Mègara Hyblaea, chi si ricorda più di questa gloriosa città della Magna Grecia?

mi 2AUGUSTA.  Ecco come sono ridotti i sarcofagi di Mègara iblea. Abbandono  e  incuria stanno distruggendo un sito di inestimabile valore. Le sterpaglie cresciute durante l’inverno hanno preso fuoco e hanno interessato tutta la zona dei sarcofagi. Eppure, nessuno se ne cura, tremila anni di storia lasciati alla distruzione, assieme ai vicini scavi archeologici. Quasi tutto in città ci ricorda ogni giorno Mègara: Il miliceo intitolato alla città vecchia, la biblioteca comunale dedicata all’archeologo francese che la scopri, una importante via, la squadra di calcio, e inoltre ditte, navi e tanto altro hanno preso il nome di questa antica città e del suo popolo, il cui nome è scritto persino nel simbolo del nostro comune e sulla facciata del Palazzo comunale. Ma proprio i resti di questa illustre sito archeologico, che dovrebbero essere al centro degli interessi degli augustani, sono in stato di totale abbandono, abbandonati  proprio dai figli di coloro che si reputavano discendenti dei  megaresi. Tante persone illustri della città, poeti, scrittori, filosofi hanno parlato del luogo, dei suoi tremila anni di storia, sicuramente affinché non ci si dimenticasse di essa e della sua storia. Ma purtroppo non è servito a niente. Non vi è convegno che non si parli di essa, eppure è lì, abbandonata a sè stessa, alle intemperie, ai fumi delle industrie e alla mercede dei profanatori di tombe. Corre voce che di questo grande insediamento, il 70 % deve ancora venire alla luce, visto che potrebbe essere sepolto persino un teatro greco. Quanto lavoro potrebbe dare ai suoi figli questa Augusta, fondata da Federico II, solo se qualcuno si accorgesse di Lei! Forse ancora qualcosa si può fare. Ricordiamoci che il futuro si costruisce sulle basi di un passato glorioso.

 Carmelo Patanè

BRONZO PER SEBY GALOFORO AI “CAMPIONATI ITALIANI RAGAZZI DI CANOTTAGGIO”

2014_06_15_8710Sabaudia – Sebastiano Galoforo, singolista della Canottieri Club Nuoto Augusta, sabato mattina ha iniziato il suo week-end più lungo e bello della sua carriera sportiva. In batteria eliminatoria lo skuller augustano, commettendo un piccolo errore, è giunto secondo sul traguardo ed è stato costretto ai recuperi pomeridiani, che con molta tranquillità ha vinto, per avere l’ accesso alle semifinali. Domenica mattina, il talento della Canottieri Club Nuoto Augusta, con una gara in parte tirata e in parte controllata, giungeva terzo al traguardo, meritando il diritto di disputare la finale del Singolo Ragazzi.  Dopo 105 minuti dalla qualificazione, in una finale “ventosa” con “moto ondoso”, che infastidiva la voga, il fuoriclasse augustano si confrontava in una gara molto difficile, sia per il livello tecnico che per quello agonistico dei concorrenti; infatti, una brutta partenza, che sembrava aver compromesso da subito la gara,  costringeva Seby ad impostare senza indugi una gara d’attacco, che si concretizzava intorno i 1000 metri, quando portava la sua barca nel gruppo dei primi, ai 1500 metri navigava tra il secondo e il terzo posto, ma un banale errore, a 100 metri dall’arrivo, rallentava la barca augustana. Alla fine, Seby taglia il traguardo terzo, a soli due secondi dal secondo classificato e quattro/decimi dal quarto, un distacco per molti insignificante, ma molto importante per guadagnare una medaglia di bronzo ai Campionati Italiani. “Una grande gara d’attacco per una grande emozione che dura tutta la vita” – così Sebastiano Galoforo ha commentato la sua gara. Tornato ad Augusta nella mattinata di Lunedì, nel primo pomeriggio è subito partito per il raduno regionale, che formerà un’ equipaggio siciliano da presentare alla selezione della  “Coupe delle Jeunesse”, a fine Giugno.

C.C.N.A. –  nella foto,  Seby durante la premiazione con il Presidente Federale Giuseppe Abbagnale

I MERITEVOLI DEL LICEO DI AUGUSTA

Olimpiadi di  Fisica, Medaglia d’argento per Naomi Luglio del liceo “Mègara” di Augusta. Alessandro Barbera é stato ammesso agli esami di stato con 10 in tutte le materie Augusta.

