AUGUSTA/ CALDO TORRIDO, EPPURE NELLE SCUOLE SI LAVORA E I GENITORI SI PREOCCUPANO.

caldo-bambiniAUGUSTA. Il caldo africano di lunedì 22 settembre non ha impedito alle scuole di Augusta di restare regolarmente aperte per far lavorare studenti, insegnanti e personale amministrativo e ausiliario, nonostante il surriscaldamento all’interno delle aule. Si parla di innovazioni tecnologiche, si attivano i registri elettronici per risparmiare sulla carta, ma qual è ilvero risparmio dal momento che si spendono migliaia e migliaia di euro per i tablet da fornire agli insegnanti e per tenere in attività il registro elettronico, grazie alla convenzione con la ditta Argo, che certo non è un ente di beneficenza. Questo viene rimarcato perché le aule non hanno l’innovazione, che non è tanto nuova, per climatizzare le aule. Come si fa a lavorare e a non star male in queste condizioni di surriscaldamento. La considerazione e l’interrogativo sono posti da molti genitori preoccupati per i loro figli: alcuni di questi genitori hanno postato queste considerazioni su Facebook e hanno posto una domanda: nelle regioni “fredde” potrebbero lavorare ragazzi e docenti se non ci fosse un termosifone o una stufa?

AUGUSTA/ CALDO TORRIDO, EPPURE NELLE SCUOLE SI LAVORA E I GENITORI SI PREOCCUPANO.ultima modifica: 2014-09-23T09:03:50+02:00da leodar1
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