti: una signora ha bloccato l’auto per applaudire alla fine della romanza interpretata per un gruppo di turisti maceratesi, la stessa romanza che ha  fatto scendere la signora del terzo piano. A Max Scuderi viene sùbito un’idea folgorante, come se si fosse accesa  la classica lampadina dei fumetti.  Chiede alla signora di affacciarsi al terzo piano per ascoltare una serenata cantata appositamente da Aldo. Detto fatto.  La signora accetta di buon grado, anzi è favorevolissima. Aldo Platania intona ed è un successo. Scrosciano ancora gli applausi. “Buona la prima”, come si dice  quando si girano le scene dei film. Non c’è bisogno di ripetere. E’ l’ora di pranzo. Si va in un posto di ristoro vicino, gestito da un rumeno. Ci si mette a parlare con gente del posto e, di nuovo, con grande generosità, Aldo intona un’aria con voce tale da far fermare alcune belle ragazze anconetane che transitano da quelle parti. Si avvicinano, incuriosite e stupite tanto che finiscono con l’abbracciare Aldo, mentre tutti i presenti applaudono con calore. Il gestore rumeno è talmente soddisfatto della prestazione gratùita che offre una guantiera di dolci. L’”avventura”  continua.

Giorgio Càsole

LA COMMISSIONE COMUNALE DI STORIA PATRIA, IERI E OGGI. IL NUMERO 35 DEL “NOTIZIARIO STORICO” DA DOMANI NELLE LIBRERIE E NELLE EDICOLE DELLA CITTÀ

notizAUGUSTA – Come nacque nel 1965 la Commissione Comunale di Storia Patria? Eredità che abbiamo accettato con umiltà e con qualche paura perché essa è il frutto dell’impegno di tanti appassionati cultori di cose patrie che nel tempo si sono impegnati nel lavoro di raccolta e di scrittura delle memorie e degli avvenimenti storici della nostra città, memorie e avvenimenti che altrimenti avrebbero rischiato di cadere per sempre nel dimenticatoio. Tra tutti i cultori di storia patria vogliamo qui ricordare i più antichi: Francesco Vita, Cesare Zuppello, Sebastiano Salomone e Sebastiano Blasco. Nella seconda metà del Novecento un gruppo di appassionati della storia di Augusta guidati ora dall’Avv. Peppino Amato, ora da Peppino Motta, iniziarono a pubblicare i loro articoli sulla cultura e le tradizioni di Augusta sul “Corriere di Augusta” e sul “ Popolo di Augusta”, due fogli locali prevalentemente impegnati a diffondere notizie di cronaca, vita locale  e sport. Erano quelli gli anni del primo dopoguerra del 2° Conflitto Mondiale, gli anni in cui si poneva rimedio ai danni della causati dalla Guerra, ma anche al patrimonio culturale, la cui identità frantumata come le cose materiali attendeva di essere amorevolmente raccolta, ricomposta e riconsegnata alla collettività. Erano anche gli anni in cui l’Italia intraprendeva la sua svolta economica e sociale.  Svolta da cui Augusta, paese prettamente marinaro, non restò esclusa; essa, infatti, con la sua economia basata sulla pesca praticata con imbarcazioni di umile cabotaggio, sull’artigianato, sull’agricoltura praticata ancora con metodi rurali, sulla produzione artigianale del sale, diveniva al contempo sempre più avamposto della Marina Militare e quindi sede di una delle più rilevanti basi navali strategiche del Mediterraneo con l’annesso stabilimento arsenalizio, nonché sede di un polo petrolchimico proiettato a diventare per le sue capacità produttive  tra i più importanti d’Europa. Con lo scorrere degli anni quel gruppo primigenio di cultori di cose patrie si rese conto che quei “fogli” locali erano sì importanti, ma non permettevano, per esiguità degli spazi concessi, di argomentare e approfondire i temi trattati.  Nei primi anni Sessanta, l’Archivio Storico Siracusano, edito dalla Società Siracusana di Storia Patria, ospitò lo studio redatto dall’avvocato Elio Salerno dedicato a Torre Avalos, mentre il dott. Mario Mentesana pubblicava periodicamente sulle pagine del quotidiano LA SICILIA gli esiti delle sue indagini archeologiche. Fu proprio l’avvocato Elio Salerno a suggerire nel 1965 all’Amministrazione Comunale, presieduta dal Sindaco Avv. Sebastiano Pustizzi, d’istituire una Commissione di Storia Patria, cioè di creare un gruppo omogeneo che posto sotto l’egida del Comune si occupasse di storia locale, ovvero di condurre indagini in tal senso, attraverso la consultazione degli archivi notarili, parrocchiali, comunali e dello Stato Civile. Un’idea ambiziosa basata sul lavoro gratuito fatto di ricerca e di studio, ma che valeva la pena intraprendere perché esso avrebbe permesso con lo scorrere del tempo di scrivere una “Storia di Augusta” ovvero di analizzarne le sue dinamiche storiche, economiche e culturali. Così il 21 maggio 1965  con la Delibera del Consiglio Comunale n° 30, sotto la Presidenza del Sindaco Avv. Sebastiano Pustizzi,  fu istituita la Commissione Comunale di Storia Patria e nominati i suoi primi 10 componenti che qui vogliamo ricordare:  la Dott.ssa Laura Roggio  – l’ Avv. Elio Salerno – il Sig. Sebastiano Paci – l’Ing. Tullio Marcon – l’Insegnate   Angelo Gulino – il Sig. Giuseppe Amato – il Sig. Diego Saccomanno – il Dott. Mario Mentesana – il Sig. Giovanni Costanzo – l’Ing. Giovanni Vaccaro. Questi elessero come presidente l’avv. Elio Salerno e lo comunicarono al Sindaco Pustizzi , che col documento emesso il 6 settembre 1965 augurava alla Commissione il  buon lavoro. Nel  dicembre del 1967 la Commissione pubblicò il n.1 del Notiziario Storico di Augusta coi suoi primi quattro articoli:  La Gisira  di Mario Mentesana;   Augusta nella seconda metà del 17° secolo  di Giovanni Vaccaro;  Storia e tradizioni della chiesa di San Giuseppe di Elio Salerno;  Augusta nella Guerra Italo-Turca di Tullio Marcòn. L’originaria Commissione in 50 anni si è arricchita e integrata di competenze sempre più specifiche nel campo dell’archeologia, della storia medioevale e moderna, nel campo delle tradizioni, dell’arte; ha ricevuto contributi di valenti  latinisti e grecisti, di docenti nelle Lettere, di architetti e ingegneri, di economisti, di antropologi, di esperti di musica e teatro; di collezionisti per nulla gelosi delle loro raccolte di documenti e fotografie riguardanti Augusta e il suo territorio. Le competenze, la passione e la buona volontà di questi operai della cultura, così li definisce il presidente Carrabino, hanno permesso in questi primi cinquant’anni di pubblicare ben 35 numeri del“ Notiziario” per un totale di 220 articoli,  rivista che ci piace simpaticamente paragonare a una sorta di “enciclopedia di cose augustanesi”. A essa la Commissione ha affiancato anche l’edizione dei “Quaderni del Notiziario” e nel 2014 la collana “Claradea”.

