SHORTINI ADERISCE A “POSTO OCCUPATO”, INIZIATIVA CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE

 

shortini.jpgAUGUSTA – SHORTini film festival (www.shortinifilmfestival.com) non vuole essere solo un evento legato allo spettacolo o all’intrattenimento, ma anche un luogo di confronto, dove sia l’arte, che la nostra realtà quotidiana siano oggetto di dibattito. Per questo motivo l’associazione culturale QuattroTerzi, organizzatrice del festival, ha deciso di aderire all’iniziativa denominata “posto occupato” ideata e promossa dal magazine “La grande testata” (www.lagrandetestata.com) e dalla giornalista siciliana Maria Andaloro, per richiamare l’attenzione sulla violenza contro le donne. “Posto occupato è una idea – si legge sul sito internet della rivista – un dolore, un pensiero, una reazione che ha cominciato a prendere forma man mano che i numeri crescevano e cresceva l’indignazione di fronte alla notizia dell’ennesima donna assassinata. Ciascuna di quelle donne, prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita, occupava un posto a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, nella società. E noi quel posto vogliamo riservarlo a loro, affinché la quotidianità non lo sommerga”. Così, durante la prossima edizione di SHORTini, che avrà luogo ad Augusta (SR) dal 2 al 4 agosto 2013, alcuni posti in prima fila saranno “occupati” per testimoniare la decisa presa di posizione dell’organizzazione contro il grave fenomeno della violenza di genere. “Non appena è stata lanciata l’iniziativa – spiega Jessica Spinelli, presidente di QuattroTerzi – abbiamo deciso di aderirvi, nella convinzione che potesse essere uno strumento utile per diffondere sempre più la consapevolezza della gravità sociale del fenomeno. Siamo certi che, grazie a gesti semplici come quelli immaginati da “posto occupato”, si possa ottenere maggiore attenzione nei confronti di ogni atto di prevaricazione fondato sulla diversità e spingere le istituzioni ad attuare politiche sempre più intense di tutela dei diritti umani e della civile convivenza. SHORTini si propone come luogo di confronto e di pace, ed ha sempre creduto che l’arte e la cultura siano i migliori strumenti per stimolare la crescita della nostra società. Il tema della violenza sulle donne è già stato trattato nelle passate edizioni del festival ed il cortometraggio intitolato “Vahetus”, “Scambio” in italiano, proposto dalla regista estone Anu Aun e dedicato proprio a questo argomento, ha anche vinto la sezione internazionale del nostro concorso nell’edizione del 2011.”

  G.C.

SHORTINI ADERISCE A “POSTO OCCUPATO”, INIZIATIVA CONTRO LA VIOLENZA DI GENEREultima modifica: 2013-07-25T09:32:13+02:00da leodar1
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