AUGUSTA/ASSOPORTO, DAVIDE FAZIO NUOVO PRESIDENTE

DFAUGUSTA. Luigi detto Gigi,  Mastroviti cede il passo a  Davide Fazio, spedizioniere doganale e agente marittimo augustano, che è  stato eletto all’unanimità dall’assemblea presidente di Assoporto, l’associazione che conta ventisei aziende portuali, che danno lavoro a circa mille persone. Davide Fazio è agente marittimo raccomandatario iscritto all’albo dal 1982, spedizioniere doganale iscritto all’albo dal 1989, institore per la Naval Assistance Service srl, rappresentante Confitarma ad Augusta e procuratore per alcune importanti società di navigazione: Marittima Emiliana SpA, Marichem Europe srl, Marittima Etnea, Mechship Sapa, Nautica Mostra Mercato U.P.V. srl, oltre che procuratore doganale per Navilog srl e Spedimar Service srl. Per Fazio si tratta di un impegno importante nel momento di evidente crisi che affligge la portualità provinciale , in vista delle grandi sfide che attendono il sistema portuale augustano. Fazio, che guiderà l’ASSOPORTO da oggi fino al 2016, ha salutato il nuovo consiglio direttivo, composto da  Marina Noè e Bruno Ferreri, che si aggiungono a Petra V. Ciancio, Tania Patania, Claudio Tringali, Carmelo Noè, Luigi Mastroviti.

INDAGINI EPIDEMIOLOGICHE IN AUGUSTA E IN SICILIA

downloadAUGUSTA. Fanno ancora discutere due episodi accaduti di recente che hanno avuto come protagonisti i due più alti esponenti del Registro Tumori di Siracusa:  1) il prof  S. Sciacca, direttore scientifico del Registro Tumori integrato delle province di CT, ME, SR ed EN, ha dichiarato: “In Sicilia, fino a cinque-sei anni fa, non c’era nessuno studio serio sullo stato di salute della popolazione, come se questo fosse un problema sanitario e non un diritto del cittadino” (La Sicilia del 18/06/2013). Dichiarazione, forse provocatoria, quella del prof Sciacca che, però, lascia trapelare molti dubbi sulla validità delle indagini epidemiologiche condotte negli anni passati. 2) il prof  A. Madeddu, direttore sanitario dell’ASP 8 di Siracusa e vice presidente nazionale dell’AIRTUM (Associazione Italiana Registri Tumori), nel presentare i dati di “Incidenza” dei Tumori in prov. di Siracusa ha affermato: “C’è un problema di Incidenza di malattie tumorali che è documentata a Priolo e Augusta, mentre lo stesso non si può dire per Melilli dove il dato è entro i limiti” (La Sicilia del 26/06/2013). A questa dichiarazione, è seguita una dura critica da parte della dott/ssa Mara Nicotra, ricercatrice di biologia marina, contestando i dati esposti dal prof. Madeddu. Questo spiacevole episodio, oltre a confermare che la valutazione di uno studio spesso è opinabile, ha evidenziato che esiste una palese diffidenza  tra personalità di spicco della ricerca scientifica siracusana, diffidenza che nella gente comune si traduce in perdita di credibilità delle notizie, diffuse nel corso degli anni, sulla situazione sanitaria locale. Dalle notizie stampa si può rilevare che episodi del genere, nel campo scientifico, non sono poi tanto rari. Fatti del genere, ritengo, meritano un’  attenta  riflessione per acquisire consapevolezza che i risultati di una ricerca possono essere distorti anche dalla soggettività di valutazione. Questi episodi sono stati lo spunto per ricordare che nel 1980 la città di Augusta, sulla base di indagini epidemiologiche assolutamente prive di fondamento scientifico, fu insignita della “onorificenza” di “città dei malformati”, onorificenza che  fino a oggi viene spesso usata dai  mezzi di comunicazione di massa per  innalzare la nostra città agli onori della cronaca internazionale. Ma è tutto vero quello che è stato detto e scritto sulle malformazioni congenite ad Augusta?  Io ho sempre avuto molti dubbi sulla veridicità delle informazioni divulgate dai media, motivo per cui, spinto anche dagli episodi descritti sopra, ho ritenuto opportuno scrivere un breve memorandum dal titolo:“Malformazioni Congenite ad Augusta – Percezione e Realtà”, in cui: 1) vengono descritti i due casi che sono stati l’origine e la conferma della definizione data ad Augusta di “città dei malformati”  2) viene fatta richiesta di un  riesame delle indagini epidemiologiche sulle M.C. condotte ad Augusta fino ad oggi e di informare la popolazione degli esiti. Di quanto sopra ho ritenuto doveroso informare la Commissione straordinaria che regge attualmente il Comune di Augusta e chiesto un colloquio per esaminare a fondo questo delicatissimo problema molto sentito dalla popolazione di Augusta.

