PER FERRAGOSTO, I TRADIZIONALI FESTEGGIAMENTI IN ONORE DELLA MADONNA ASSUNTA, L’ ULTIMA FESTA RIONALE DI AUGUSTA – di Emanuele Di Grande

assunta4AUGUSTA – La devozione genuina popolare della fede Cristiana Cattolica ad Augusta, come in tutto il meridione italiano, si concretizza durante l’anno liturgico anche attraverso le manifestazioni di fede esterne comunemente chiamate processioni. Nel corso dei secoli le varie congregazioni hanno perpetuato il culto delle principali solennità religiose e dei santi protettori attraverso varie attività che coinvolgevano la popolazione in un calendario dettagliato  che mirava ad incentrare l’attenzione su queste ricorrenze. Accadeva spesso che nelle vie, negli angoli delle strade, o nelle abitazioni, si decideva di scavare nel muro della  facciata una “nicchia” dove posizionare una statuetta raffigurante Gesù, la Madonna o qualche santo a cui si era particolarmente affezionati. Questi piccoli gesti di fede talvolta erano un forte stimolo al culto per gli abitanti del posto in cui queste edicole votive venivano collocate. E’ questo il caso del rione San Giuseppe, sito nel cuore del centro storico della nostra città. Dal 1867 si hanno infatti notizie di un’ edicola votiva dedicata alla Madonna Assunta proprio all’angolo tra le odierne assuntavia San Giuseppe e Via Carluccio Amato. Qui, il 15 Agosto di ogni anno, in occasione della festività dell’ Assunzione di Maria i fedeli del rione usavano riunirsi per la recita del Santo Rosario e di varie preghiere davanti l’edicola votiva. Usanza, quest’ultima, che stava per perdersi negli anni 50 dello scorso secolo, con la morte di una delle anziane donne che si occupavano di mantenere viva questa piccola tradizione devozionale. La mancanza di questo appuntamento si fece ben presto sentire tra gli abitanti del Rione San Giuseppe, dove abitava l’allora giovane barbiere Franco Bellistrì, insieme alla sua famiglia. Proprio questa famiglia nel 1955 si occupò di effettuare una raccolta tra i vicini di casa, per acquistare una composizione floreale che

assunta3venne posizionata in occasione della Solennità nell’edicola dell’Assunta, segnando il ritorno dei festeggiamenti in suo onore. In quegli anni grazie alla dedizione della famiglia Bellistrì i festeggiamenti in onore della Madonna si fecero sempre più vivi tanto da coinvolgere nella recita del Rosario anche le suore di Sant’Anna con gli orfanelli. Sempre in quel periodo, su commissione della madre del barbiere Franco venne acquistata una statua della Madonna da portare in processione. Sebbene il simulacro rappresentasse Maria Immacolata Concezione, quest’ultimo fu il riferimento della festa  del Rione fino agli anni 60. Dopo la morte della madre, l’organizzazione dei festeggiamenti passo all’ormai noto barbiere che acquistò, tra l’altro, un simulacro raffigurane proprio l’Assunzione di Maria, custodito ancor oggi in una teca all’interno della sua abitazione. In quegli anni i festeggiamenti si ingrandirono; infatti, nella ricorrenza della festa veniva celebrata la Messa nel Rione e, successivamente, portato in processione il Simulacro della Madonna. E’ vivo ancora nella memoria di molti augustani il  ricordo dei giochi organizzati nel rione, in particolare la corsa con i sacchi e il gioco della pignatta erano, per i giovani del posto, un ‘occasione di aggregazione e divertimento, alla devozione verso la Madonna. Indimenticabili, a detta di chi c’era, anche i festival canori in cui si dilettavano i gruppi e  cantanti locali in esibizioni che allietavano le serate estive in un clima di genuina convivialità. Con la morte del Barbiere Franco Bellistrì non è venuta meno la voglia di continuare i festeggiamenti in onore della Madonna Assunta anche se in forma lievemente diversa rispetto al passato. Oggi come allora l’apertura dei festeggiamenti è segnata il 14 Agosto alle ore 12,00, quando tutte le campane della città suonano a festa e i fedeli gettano davanti l’uscio di casa e dai balconi un secchio d’acqua. Gli anziani raccontavano che  così facendo trovavano refrigerio le anime dei fedeli defunti. Ecco perché con un pizzico di commozione oggi quest’usanza è ancora molto sentita in tutta la Città. Il 15 Agosto, si celebra nella Chiesa Madre di Augusta dedicata proprio all’ Assunta la Santa Messa. Qui il simulacro della Madonna, acquistato con devozione degli abitanti del rione per una festicciola di quartiere, ha trovato fisso collocamento nella navata destra. La Domenica dopo il Ferragosto (quest’anno cade il 16 Agosto) a seguito della Messa serale la processione che oggi ha inizio dalla Chiesa Madre, percorre la via Principe Umberto tornado tra le strette viuzze del  Rione San Giuseppe dove questa festa è nata. Accompagnata dalla  Banda musicale di Augusta la processione termina con il rientro il Chiesa Madre e un piccolo sorteggio in ricordo dei vecchi giochi del rione. La festa della Madonna Assunta non era l’unica festa rionale infatti sono ancora molte le persone che ricordano la “Madonnina di terrevecchia” che purtroppo non è più celebrata. Quella del Rione San Giuseppe è tutt’oggi una festa semplice ma salda nella devozione a Maria madre di Gesù.

   Emanuele Di Grande