AUGUSTA/ SARA’ PROTAGONISTA A TAORMINA IL BARITONO AUGUSTANO GIOVANNI DI MARE, il 2 e 4 AGOSTO

Giovanni Di MareAUGUSTA. Il baritono augustano Giovanni Di Mare ricoprirà il ruolo di Tonio nei Pagliacci al Teatro Antico di Taormina nel nuovo allestimento di Enrico Castiglione il regista scenografo considerato dalla critica il nuovo Franco Zeffirelli. Le recite si terranno al teatro Antico di Taormina il 2 e 4 agosto;  è già vicino tutto esaurito, il capolavoro dei Pagliacci di Ruggero Leoncavallo sarà accoppiato come in tutti i teatri del mondo con la Cavalleria Rusticana, ormai un appuntamento per tutti i turisti in Sicilia, come l’Aida all’Arena di Verona, è immancabile la Cavalleria Rusticana di Enrico Castiglione con i costumi di Sonia Cammarata,  che riprendono nei grembiuli delle donne i temi e i disegni delle ceramiche siciliane. Il Baritono Di Mare ha debuttato questo ruolo di Tonio grazie a Enrico Castiglione che ha scommesso su di lui l’anno scorso intuendo che in Giovanni Di Mare potesse trovarsi un nuovo interprete di riferimento per il doppio ruolo di Tonio e Taddeo nei Pagliacci di Leoncavallo e così è stato. Dopo il grande successo nei cinema di tutto il mondo della ripresa film opera di Enrico Castiglione dell’allestimento di Cavalleria è Pagliacci al Teatro Antico che vedeva oltre a Giovanni Di Mare i maggiori interpreti mondiali di queste opere come Chiara Taigi, Piero Giuliacci, Fabio Armiliato e Daniela Dessì, il baritono si è imposto nella scena,  considerato il nuovo Tito Gobbi per la sua interpretazione istrionica e vocalmente virtuosa. Il nostro augustano dice:“ Il mio Tonio nei Pagliacci è un’opera d’arte cesellata da Enrico Castiglione, uno dei più grandi registi che mi ha diretto; con lui tutto è diverso, è come se lui scolpisse la materia informe che è dentro di me. Mentre gli altri registi ti mettono in gabbia, ti riempiono di lacci e laccioli, Enrico Castiglione ti mette le ali, fa di tutto per mettere il cantante a suo agio, ti chiede sempre se le posizioni che si disegnano sulla scena registicamente ci stanno comode e che non ci compromettano nel canto. L’interpretazione del mio personaggio voluta da Castiglione è straordinaria, il mio personaggio è uno storpio , quasi autistico, è disabile, ma dentro il suo corpo difforme batte un cuore , durante il duettone con Nedda questo personaggio negativo che armerà la tragedia, viene disegnato in me da Castiglione con una tenerezza, i suoi sentimenti dichiarati a Nedda faranno commuovere lo spettatore.  Sarà l’amore negato in uno cuore sensibile, ma in un corpo difforme che ha maturato umiliazioni, frustrazioni infinite che si trasformerà in un odio spietato, ed ecco che il mio Tonio diviene un astuta figura indeoiniata, che tesserà le fila della tragedia.  Il secondo atto è molto carino Enrico Castiglione ci disegna con la sua regia come delle marionette, non nego che mi sono ispirato a Totò e al nostro Franco Franchi nel fare Taddeo nel secondo atto, e il più bel complimento che mi fecero l’anno scorso fù: ‘Lei è il Franco Franchi dell’Opera’.  Il mio personaggio diventa grandioso grazie all’apporto dei colleghi:  il celebre tenore Piero Giuliacci , una voce scura, ma morbida un interprete superbo  e unico al mondo. Inoltre c’è un giovane tenore di Paternò vincitore anni fa a Spoleto Giuseppe Distefano bella voce brunità e ottimo attore che ricopre i panni di Arlecchino. Inoltre una giovane ma promettente Nedda,  Valeria Sepe. – “Voglio ricordare che Enrico Castiglione compie con queste opere un’ opera titanica, perché non ha fondi pubblici  e copre tutto con le vendite dei biglietti e coinvolge tour operator che portano turisti da tutto il mondo con accordi con le compagnie aeree,  con Airone e con pacchetti turistici come quelli offerti da Trim travel che offre biglietto più viaggio a/r e guida turistica da tutte le città siciliane a una modicissima spesa.”

D. M.

AUGUSTA/ SARA’ PROTAGONISTA A TAORMINA IL BARITONO AUGUSTANO GIOVANNI DI MARE, il 2 e 4 AGOSTOultima modifica: 2014-07-28T11:16:21+02:00da leodar1
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