     Giuseppe MOSCHITTO   –  Chimico industriale

                                                                                                 

LA MARINA MILITARE LANCIA IL PROGETTO “FLOTTA VERDE”

0258c203-4bfd-4d09-adcc-c3ee282e75fe06MediumGiovedì 21 novembre a Roma dalle 10.00 presso il Circolo Sottufficiali della Marina Militare, si svolgerà la seconda conferenza nazionale Italia – Mediterraneo sul Ruolo della Marina Militare per l’impiego del GNL (Gas Naturale Liquefatto) nella propulsione navale. L’utilizzo del GNL nei trasporti navali ha suscitato l’attenzione della Marina Militare, che guarda al gas naturale liquefatto in una prospettiva futura di minori costi di carburante, minor impatto ambientale e tutela dell’ambiente marino. Durante la conferenza verrà illustrata la strategia energetica della Marina Militare tesa a ridurre le emissioni di inquinanti atmosferici e di gas serra entro il 2020, rispetto ai livelli attuali. La Marina Militare partecipa con i suoi ingegneri militari e tecnici civili in servizio presso lo Stato Maggiore Marina al fianco dell’industria cantieristica nazionale nel percorso di recupero della competitività nel settore delle costruzioni navali. A tal proposito sono state sviluppate soluzioni tecnologiche per la propulsione e la generazione elettrica che garantiranno alle nuove navi maggiori prestazioni con minor impiego energetico. La Marina Militare metterà a disposizione la propria esperienza e le proprie competenze nella gestione di carburanti ad elevata volatilità a supporto della fase di studio delle normativa che precede e accompagnerà la diffusione del GNL nello shipping. Navi militari eco-efficienti permetteranno in futuro di ridurre il consumo di derivati petroliferi, contribuendo al raggiungimento degli impegni assunti dall’Italia e dall’Unione Europea in campo internazionale sul contenimento delle emissioni di inquinanti atmosferici e di gas serra, in accordo con le linee guida della Strategia Energetica Nazionale. La partecipazione è gratuita, previa iscrizione fino a esaurimento posti. Per iscriversi, compilare scheda allegata ed inviarla alla segreteria organizzativa Symposia via fax al numero 06.39725541 o via mail all’indirizzo segreteria@conferenzagnl.com.

ESCLUSIVO – AUGUSTA, MIGRANTI MINORI AL CENTRO UTOPIA, PADRE ANGELO CI DICE…..

padre angelo augusta,centro utopia,immigrazione,migranti,augusta,augustanewsAUGUSTA.  “Noi non abbiamo chiesto soldi e abbiamo spontaneamente offerto la nostra struttura e la nostra collaborazione, ma in questo momento ci sentiamo abbandonati dalle istituzioni”. A parlare così è padre Angelo Saraceno, parroco di Santa Lucia, nel quartiere cosiddetto borgata, che ha messo a disposizione la propria struttura denominata “Centro Utopia” , quale centro di accoglienza per i minori di diciotto anni che recentemente sono sbarcati ad Augusta, dalle navi” San Marco e “Comandante Fulgosi”. Appare risentito e preoccupato  padre Angelo, cui domandiamo  sùbito  le ragioni di questi suoi sentimenti. “Sono state scritte cose inesatte su di noi”, esordisce il sacerdote – “ noi non abbiamo avuto requisita la struttura, ma l’abbiamo proposta alla commissione straordinaria, che l’ha accettata, a titolo gratuito per venire incontro alle esigenze del Comune. Noi abbiamo offerto la nostra collaborazione e, invece, le cose si sono capovolte: adesso, è il Comune che collabora con noi”. – Che cosa significa in concreto? Che, praticamente, il peso di questi minori, 69 in un primo tempo, ora solo trenta,  è ricaduto e ricade tutto su di noi. Noi dobbiamo occuparci di tutto, persino di notte dobbiamo fare i sorveglianti.  Non avete le forze di polizia?  No. Addirittura, avevamo troppi rappresentanti delle forze dell’ordine fra poliziotti, carabinieri e finanzieri. Erano una dozzina. Da diversi giorni non c’è più nessuno.

