OLTRE 550 I MORTI PER CANCRO AD AUGUSTA/ P.PRISUTTO: “CI AMMAZZANO SECONDO LEGGE”

downloadAUGUSTA. “Un genocidio in piena regola e sul quale c’è ancora troppo silenzio. È evidente che le multinazionali del petrolio in Italia e in Sicilia hanno avuto e hanno vita facile a discapito della salute delle persone. 550 i morti di cancro ad Augusta o nel giro di pochi anni”. L’affermazione è  del  capo delegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento Europeo, Ignazio Corrao, che raccoglie l’appello del parroco della chiesa madre  di Augusta, don Palmiro Prisutto, il quale, insieme ai parenti delle vittime e degli ammalati, denuncia con coraggio lo stato di inquinamento in cui versa l’area del cosiddetto triangolo della morte, sede di numerose raffinerie. Don Palmiro ogni 28 del mese, nella sua omelia, legge i nomi delle oltre  500 vittime morte di cancro. “Sono a conoscenza della drammaticità della situazione che stanno vivendo i cittadini del triangolo industriale di Augusta, Priolo e Melilli, ma una recente inchiesta giornalistica ho posto all’ attenzione dei media una questione ancora più grave, il silenzio che si sta stringendo attorno alla figura di un parroco che con coraggio denuncia il continuo ricatto: o il lavoro o la salute. ”Don Palmiro Prisutto nel frattempo ha scritto una nuova lettera al presidente della Repubblica, Napolitano, esprimendo la propria delusione per aver deciso di rispondere con una non risposta, dopo la lettera con cui lo invitava a presenziare alla messa in suffragio delle vittime di Augusta prevista per il 28 Settembre. Il parroco, carta e penna alla mano, ha anche inviato una lettera ai dirigenti della raffineria Esso di Augusta, ringraziandoli per aver interrotto il ciclo di contributi annuali per la festa del Patrono San Domenico. Su questo spinoso argomento, un’interessante video-intervista a p. Prisutto, presto in rete, su RASSEGNA METROPOLITANA.

Giorgio Càsole

OLTRE 550 I MORTI PER CANCRO AD AUGUSTA/ P.PRISUTTO: “CI AMMAZZANO SECONDO LEGGE”ultima modifica: 2014-09-15T09:37:25+02:00da leodar1
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