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AUGUSTA ALLA RICERCA DEL “FIORE… PERDUTO”

Un’avventura umana e televisiva che sarà presto visibile sugli schermi di Happy-Tv (668 DVBT) –    di Giorgio Càsole

Fiorello CorelliAUGUSTA. “Pazzi, siti pazzi”, esclama Saro, lo sguardo stupefatto,   non appena ci vede,  mentre  ci viene incontro un po’ stancamente, trascinando un piede ingessato, a causa di un infortunio accadutogli mentre era a Bari.  I capelli folti, con un po’ di sale sulle tempie, sono trattenuti da quel codino che lo rese famoso  tra il 1992 e il 1994, quando  presentò e porto al successo il Karaoke, il programma preserale d’intrattenimento, basato sull’esibizione canora di sconosciuti, che diventò fenomeno di massa, tanto che si è radicato in Italia. Praticamente, non c’è pizzeria o ristorante di medio livello dove non si organizzano serate di karaoke. Sto parlando, naturalmente, di Fiorello che, proprio grazie al Karaoke, conobbe una straordinaria  popolarità, ancora viva dopo 23 anni. Saro è, com’è noto, diminutivo di Rosario. E “L’ora del Rosario” è il titolo dello spettacolo che Fiorello sta portando in giro per i teatri italiani dal 18 febbraio di quest’anno 2015, facendo il tutto esaurito ovunque vada – segno, appunto, della vasta popolarità e del carisma personale di questo fenomeno dello spettacolo nato, per puro caso a Catania, vissuto per circa vent’anni o più in Augusta. Non vedevo Saro da quasi un quarto di secolo. L’ho rivisto l’altra sera, la sera del 30 ottobre, dietro le quinte del “Teatro delle Muse-Franco Corelli” di Ancona. Non ero solo. Con me c’era un gruppetto di “pazzi”: i fratelli Mariangela e Max Scuderi, responsabili dell’emittente televisiva “Happy Tv-Telechiara” (che trasmette sul canale 668 del digitale terrestre), Aldo Platania, Marcello Roggio, Angelo Roselli, Pippo Zanti, tutti impegnati a vario titolo  nei programmi di Happy Tv. Sette in tutto, numero considerato sacro o magico (dipende dai punti di vista). Saro da tanti anni non rimette piede in Augusta, al contrario dei  fratelli che  periodicamente ritornano:  Peppe è venuto a fine luglio scorso ed è stato intervistato da Max Scuderi proprio per le telecamere di Happy Tv, la sorella Catena, che  ad Augusta ha conservato molte amicizie, è venuta lo scorso anno. Prima di tornare ad Augusta, Peppe ha ricevuto un riconoscimento a Noto. Saro,  a gennaio 2015, è stato riconosciuto da una giuria internazionale riunitasi a Londra come il miglior conduttore italiano di programmi radiofonici. Nessuna istituzione cittadina, pubblica o privata, ha pensato di riconoscere il merito di Rosario, talmente innamorato ancora di Augusta che, anni fa, mentre conduceva lo spettacolo di punta del sabato sera su RAIUNO, la rete ammiraglia della RAI, fece cantare “Augusta, Augusta”, sulle note di “New York New York” alla celebre cantante italo-americana Liza Minnelli. Noi di Happy-Tv abbiamo pensato di colmare la lacuna e abbiamo consegnato a Saro, al nostro Saro,  siciliano  verace di Augusta, una pergamena in cui gli abbiamo riconosciuto il merito d’essere un cittadino illustre che “ha contribuito, con i suoi prestigiosi spettacoli,  a diffondere in Italia il nome di Augusta”.

