AUGUSTA/ RINASCE IL MEGARA CALCIO A 11, MA IL CAMPO DOV’E?

campoAUGUSTA. Nonostante il campo Fontana sia chiuso da anni, a causa del terreno inquinato da polvere di pirite, nonostante non si trovi non dico uno stadio ma un campo sportivo adeguato alla bisogna, nonostante la penuria di risorse economico-finanziarie, nonostante tutto questo,  il calcio a undici ad Augusta non è morto, anzi è vivo e  vegeto e vuole rafforzarsi sempre più, per amore dello sport, per la cura dei ragazzi, per provare le stesse emozioni che si provavano quando si faceva il tifo per la squadra locale, denominata “Megara 1908”, perché fondata  nel primo decennio del XX secolo. Fu quella una squadra, i cui colori erano il nero dei pantaloni e il verde della maglietta, che fece emozionare giovani e anziani prima  al campo Palma, poi al campo Fontana, campo quest’ultimo chiamato da taluni presuntuosamente stadio, che oggi occupa un’area inquinata, abbandonata, con un recinto precario e pericoloso, che potrebbe essere bonificata e potrebbe diventare una grande piazza , quale Augusta ha bisogno, ora che la popolazione e si estende nelle zone del “Monte” Per tanti anni, dopo i “trionfi” passati, dopo la chiusura del Fontana, la squadra del Megara è stata sostenuta grazie ai sacrifici di Franco e Massimo Scuderi, padre e figlio, il primo giocatore del Megara “glorioso”. La famiglia Scuderi non poteva più occuparsene e la squadra è stata rilevata da una cordata di imprenditori che hanno presentato ufficialmente la nuova squadra, ribattezzata “Megara 2oo8, la sera di martedì 2 settembre nello Sportland di Antonio Costa. Per RASSEGNA METROPOLITANA abbiamo realizzato un servizio-video, intervistando il capitano della squadra,  Fabrizio Scatà, l’allenatore Nunzio Riccobello e il dirigente Marco Stella. Il video è già in rete.

Giorgio Càsole

AUGUSTA/ RINASCE IL MEGARA CALCIO A 11, MA IL CAMPO DOV’E?ultima modifica: 2014-09-05T10:35:03+02:00da leodar1
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