AUGUSTA / L’ASP PUNTA ALLA PREVENZIONE DELLE MALATTIE DEL CUORE

ospedale_umbertoI_1SIRACUSA L’ Asp di Siracusa apre una nuova fase nella prevenzione delle malattie cardiovascolari estendendo il Piano di prevenzione all’area del distretto di Augusta, anche in considerazione del fatto che l’inquinamento ambientale è riconosciuto a livello scientifico come fattore di rischio a alto impatto cardiovascolare. L’estensione del Piano, che tiene conto dell’esperienza maturata in un progetto pilota già condotto nel distretto di Lentini, prevede l’attivazione di obiettivi di prevenzione individuale, collettiva e di sorveglianza che permetteranno di attuare una stratificazione del rischio cardiovascolare, la gestione del rischio e l’implementazione di percorsi integrati di assistenza al malato. “L’iniziativa” – sottolinea il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Mario Zappia – “rientra nell’ambito delle azioni previste nel Piano straordinario di interventi sanitari nelle aree a rischio ambientale della Sicilia promosso dall’assessorato regionale della Salute, che vede l’Asp aretusea impegnata in questi mesi con 8 linee di azioni sia di monitoraggio dell’inquinamento ambientale sia di prevenzione di potenziali effetti dannosi sulla salute”. L’implementazione del programma di prevenzione cardiovascolare, coordinato dal direttore della Cardiologia e Utic di Avola-Noto Corrado Dell’Ali, nell’area di Augusta coinvolge i residenti di età compresa tra 35 e 69 anni e vede in prima linea i medici di medicina generale. Gli assistiti di ciascun medico di famiglia verranno sottoposti alla “stratificazione del rischio cardiovascolare globale assoluto” mediante l’applicazione della carta del rischio dell’Istituto Superiore di Sanità. Identificato il livello di rischio saranno attuati interventi adeguati di correzione. Particolare attenzione sarà rivolta ai soggetti ad alto rischio mediante attuazione di counseling motivazionale breve, approfondimento specialistico e interventi farmacologici. Tutti gli interventi specialistici saranno effettuati negli ambulatori dell’Asp o dagli specialisti privati convenzionati, con richiesta del medico su ricettario regionale e codice di esenzione D01. “Le conoscenze scientifiche sulle malattie cardiovascolari e importanti studi di epidemiologia – spiega il direttore Corrado Dell’Ali – indicano che le cause di tali malattie sono molteplici tra cui l’età, il sesso maschile, la familiarità, la pressione arteriosa elevata, l’alto colesterolo, il fumo, la sedentarietà, il sovrappeso, l’obesità, il diabete. Controllando le cause suscettibili di modifica, nella popolazione, il rischio di ammalarsi si dimezza, ed è un risultato eccezionale. Quindi la prevenzione è soprattutto un percorso conoscitivo e comportamentale e coinvolge anche scuola e famiglia. Siamo quindi impegnati insieme nella diffusione di stili di vita e di suggerimenti efficaci per mantenere il più a lungo possibile uno stato di salute e di benessere”.  La parte del Piano riguardante l’educazione sanitaria è curata dall’Unità operativa Educazione alla Salute di cui è responsabile Alfonso Nicita, in collaborazione col Dipartimento di Prevenzione, la Formazione aziendale e l’Ufficio Stampa.

AUGUSTA / L’ASP PUNTA ALLA PREVENZIONE DELLE MALATTIE DEL CUOREultima modifica: 2014-01-11T09:11:26+01:00da leodar1
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