AUGUSTA – Una grande colletta, tanti sponsor ma, soprattutto, tanta voglia di musica e blues nella realizzazione del festival “AUGUSTA BLUESFEST – SPAGHETTI & BLUES”, seconda edizione annunciata prima di Natale, al Circolo Unione, da Bruno Chellini, di Augusta Blues Team. Ed è così che nelle due serate in cui si è svolto il festival, il 27 e il 28, sono andati in scena musicisti blues tra i più quotati in ambito nazionale, presentati dal brizzolatissimo Gaetano Gennai e dalla bella
Michela Italia. A dare una mano, una mitica figura del blues italiano, Michele Lotta, musicista e webmaster di “spaghettiblues”, già presentatore radiofonico e d.j.. Ieri sera hanno suonato i “Terminal VV Blues Band”, con la voce di Adal Travarelli, Luca Giordano, la “Blues Staff”, la “Complanare Blues Band” di Martino Palmisano. Sul finire della serata alcuni strumenti di percussione vengono affidati a un gruppo di spettatori, coinvolgendoli direttamente, facendoli salire sul palco assieme ad alcuni giovani migranti di colore, che si sono esibiti ballando e suonando, forse richiamati in Piazza Duomo di Augusta proprio dal ritmo della loro musica. Già, perchè il Blues, definito “musica del diavolo”, così come illustrato da Michele Lotta, nasce tra leggende e realtà negli ambienti poveri della schiavitù africana.
A conclusione, la Blues Fest Band, formatasi per l’occasione da un gruppo di bravissimi musicisti augustani, ovvero Concetto Fruciano, Salvo Salamone, Antonio Disano, con la voce di Chiara Guido. Dopo la mezzanotte, con il vertiginoso abbassarsi della temperatura, alcuni gruppi hanno preferito proseguire all’ interno del locale “Officina 19”, di lì a poca distanza.
Giuseppe Tringali