DDDAUGUSTA – L’alunna Naomi Luglio, frequentante la classe VA del Liceo Scientifico  Megara, anche quest’anno si è distinta e ha conquistato l’argento nelle gare di secondo livello delle olimpiadi di fisica, risultando 4a su più di 100 candidati scelti tra i primi cinque delle gare d’istituto.  Altra notizia degna di rilievo  scaturisce dalla pubblicazione degli alunni ammessi agli esami di Stato di quest’anno: Alessandro BARBERA, alunno della V D dello scientifico, uno dei quattro indirizzi in cui è articolato il liceo “Mègara” è stato ammesso con 10 in tutte le materie.

Giorgio Càsole

SCUOLA ESTIVA DI ORIENTAMENTO 2014

Bonsignore - Pantano 3AUGUSTA – Due alunne del Liceo “Mégara” sono state selezionate per la XVI edizione della Scuola Estiva di Orientamento della Scuola Superiore Sant’Anna di Volterra (Pisa). Si tratta di Erika Bonsignore della IV A e di Manuela Pantano della IV C entrambe del Liceo Scientifico. Le due brillanti ragazze saranno tra i 160 studenti del penultimo anno delle scuole superiori, provenienti da tutta Italia, che avranno il privilegio di partecipare  gratuitamente al programma di orientamento previsto dalla prestigiosa Scuola Superiore Sant’Anna, in un ambiente stimolante ed aperto al confronto su temi di interesse e di attualità, con l’obiettivo di riflettere sulla scelta universitaria in modo autonomo e consapevole, con testimonianze dirette di ex allievi del Sant’Anna, lezioni e seminari universitari, laboratori didattici e incontri con la ricerca. Il tutto a Volterra, in provincia di Pisa, nella cornice di un campus universitario immerso nella campagna toscana, con la presenza degli allievi della Scuola con i quali gli studenti potranno confrontarsi attivamente in modo diretto e spontaneo.  Manuela Pantano è stata ammessa al I modulo che si svolgerà dal 16 al 20 giugno 2014, Erika Bonsignore al II modulo che si svolgerà dal 23 al 27 giugno 2014.

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IL DUODENOSCOPIO DONATO DALLO STABILIMENTO ESSO DI AUGUSTA – di Mimmo Di Franco

salaAUGUSTA – A distanza di oltre 2 anni dalla donazione del duodenoscopio, donato dallo Stabilimento Esso di Augusta, si registra la mancata attivazione di tale strumento che permetterebbe di procedere ad una maggiore offerta di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva. La donazione risale a Febbraio del 2012 per accelerare diagnosi e interventi endoscopici, facendo risparmiare all’asp siracusana una considerevole cifra. In una nota dell’ASP, nel maggio del 2012 si assicurava che, espletato l’iter di assegnazione, la donazione del duodenoscopio all’ASP avrebbe permesso di procedere ad una riorganizzazione dell’offerta di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva con le seguenti azioni: 1) definire la dotazione organica dei dirigenti medici dell’Unità organizzativa (completata); 2) attivare una Unità operativa semplice dipartimentale di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva che permetterà una migliore organizzazione dei processi clinici (richiesta già inviata in Assessorato per l’approvazione); 3) valutare la idoneità del presidio ospedaliero Muscatello all’effettuazione della ERCP (giudizio positivo); 4) verificare la disponibilità del direttore dell’Unità operativa complessa di Medicina interna dello stesso presidio ospedaliero a ricoverare i pazienti provenienti dagli altri ospedali che hanno la necessità di essere controllati dopo la manovra diagnostico/terapeutica (raccolto parere positivo); 5) avviare la stipula di una convenzione per un anno con il direttore dell’Unità operativa complessa Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dell’ASP 3 presidio ospedaliero di Acireale, uno dei maggiori esperti nel campo, al fine di eseguire l’ERCP presso il presidio ospedaliero Muscatello e formare il personale medico ed infermieristico (in coming); 6) acquisire un altro duodenoscopio ed accessori (gara pubblica già avviata). Si vorrebbe capire ,di questi 6 punti menzionati ,quali sono andati in porto e quali non hanno trovato soluzione. Sarebbe opportuno che si diano delle risposte concrete ai cittadini che pagano con la vita l’esistenza in una zona ad alto rischio ambientale. Non abbiamo un reparto di oncologia, come promesso, ma solo un DH e altrettanto vale per la neurologia. Si attendono gli organigrammi dei reparti completi di primari, l’eliporto incompleto per le operazioni notturne e la copertura della galleria che collega i due padiglioni. Di primaria importanza è il reparto di pediatria, mentre si rimane in attesa del decreto che fissi 6 posti al Muscatello.