 Abbiamo segnalato il fatto e ci è stato risposto che è sufficiente una pattuglia che “fa il giro”. I nostri volontari, dunque, devono non solo badare ai minori, ma essere  i vigilanti, per evitare che scappino o che possa intrufolarsi qualcuno nottetempo nel nostro campo. – Avete chiesto anche l’intervento dei medici ? Sì, per l’incolumità dei nostri volontari e per la salute degli ospiti abbiamo dovuto richiedere l’intervento di “Emergency”. Sono venuti con un grosso furgone rosso e hanno sottoposto i ragazzi a un controllo accurato. Per fortuna, non è stato riscontrato nessuna malattia contagiosa – Eravate attrezzati per la bisogna? – Nella nostra struttura ci sono i letti a castello, ma non avevamo né materassi né coperte sufficienti e li abbiamo chiesti alla Marina Militare che è stata disponibilissimaPuò dire lo stesso della Protezione civile? – Anche qui dobbiamo dire che ci sentiamo abbandonati. Noi ormai facciamo davvero di tutto: abbiamo fatto le pizze, comprato merendine perché questi ragazzi  hanno fame e non possono stare tutto il pomeriggio senza mettere qualcosa sotto i denti. Abbiamo fatto animazione e ancora faremo loro ascoltare musica, faremo vedere film, ma le nostre forze non possono reggere un così lungo impatto. Era stato detto che sarebbero stati sufficienti un paio di giorni. Ne sono passati otto e siamo ancora soli e con loro.

“Loro” sono, appunto, i trenta ragazzi della Somalia e dell’Eritrea  che stanno tentando di vivere qui in SICILIA , AL CENTRO Utopia,  ma solo per un breve periodo. Abbiamo posto alcune domande, recandoci sul posto con la troupe di Rassegna megarese per un video-servizio in esclusiva. Erano tutti somali in quel momento e ci hanno detto che considerano Augusta solo una tappa del loro viaggio verso la salvezza. E la salvezza è a Roma e Milano, vicini alle loro famiglie.

Giorgio Càsole

3000 euro stanziati dal Ministero per l’istruzione, l’Università e la Ricerca scientifica per premiare gli alunni del licei Mègara

augusta,liceo megara,augustanewsAUGUSTA. Il MIUR, Ministero per l’istruzione, l’Università e la Ricerca scientifica, ha accreditato al liceo Mègara di Augusta la somma di 3.ooo euro per premiare gli alunni che, nello scorso anno scolastico, si sono diplomati con 100 e lode. Sono: Salvatore Ciccarello e Giovanni Cirillo della V A, Cristina De fino, Sara Garsia, Silvia Mattei della V D, tutti del liceo scientifico e Simona Giardina della V S del liceo classico. Viva soddisfazione è stata espressa dalla dirigente scolastica, Maria Concetta Castorina (nella foto).
G. C.