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MARCIA SILENZIOSA IL 14 NOVEMBRE, AD AUGUSTA, PER RICORDARE LE VITTIME DELLA STRADA

quattrocchiAUGUSTA, sera del 3 novembre, ore 22 circa, nei pressi della rotatoria di Corso Sicilia, strada famigerata, perché pericolosa come altre strade cittadine, una ragazza è stata investita da un’automobile  subendo una trauma alla gamba. Il conducente della vettura si stava dirigendo verso l’isola-centro storico, aveva superato la rotatoria e non si è accorto, se non all’ultimo momento, di una ragazza, una minorenne,  che stava attraversando la carreggiata al di fuori, però, delle strisce pedonali, e l’ha urtata. L’autista è sceso prontamente per prestare soccorso alla ragazza, immediatamente trasportata all’ospedale Muscatello, dove i medici le hanno immobilizzato la gamba.  Dopo questo fatto, abbiamo avuto notizia che il prossimo sabato, 14 novembre, sarà organizzata, dall’associazione “Genitori e Figli”  per il terzo anno consecutivo, la marcia silenziosa per le vittime della strada. La prima marcia fu organizzata dalla stressa associazione il 23 novembre 2013,  qualche tempo dopo la tragica scomparsa della quattordicenne Claudia Quattrocchi, uccisa da un pirata della strada proprio sul Corso Sicilia, teatro, circa vent’anni fa, della tragica morte di Sebastiano Anfuso a bordo di una motocicletta. La marcia partirà alle ore 9 da piazza Unità d’Italia, sita nell’area che fu villaggio container, e seguirà il seguente percorso: Via Di Vittorio, Via Buozzi, Via Dello Stadio, Piazza Fontana, Viale Italia, Via Lavaggi, Via Colombo, Via Principe Umberto, Piazza Duomo. A conclusione, sarà celebrata in Chiesa Madre una messa in suffragio.

Cecilia Càsole

AUGUSTA, L’INNER WHEEL A FAVORE DEI DETENUTI

Inaugurato parco figli per i figli dei carcerati

Detenuti parco giochiAUGUSTA. Si è svolta presso il carcere di Augusta l’inaugurazione del parco giochi allestito in un cortile adibito a luogo d’incontro tra i detenuti e i loro piccoli. Durante il 2015 sono state svolte numerose iniziative promosse dai detenuti  stessi in collaborazione con l’Inner Wheel di Augusta, club impegnato nel sostegno e nel servizio per le categorie fragili della società e del territorio. Spettacoli teatrali, concerti di Natale, vendita di manufatti sono  alcune delle iniziative che hanno visto come protagonisti i detenuti e che hanno accolto numerosi consensi tra la cittadinanza augustana. L’Inner Wheel Club di Augusta ha sostenuto e aiutato fattivamente nella realizzazione degli eventi e ha provveduto all’acquisto di alcuni giochi da giardino che renderanno più naturale e spensierato per i figli dei detenuti l’incontro con i genitori  tra le mura del carcere. Alla presenza di una rappresentanza dei detenuti, delle socie Inner Wheel, dei giornalisti, della polizia penitenziaria e del personale della casa circondariale di Augusta, dopo i saluti del direttore della casa di reclusione, Antonino Gelardi, e della presidente del club Inner Wheel di Augusta, Ivana Amato Sarcià,  è avvenuta l’inaugurazione del parco giochi incastonato in una suggestiva cornice rappresentata da murales realizzati dai detenuti stessi. Dopo l’inaugurazione la dott.ssa  Lo Iacono, magistrata  e scrittrice, ha presentato insieme ad alcuni detenuti il prossimo progetto in corso d’opera per il Natale, una rappresentazione teatrale basata sulle storie dei detenuti.

   I.A.