Multato un siracusano di 32 anni
AUGUSTA. La guardia Costiera è sempre vigile per evitare che ci siano pescatori di frodo all’interno del porto. Sono definiti di frodo perché pescano illegalmente in un’area in cui è vietato per motivi sanitari, giacché il porto è frequentato soprattutto da petroliere che scaricano inevitabilmente nello specchio acque. Nei giorni scorsi l’equipaggio della motovedetta CP879 ha sequestrato una rete da pesca di 200 metri e successivamente gli uomini della motovedetta CP 716 hanno sequestrato un’altra rete posta nel porto dal siracusano trentaduenne T.L. che ha subito una multa di duemila euro. T.L. era a bordo di un natante di cinque metri all’imboccatura del porto. Ennio Garro, augustano, comandante in II della Capitaneria, ci assicura che gli uomini compiono ogni sforzo per tutelare i consumatori.
Cecilia Càsole