AUGUSTA, I GIOVANI & IL LAVORO : Cuochi, baristi, camerieri, promoter, venditore porta a porta, ecc. CERCANSI NEL NORD

barmen_kpu7.jpgAUGUSTA. Il lavoro. Negli ultimi tempi tale parola è sempre più spesso al centro dell’attenzione di tutti perché, ora più che mai, in periodi di crisi come questi diventa la priorità della politica. Non che se non lo sia mai stata prima, ma è un punto su cui la maggior parte dei partiti politici puntano, nazionali, regionali e comunali. In particolar modo, i giovani e il mondo del lavoro è binomio che, soprattutto negli ultimi tempi, fa discutere. La situazione è complessa, i problemi tanti. Senza nulla togliere ai lavoratori un po’ più avanti con l’età che perdono il lavoro, di solito è verso i giovani che si punta perché sono la loro preparazione e le loro competenze che formeranno la società del futuro. L’attuale crisi economica, però, trasmette solo preoccupazioni in una situazione già molto incerta, e per questo che molti ragazzi e ragazze non sono affatto ottimisti circa il loro futuro. Perché lavoro significa in primo luogo questo: sicurezza, e solo tramite questa si dà anche la voglia di proseguire con gli studi o di cercare lavoro. Senza questo, tutto quel che si fa sembra inutile, e da qui la scarsa fiducia che si pone nel futuro. Molti hanno un lavoro ideale, magari coerente con il proprio percorso di studi, ma tanti devono rinunciare a ciò perché la società non permette di realizzare tale sogno. Per cui ci si accontenta, si cerca qualche altro lavoro, a volte uno qualsiasi purché dia un modico guadagno, che corrisponde ad una modesta certezza, in attesa di provare altro e magari altrove. Eppure, non si chiede molto; gli stessi studenti si accontenterebbero di un lavoretto part-time, giusto per avere la possibilità di pagarsi qualche spesa universitaria. Ma il problema è proprio questo: sembra non esserci assolutamente nulla! Ma è davvero così? Trovare un lavoro significa avere il proprio “identikit” in un documento, il famoso curriculum vitae, e farlo leggere a chi competente. Lo si può portare direttamente nella sede di lavoro, oppure si può usare internet e inviarlo telematicamente per candidarsi ad un annuncio. Questo il metodo canonico, ormai usato e abusato da tutti. Tuttavia, vi sono altri modi di cui si può usufruire: intanto, poiché di alcuni annunci non c’è da fidarsi molto, è consigliabile rivolgersi principalmente alle agenzie del lavoro; in alternativa, è possibile rivolgersi al centro dell’impiego (ex ufficio di collocamento) del proprio comune. La principale differenza tra centri dell’impiego e agenzie del lavoro è che nei primi è possibile registrare il proprio nominativo nell’ufficio competente, ma soltanto in quello del comune di residenza (non di quello del domicilio) e una volta sola (appunto perché si ha la residenza in un solo comune), mentre per le seconde è possibile registrarsi in qualsiasi agenzie senza alcun limite; ovviamente quest’ultime, quasi sempre dotate di un proprio sito internet, prevedono anche la registrazione on line, talvolta necessaria per candidarsi ad un annuncio, e anche la possibilità di ricevere newsletter per svariati annunci di lavoro.

Tutto queste ci permetterà di trovare un lavoro? Sicuramente sono due tipi di percorsi diversi, ma entrambi hanno lo scopo di facilitare la ricerca di un lavoro ma, appunto, il loro compito è di aiutare nella ricerca di un lavoro che magari ci piace, cosa diversa dal trovarlo. A quello bisognerà arrivarci con tanta buona volontà, senza. Fin qui la situazione generale in Italia. Ma ad Augusta di fronte a quale realtà ci si trova? Essendo io stesso iscritto al centro dell’impiego del lavoro, posso constatare che gli annunci di lavoro non mancano. Peccato che si tratta di offerte per lavori al Nord Italia. Inoltre, ciò che colpisce di più è la tipologia di lavori che vengono offerti: cuochi, baristi, camerieri, promoter, venditore porta a porta, ecc. Con tutto il rispetto per i lavori manuali, che qui non si vuole minimamente stigmatizzare, tali lavori possono andare bene per chi è diplomato, ma un laureato ricerca altro. Le eccezioni sono pochissime (si ricercano perlopiù ingegneri), e in ogni caso sono richiesti parecchi anni di esperienza e, a proposito di questa, quasi tutti gli annunci di lavoro la richiedono, gettando ancor di più molti giovani nel circolo vizioso di non poter lavorare senza esperienza e contemporaneamente di non poterla fare. Insomma, la situazione lavorativa in Italia non è tra le più rosee, e ancor peggio in una piccola cittadina come Augusta, tuttavia, non c’è altro da fare: piuttosto che starsene con le mani in mano, si continua nell’infinita ricerca di un lavoro, senza mai scoraggiarsi e, soprattutto, senza arrendersi mai.

   Domenico Di Maura

AUGUSTA, I GIOVANI & IL LAVORO : Cuochi, baristi, camerieri, promoter, venditore porta a porta, ecc. CERCANSI NEL NORDultima modifica: 2013-07-09T08:17:42+02:00da leodar1
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