AUGUSTA, Francesco Scuderi: 13 anni e il sogno di fare il calciatore

scuderiAUGUSTA/ Un sogno: fare il calciatore. Da quando, appena nato, in ospedale suo nonno Franco, ex calciatore di buon livello del glorioso Megara Augusta, gli regalò un pallone e lo appoggiò dolcemente nella sua culla, affermando: “Sarai un calciatore!” Il nonno potrebbe essere un buon profeta, perché il nipotino prediletto Francesco Scuderi, che porta il suo nome e cognome, nato ad Augusta il 20 settembre del 2000, gioca nella squadra Giovanissimi Regionali dello Sportland Augusta, nella categoria riservata ai nati nel 1999 e 2000; e proprio domenica scorsa Francesco ha realizzato il suo primo gol contro lo Scicli al Megarello di Brucoli, subentrando al suo amico Licata ad inizio ripresa siglando con freddezza la rete a 5 minuti dal termine che è valsa la vittoria per 1-0 agli augustani. Si è trattato della prima rete in assoluto in un torneo regionale per il giovanissimo attaccante della squadra allenata da Tony Costa, una società, lo Sportland, abile a lanciare giovani campioncini nel difficile mondo del calcio e alla quale Francesco è molto affezionato, essendo cresciuto proprio con la maglia gialloblù avendo militato sin dalla stagione 2005-06 all’età di 5 anni. “Ricordo” -afferma papà Massimo,”che lo accompagnava il pullmino dell’asilo comunale e lo lasciava sopra i campetti di Brucoli, gli allenamenti iniziavano alle 15,30 ma già lui aveva sotto il grembiulino il completino da calcetto e nel breve tragitto dalla fermata ai campetti si cambiava le scarpette nella mia macchina per non perdere altri minuti di gioco”. Tutto per la passione sfrenata per questo sport, il più popolare al mondo.

A dire il vero, a parte il nonno paterno, la passione per il calcio a Francesco l’ha trasmessa anche per buona parte il papà Massimo, dirigente sportivo e presidente e fondatore del Megara 2008 fino alla stagione scorsa e un passato da giornalista sportivo. Il papà già a 4 anni lo portava in panchina coi ragazzi della sua squadra facendogli assaporare il campo e le sue molteplici sfaccettature. Ma tutta la famiglia Scuderi è una famiglia che allo sport e augustano in particolare ha dato tanto, con gli zii Alessandro, già campione regionale di tennis e atleta di ottimo livello, e Vittoria abilissima tennista anche lei fino a pochi anni orsono. Ma anche l’altra zia Mariangela, giocatrice di calcetto col Koala Club Augusta società della famiglia cosi come la mamma Elvira, portiere di calcetto negli anni ’90 e il nonno paterno Andrea, portiere nel Licata, scomparso qualche anno fa, cosi come non c’è più l’adorata nonna Rina, insegnante di scuola media nonché segretaria e fondamentale presenza nella società calcistica di famiglia ma soprattutto faro della famiglia stessa. Ritornando a Francesco, quest’anno atteso dall’esame di terza media e un desiderio di frequentare l’anno venturo una scuola ad indirizzo sportivo di Catania, sua città preferita per sperare un giorno di giocare nella squadra rossazzurra da lui tanto apprezzata; anche se il suo sogno poi non tanto nascosto è di giocare nella squadra del suo cuore, il Milan, la squadra per cui fa il tifo il suo papà e che Francesco ha da subito amato. Scuderinho, così come lo chiama affettuosamente suo papà per le qualità tecniche, è un ragazzino che predilige giocare dal centrocampo in su, ha fiuto per il gol ed il suo giocatore preferito è il giovane attaccante El Sharawy manco a dirlo del Milan. Auguriamo tanta fortuna al giovanissimo atleta augustano per una futura radiosa carriera nel suo adorato mondo del pallone.

D.C.

AUGUSTA, Francesco Scuderi: 13 anni e il sogno di fare il calciatoreultima modifica: 2014-01-20T08:53:52+01:00da leodar1
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