L’ ASSOCIAZIONE UNITRE DI AUGUSTA RIUNITA IN CHIESA MADRE PER L’APERTURA DELL’ ANNO ACCADEMICO 2013-14

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AUGUSTA – Una novità vestita a festa per l’ Associazione Unitre, riunita in Chiesa Madre per la consueta apertura dell’Anno Accademico 2013/2014, giorno 4 novembre 2013. Grazie all’accoglienza del preposto P. Palmiro Prisutto, si è potuto così ottemperare ad un appuntamento atteso e programmato. Un numero sempre pronto e generoso di collaboratori tra i soci, si è prodigato sin dal mattino per preparare l’assemblea, sistemare l’amplificazione, e disporre la navata centrale e laterale con i banchi, per accogliere i presenti e dare all’intero spazio la parvenza di un’aula. La Chiesa era davvero uno spettacolo insolito per la cornice che si era creata. Il clima era palese tra i soci riuniti, tra lo stupore e la gioia di ritrovarsi dopo la pausa estiva, malgrado il rammarico per l’uso negato della solita sede, l’Aula Magna del II° Istituto Scolastico di Istr. Sup. “ A.Ruiz” di Augusta. Magnifica corona, attorno al tavolo della presentazione, con i docenti, i graditi ospiti e la festosa Corale Unitre “G.Bellistrì”. Un attimo di raccoglimento con applauso è stato chiesto dal presidente in memoria dell’amico socio vicepresidente Pippo Paci, recentemente tornato alla Casa del Padre. Dopo la recita devota letta dalla socia onoraria, Sig.ra Franca Morana Caramagno, della preghiera semplice di San Francesco, la Corale, sotto la direzione attenta della Direttrice M. Grazia Morello, e relativa sua presentazione dei due brani, l’assemblea all’unisono con la Corale ha intonato e cantato l’Inno di Mameli “Fratelli d’Italia” e l’Inno nazionale dell’Unitre, concludendo con uno scrosciante e prolungato applauso. Il presidente, Dr Giuseppe Caramagno, dopo il saluto iniziale e i ringraziamenti a tutti gli intervenuti, sinteticamente ha presentato ai nuovi soci e ricordato ai vecchi soci e agli ospiti, le finalità dell’associazione: “ L’Associazione di promozione sociale onlus, iscritta all’albo nazionale di tale tipo di associazioni, come tutte le altre sedi locali della Sicilia, fa parte dell’Ass.ne Naz.le dell’Unitre di Torino, “Accademia di Cultura, Umanità e Solidarietà”, diffusa su tutto il territorio nazionale mediante le oltre 380 sedi locali. L’Associazione operante in Augusta da 15 anni, conta circa 300 soci. Essa offre ai suoi soci-alunni servizi culturali e  “un diverso stile di vita” per “aggiungere anni alla vita” e “occasioni di socializzazione utili per vivere meglio”. L’ Unitre di Augusta per realizzare e offrire ai soci un’ opportunità di un arricchimento culturale, di crescere in umanità, l’occasione di praticare la solidarietà, mediante azioni e comportamenti di vita utili a se stessi e agli altri, nonché la possibilità di trascorrere particolari ore di allegria, spensieratezza, relax e socializzazione. Molti professionisti, esperti nelle varie discipline,  collaborano gratuitamente con l’Associazione, donando tempo, cultura e sapere.

   LA REDAZIONE UNITRE DI AUGUSTA

GIOVEDÌ 14 NOVEMBRE H 21 DEBUTTA AL TEATRO VITALIANO BRANCATI DI CATANIA MASSIMO VENTURIELLO IN ” BARBERIA- BARBA CAPIDDI E MANDULINU” DI GIANNI CLEMENTI. CON L’ORCHESTRA “DA BARBA” SICILIANA

Musiche ed esecuzione della Compagnia Popolare Favarese  Peppe Calabrese- Maurizio Piscopo – Mimmo Pontillo – Nino Nobile – Pasquale Augello. Regia di Massimo Venturiello

teater.jpgCATANIA – Giovedì 14 novembre alle h 21 debutta al Teatro Vitaliano  Brancati di Catania “BARBERIA- BARBA CAPIDDI E MANDULINU” di Gianni Clementi; un atteso ritorno per l’ autore contemporaneo tra i più amati dal pubblico catanese , che firma lo spettacolo musicale di successo diretto e interpretato da Massimo Venturiello, accompagnato sul palco  dall’orchestra “da barba” siciliana .Ambientato in una Sicilia d’altri tempi, lo spettacolo racconta la storia “du varveri” (il barbiere), interpretato da Massimo Venturiello, della sua esperienza da emigrante a New York e del suo ritorno, per motivi oscuri, in Sicilia, nella sua bottega popolata da personaggi depositari di una cultura antica, narratori eccezionali, anziani cantastorie, picciotti malinconici, suonatori per diletto di mandolini e fisarmoniche .  <<A volte >> racconta Clementi<<basta una voce, uno sguardo per riavvolgere il nastro registrato di una vita, per avere la sensazione di gustare antichi sapori, di annusare dimenticati odori. 