    Mimmo Di Franco

ALCUNE RIFLESSIONI SULL’INQUINAMENTO – di Gaetano Gulino

cirenAUGUSTA – Da qualche ventennio uno degli argomenti più discussi sia a livello popolare che cattedratico è quello dell’inquinamento. L’uomo si è ritrovato quasi impotente di fronte a questa problematica a cui ha addebitato sia un peggioramento della qualità di vita che un aumento delle patologie, delle malformazioni e della mortalità per tumore. In tema poi di effetti della globalizzazione si è accertata una maggior incidenza di eventi catastrofici, non più definiti propriamente naturali, dovuti alle brusche variazioni climatiche secondarie all’effetto serra per una eccessiva emissione di CO2 nell’atmosfera. Il territorio di Augusta,  è stato  dichiarato, con apposita legge, insistente in un’area ad alto rischio di crisi ambientale. Nel cosiddetto “triangolo della morte” comprendente i Comuni di Augusta, Priolo e Melilli, in effetti risulta  un’elevata concentrazione di insediamenti industriali, in particolare nel settore petrolchimico, e si registrano dati statistici che evidenziano una maggiore mortalità per tumore. Una storia che per Augusta è iniziata nel 1949 con l’insediamento della prima industria di raffineria del petrolio, a cui a catena ne sono seguite molte altre  nel settore petrolchimico, con assoluta carenza di normativa di protezione del territorio per circa tre decenni e con una cronaca contrassegnata da episodi di morie di pesci, nati malformati ed elevata mortalità per tumore.

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“FRATELLI D’ITALIA” ISSA TRICOLORE PER I MARO’ ITALIA IN INDIA

1495066448AUGUSTA. Un’iniziativa pubblica di solidarietà per i due marò ingiustamente detenuti in India da 27 mesi. Il luogo scelto è piazza Castello, dinanzi alla Fontana del Monumento al Milite Ignoto, quale luogo naturale per l’evento ed anche per offrire un ulteriore contributo di visibilità alla fontana candidata al finanziamento del FAI. Nel corso dell’iniziativa, aperta a cittadini e associazioni, a cui hanno già aderito anche associazioni d’Arma, è stata deposta stamani una corona d’alloro al Milite Ignoto, per tutte le Forze Armate impegnate in Italia e all’estero. Infine è stato srotolato un tricolore di 40 metri per manifestare la vicinanza del popolo italiano, nonostante tre governi incapaci, a Salvatore Girone e Massimiliano Latorre.

 Pietro Forestiere

FERMO BIOLOGICO: SEQUESTRATI 2000 RICCI DI MARE IN CONTRADA CUBA, A SIRACUSA

imagesSIRACUSA – Nella mattinata odierna, militari della squadra di Polizia Marittima della Capitaneria di Porto di Siracusa, impegnati nella quotidiana attività di contrasto alla pesca illegale e di vigilanza dell’Area Marina Protetta, hanno effettuato il sequestro di circa 2000 esemplari di riccio di mare in Contrada Cuba, nel Comune di Siracusa. A carico del soggetto, siracusano, colto intento alla raccolta dell’esemplare protetto in questo particolare periodo dell’anno, mediante attrezzi rudimentali, è stato elevata una sanzione amministrativa di 4000 euro.  Gli esemplari, ancora vivi, sono stati rigettati in mare dalla motovedetta CP515, come previsto dalle vigenti normative. Appare, pertanto, ancora una volta opportuno ricordare che dal 1 maggio al 30 giugno vige il divieto assoluto di raccolta, detenzione e vendita del riccio di mare, al fine di garantire il ripopolamento della specie. L’inosservanza di tale divieto è punita, ai sensi della vigente normativa, con la confisca del pescato, degli attrezzi utilizzati, nonché con sanzioni amministrative che vanno da 2000 a 6000 euro. I controlli proseguiranno lungo tutto il compartimento di giurisdizione al fine di verificare non solo il rispetto della normativa in materia di cattura dei ricci di mare, ma delle leggi che tutelano l’intera filiera ittica ed il consumatore finale.

