PESCA “ABUSIVA” ALL’INTERNO DELLA RADA DI AUGUSTA

Mare_sicuroAUGUSTA. Nelle prime ore della giornata di martedì 16, la e motovedetta CP 716 della Capitaneria di porto, nell’àmbito dei programmati accertamenti di polizia marittima coordinati dalla sala operativa della Capitaneria di Porto di Augusta e finalizzati al contrasto della pesca illegale nell’ambito portuale, intercettava, intenti a calare reti da posta nei pressi dell’imboccatura secondaria del porto , due natanti da diporto condotti da diportisti intenti a pescare in zona vietata con l’ausilio di attrezzatura professionale (rete da posta). Dopo aver identificato le due persone alla condotta dei natanti, soggetti già noti e residenti ad Augusta e Siracusa, i militari hanno proceduto al sequestro di complessivi 700 mt di rete da posta, nonché a elevare, nei confronti dei responsabili, sanzioni amministrative per complessivi euro 8.000,00. I pesci, ancora vivi,  sono stati rigettati in mare. La Capitaneria di porto rammenta che la normativa in materia di pesca mira a colpire duramente chi pratica la pesca senza la previste abilitazioni, prevedendo sanzioni da 2000 fino a 12.000 € nei confronti dei pescatori “non professionisti” che detengono attrezzature da pesca non consentite.

E. G.

PESCA “ABUSIVA” ALL’INTERNO DELLA RADA DI AUGUSTAultima modifica: 2015-06-17T08:47:43+02:00da leodar1
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