Quando poi quegli odori profumano di brillantina e quei sapori ti riempiono la bocca di pinoli, uva passa e sarde, allora ti puoi trovare solo in un luogo: una barberia siciliana>>.Braccianti, falegnami, pastori, gente semplice che non ha studiato, ma che, per uno strano, oscuro destino, conosce la musica. Melodie istintive che sembrano nascere dalla lava dell’Etna e scendere giù a valle fino a tuffarsi nell’acqua limpida e salata, all’ombra magari di un tempio greco…. Note che raccontano le passioni di un popolo destinato, nel bene e nel male, fin dalla nascita alla grandezza. Una terra che non conosce il grigio, ma tantomeno il bianco o il nero. Ad accompagnare il barbiere nel suo racconto una piccola orchestra, la Compagnia popolare favarese composta da  Peppe Calabrese- Maurizio Piscopo – Mimmo Pontillo – Nino Nobile – Pasquale Augello, che con un tamburello, due mandolini e una fisarmonica abbandonati in un angolo della barberia danno vita a ritmi quasi tribali. E queste note non appuntano solo la vita “du varveri” ma raccontano soprattutto, a metà tra una storia di Andrea Camilleri e le atmosfere di Buena Vista Social Club, le passioni di un popolo e di una terra; raccontano di sole, arance rosse, zagare, ricotta, tonnare ma anche di malaffare, sangue, donne piangenti vestite di nero. Senza dimenticare in fondo che “Barberia” è la storia di un barbiere, e un barbiere che si rispetti è il custode di mille segreti e la spia per eccellenza. Se volete sapere le ultime novità, se volete ascoltare l’ultima melodia solo da lui dovete andare: ‘U Varveri!

Si replica sono a domenica 1 dicembre

 

Segue calendario repliche :

 

14 NOVEMBRE H 21 A

15 NOVEMBRE H 21 V1

16 NOVEMBRE H 17.30 S POM1

16 NOVEMBRE H 21 S1

17 NOVEMBRE H 17.30 D1

19 NOVEMBRE H 21 M1

20 NOVEMBRE H 17.30 M2

21 NOVEMBRE H 17.30 G POM

22 NOVEMBRE H 21 V2

23 NOVEMBRE H 17.30 S POM 2

23 NOVEMBRE H 21 S2

24 NOVEMBRE H 17.30 D2

28 NOVEMBRE H 21 G AZ

29 NOVEMBRE H 21 V3

30 NOVEMBRE H 21 S3

01 DICEMBRE H 17.30 D3

 Per info abbonamenti

Botteghino Teatro V.Brancati via Sabotino 4 Catania

tel.095-530153

www.teatrodellacitta.it

AUGUSTA/AMBIENTE, AZIONE COLLETTIVA PER I DANNI CAUSATI DALLE INDUSTRIE

 

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AUGUSTA – “Sul rapporto choc dell’ Organizzazione Mondiale della Sanità sull’area industriale Priolo-Melilli-Augusta,si apre una nuova stagione di lotte politiche e ambientali. Faremo finalmente emergere responsabilità precise,dopo anni di inascoltate denunce e pretenderemo bonifiche immediate indispensabili alla salute dei cittadini e alla salvaguardia dell’ambiente. Lo studio dell’ O.M.S. definisce il Petrolchimico dell’area industriale di Priolo-Augusta-Melilli un fallimento dal punto di vista occupazionale ed ambientale. Si muore di cancro e le patologie sono correlabili alle condizioni dell’ambiente inquinato ed alla qualità dell’aria”, in una parola ” Uccide e licenzia, distruggendo la speranza. Ora vogliamo capire in questi anni cosa ha condizionato i controlli e come da parte dell’università di Catania si sia potuto continuare a sostenere che le polveri sottili fossero dovute al..traffico. Una vergogna di cui in tanti dovranno rispondere”. Con queste parole Fabio Granata, del comitato nazionale di Green Italia, preannuncia una serie di iniziative in collaborazione con altre forze ambientaliste e associazioni. Martedì alle 11 e 30, presso il Bar La Piazza, Fabio Granata, Paolo Pantano, Giuseppe Patti, Corrado Giuilano e Marco Stella terranno una conferenza stampa sul tema.

  G. C.