    C.P.

LA PREVENZIONE ONCOLOGICA APPRODA AD AUGUSTA, DAL 16 GIUGNO UNA NUOVA SEDE LILT

LILT-logoAUGUSTA – La Lega Italiana Lotta Tumori è un Ente pubblico su base associativa – l’unico in Italia – che opera senza fini di lucro ed è vigilato dal Ministero della Sanità. Sin dal 1922 il fine primario della LILT è la prevenzione oncologica diretta al cittadino, che si esplica attraverso iniziative volte a cambiare gli stili di vita (prevenzione primaria), attraverso la promozione di una cultura della diagnosi precoce (prevenzione secondaria) e attraverso il sostegno psicologico, sociale e medico al malato (prevenzione terziaria). Il punto di forza della LILT è la presenza di 397 centri ambulatoriali  dislocati su tutto il territorio nazionale e la  provincia di Siracusa  ne è una rappresentazione  evidente  con i propri  tre  centri ubicati rispettivamente su Siracusa  centro, area  sud (citta’ di Pachino) e area  montana  ( citta’ di Canicattini). Il perché di questa capillarizzazione, fortemente voluta dal suo presidente Claudio Castobello, deriva dal proposito di agevolare le persone geograficamente distanti dal capoluogo di provincia, garantendo anche per loro i servizi di diagnosi precoce.  Ed e’ proprio per tale motivo  che la LILT Provinciale di Siracusa ha intrapreso la pregevole iniziativa di stabilire una sede anche nella città di Augusta . Dopo tanto lavoro si è giunti a una meta importante: l’apertura di una sede amministrativa che, a partire dal 16 Giugno 2014, costituirà una base fondamentale per tutti i cittadini  che vorranno effettuare delle visite presso gli ambulatori di Siracusa dove  si  predisporrà un canale preferenziale dedicato ai pazienti augustani. La LILT augustana, presente in Via Capitaneria 26, svolgerà un ruolo di mediazione con la sede centrale di Siracusa fino alla prossima apertura degli ambulatori in Augusta, per i quali si sta lavorando con solerzia . Inoltre, la delegazione di Augusta si occuperà dei tesseramenti, dell’erogazione di informazioni al cittadino e dell’arruolamento di nuovi volontari, tanto necessari in questa fase di partenza. Ci si augura che questo sia il primo di tanti passi ad Augusta nella prevenzione e promozione della salute.

C. C.

GLI ALUNNI DEL CLASSICO RECITANO PASSI DELLE COEFORE E ASSISTONO ALLA RAPPRESENTAZIONE DELLE EUMENIDI

eumenidiAUGUSTA. Gli studenti del liceo classico Megara, il nove giugno, accompagnati dai loro docenti, hanno assistito alla rappresentazione delle tragedie Coefore ed Eumenidi di Eschilo, al teatro  greco di Siracusa. Quest’anno l’INDA ha voluto festeggiare il centenario della sua fondazione mettendo arditamente in scena l’Orestea eschilea, ovvero l’unica trilogia tragica giunta fino a noi integralmente. L’Agamennone, la prima tragedia, è rappresentata nella sua interezza, mentre le altre due opere, Coefore ed Eumenidi appunto, sono fuse in un’unica rappresentazione . Per spiegare quest’ operazione teatrale ai ragazzi del Mègara, è stata invitata a scuola, il tre giugno, l’assistente alla regia Rossella Caruso, laureata in lettere classiche. Alla luce di questo incontro i liceali non solo hanno avuto la possibilità di addentrarsi nelle pieghe della rappresentazione tragica nei suoi molteplici aspetti, ma l’hanno anche interpretata. Rossella Caruso, infatti, è stata l’esperto che ha realizzato per il liceo un progetto sulla drammatizzazione come mezzo di espressione. I ragazzi che hanno partecipato al progetto si sono cimentati nella recitazione di uno stralcio di Coefore ed Eumenidi e l’esperimento, pienamente riuscito, è stato carico di forti emozioni, com’ è giusto che siano tutte le attività altamente formative realizzate nella scuola.