GLI INDIGNATOS ANCHE AD AUGUSTA

IL DEBITO DELLA CITTA’ POTREBBE LIEVITARE A OTTANTA MILIONI DI EURO  –  LETTERA APERTA AI CITTADINI DEL COORDINATORE FRANCESCO RUGGERO       

indignatosAUGUSTA. Gli “indignatos” anche ad Augusta? Parrebbe di sì dal tono e dal contenuto della “Lettera aperta” di Francesco Ruggero,  coordinatore del movimento civico “Augusta agli augustani”, che rivolge un appello ai cittadini, oberai da un debito pubblico stratosferico che potrebbe arrivare a 80 mln di euro e graverebbe per almeno trent’anni. Ecco il testo dell’appello di Ruggero: “Quando alle amministrative del 2008, Augusta agli Augustani assieme al suo candidato sindaco Giacinto FRANCO, decisero di non appoggiare al ballottaggio il sindaco poi eletto, alcuni dei quattromila elettori DISSENTIRONO  dalla nostra scelta e tra questi molti elettori di CENTROSINISTRA, che avevano votato al primo turno, GIACINTO FRANCO i candidati di AUGUSTA  agli  AUGUSTANI al Consiglio Comunale e di quartiere. Oggi, alla luce dei fatti recenti: – il COMMISSARIAMENTO per infiltrazione mafiosa del sindaco appoggiato dai partiti dei sui Assessori e del Consiglio Comunale;  – la situazione di PREDISSESTO – FINANZIARIO del Comune di Augusta che in questi VENTI  ANNI ha visto lievitare il  debito  da  20  a  65  MILIONI di EURO a cui forse dobbiamo sommare altri 15  MILIONI  di  EURO  che  i  commissari hanno ottenuto dalla Cassa Depositi e Prestiti; – l’aumento sproporzionato,  del costo delle bollette  della  SAI 8. Società che è stata voluta dall’ex – sindaco e dal suo partito.  Oggi dichiarata da più parti: Consiglio di  Giustizia  Amministrativa  Regionale, Commissario  dello  ATO idrico di Siracusa, Tribunale  Amministrativo Regionale di Catania, non più affidabile allo svolgimento del Servizio idrico provinciale;-l’aumento della tassa sugli immobili passata al massimo possibile delle aliquote a seguito del commissariamento voluto dal Ministro degli Interni;

Oggi, quegli ELETTORI CHE DISENTIRONO della nostra scelta, devono RICREDERSI ed ammettere che GIACINTO e noi di AUGUSTA agli AUGUSTANI, avevamo ragione. Avevamo suggerito la STRADA GIUSTA, che certamente avrebbe evitato quello che è successo. Ma, ormai, il DANNO agli AUGUSTANI è stato fatto e non si può tornare indietro. Mentre una  cosa che possiamo oggi fare è quella di non RIPETERE per la TERZA  VOLTA  L’ERRORE DI  VOTARE  le  stesse  forze  politiche e cosa più grave gli STESSI  UOMINI a  rappresentaci. Noi  di  Augusta  agli  Augustani, che non abbiamo mai smesso di CREDERE  e  di LOTTARE per la nostra collettività. NOI DI AUGUSTA AGLI AUGUTANI SIAMO: Indignati perché ci hanno ridimensionato e menomato L’OSPEDALE MUSCATELLO – Indignati perché ci hanno levato L’UFFICIO DELLE ENTRATE – Indignati perché ci hanno levato IL TRIBUNALE – Indignati perché ci hanno levato il nostro ufficio della riscossione delle tasse, funzio-nante da 10 anni dopo il fallimento della San Giorgi e il sindaco Carrubba del PD con l’appoggio sotto banco del PDL- dell’UDC ci ha imposto LA PUBLISERVICE. Indignati perché mentre ci spogliavano la nostra rappresentanza locale, provinciale, regionale e nazionale non ha mosso un dito, nonostante le proteste e le barricate delle gente per le vie della città e in Piazza America. Indignati perché ci hanno aumentato per più volte il CANONE DELL’ACQUA gestita da SAI8 per espressa volontà del sindaco Carrubba – Indignati perché ci hanno aumentato la TASSA SUGLI IMMOBILI (ICI poi IMU poi…) e fatto pagare il 2 per mille la tassa sulla prima casa (unico comune della provincia di Siracusa) – Indignati perché ci hanno aumentato la TASSA SUI RIFIUTI SOLIDI URBANI – Indignati perché ci hanno fatto pagare per decenni il CANONE DI DEPURAZIONE, senza che ci fosse il servizio – Indignati perché mentre i cittadini si lamentavano, i consiglieri comunali di maggio-ranza e no, che erano stati eletti per difendere i nostri diritti, “inciuciavano con il Sindaco del PD, PDL e UDC e i suoi assessori – Indignati perché ci hanno INDEBITATO PER I PROSSIMI VENTI O TRENTA ANNI – Indignati perché ci hanno detto che gli augustani sono un POPOLO DI MAFIOSI ad onta della nostra storia e cultura e per questo ci hanno commissariato; Ma per riprenderci la nostra AUTONOMIA DEMOCRATICA cosa altro ci devono fare?”

Francesco Ruggero               

GLI INDIGNATOS ANCHE AD AUGUSTAultima modifica: 2014-02-25T10:53:52+01:00da leodar1
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