AUGUSTA. Sabato, 18 gennaio: allertati dall’amministratore di un condominio di Via Marzabotto, una strada che si affaccia nella piazzetta intitolata a Fratel Di Maria, un’area non distante dal Lungomare Rossini, in Borgata, i Carabinieri bussano al campanello dell’abitazione degli anziani fratelli Balistreri, di origine catanese, maschio e femmina: lei, Carmela, era stata maestra elementare. Ai militi dell’Arma apre la porta il fratello, che mostra sùbito segni di alienazione mentale. Nell’appartamento regnano sovrani sporcizia e fetore: l’immondizia si trova dappertutto, da tempo immemorabile. L’ex maestra, 81enne, è morta, ma il fratello non dà segni d’esserne consapevole. I carabinieri avvertono il pubblico ministero, il quale incarica il medico legale Francesco Coco d’accertare le cause della morte. Il medico certifica che la donna è morta per cause naturali. Il Balistreri viene ricoverato nel padiglione di Salute mentale dell’ospedale civico Muscatello, la salma di Carmelina all’obitorio dello stesso nosocomio. I fratelli Balistreri risultano essere assolutamente soli. La tumulazione avverrà a cura del Comune.
Giulia Càsole