AUGUSTA. Il 25 ottobre Carmelo Fazio scenderà apposta da Milano, dove da anni gestisce con successo un bar, per presentare il suo breve romanzo storico intitolato “A Mazzucca” e ambientato ad Augusta. Non è il primo. Circa undici anni fa, nel 2003, ho avuto il piacere e l’onore di presentare un altro romanzo storico ambientato ad Augusta, “Il vecchio balcone” di Lia Fendes, nome d’arte di una signora di cui aspettiamo la seconda prova. Il Vecchio balcone fu pubblicato, in loco, per i tipi del Centro Augustano di Documentazione, di cui sono presidente. A Mazzucca è stato pubblicato, per i tipi della Grafica Monti, a Milano, dove, appena pochi giorni fa, Carmelo Fazio, molto attivo anche nel campo delle lettere (ha pubblicato persino una silloge di poesie), lo ha presentato a una cerchia di estimatori che hanno acquistato il libro perché restituisce un’immagine della Sicilia non contaminata dagli stereotipi per cui la nostra isola è famosa nel mondo. Potremmo dire che A Mazzucca non è altro che una storia d’amore, come quella raccontata da Lia Fendes, che, come molte storie d’amore, potrebbe essere trasferita sullo schermo cinematografico e televisivo: la storia di una giovane di famiglia aristocratica che s’innamora perdutamente di un marine americano, uno di quelli sbarcati in Sicilia durante l’occupazione anglo-americana, ma è un amore contrastato e non vissuto pienamente, ma desiderato e sognato, sognato fino allo sfinimento.
Una storia costruita su un personaggio realmente esistito ad Augusta, la signorina Zuppello, che, già avanti in età, passeggiava per i viali della villa comunale, abbigliata e acconciata come una giovane d’altri tempi, una giovane degli anni Quaranta, senz’avvertire l’avvertimento del contrario di cui parla Luigi Pirandello nel suo saggio L’umorismo. Carmelo Fazio parlerà anche del suo proprio sentimento provato verso questa donna che gli ha ispirato questo romanzo che trasuda nostalgia, nostalgia per un tempo lontano e per il suo paese natio così lontano, ormai cristallizzato nella memoria, Lo farà nel salone delle feste del al Circolo Unione il 25 ottobre. L’inizio è previsto per le 18,30
Giorgio Càsole