SIRACUSA – Inaugurata domenica sera in Via Rizza 41 la sede dell’associazione che si definisce politica e sociale “Italiani in Movimento”, già nota per la partecipazione alle ultime elezioni amministrative del capoluogo siracusano. La sede sarà intitolata a Giorgio Almirante, il leader carismatico del MSI che guidò la destra prima di cedere il testimone a Fini, lasciando poco spazio a dubbi sulla collocazione politica, ancor prima che partitica. I promotori Giuseppe Giganti e Roberto Giuffrida spiegano il richiamo ad Almirante, ricordando che “rappresenta per noi un punto di riferimento: Almirante guardava lontano, altri no”, “Almirante progettava, altri sostenevano utopie”. In apertura Giuffrida, che del circolo sarà il coordinatore, ha affermato che il movimento sarà al servizio di tutti i cittadini, applicando in concreto la vocazione “sociale” di una destra che però dovrà essere “credibile e presentabile, che guardi al futuro e si faccia interprete delle speranze della gioventù italiana”.
Posizioni ribadite dal presidente dell’associazione Giganti, elencando le battaglie sostenute, contro la Serit, per l’impignorabilità della prima casa, “per correggere le storture della burocrazia ai danni dei cittadini che intanto pagano le tasse”. La serata ha visto la partecipazione del deputato regionale Enzo Vinciullo per il Nuovo Centro Destra, di Alessandro Spadaro e Pietro Forestiere per Fratelli d’Italia. Nel suo intervento Vinciullo ha posto l’accento sulla bontà delle battaglie sociali dell’associazione già condivise in passato, mettendosi a disposizione per le iniziative che verranno promosse. Spadaro e Forestiere hanno offerto al movimento il supporto di un partito erede della destra come Fratelli d’Italia “per dare voce al cittadino che giustamente protesta e ha bisogno che ciò si traduca in una proposta che il problema lo risolva definitivamente”. In particolare Forestiere ha invitato “le forze che si riconoscono nel centrodestra a opporsi a un governo di sinistra a fianco esclusivamente di banche, banchieri e gestori di slot machine, affidando agli Italiani la possibilità di scegliere un nuovo Parlamento e un nuovo governo”. Il vivo dibattito che ne è scaturito, schietto, pare che abbia sancito una prima intesa territoriale tra i gruppi rappresentati, “con lo sguardo al futuro”, mostrando che l’unità almeno della parte più movimentista del centro-destra potrebbe concretizzarsi prima nel siracusano che a Roma.
C. C.