AUGUSTA/ I CONSIGLIERI DI MARE e SESSA “IL COMMISSARIO REGGENTE DEVE ANDAR VIA”

la mattina.jpgAUGUSTA. Il ragionamento che fanno due consiglieri comunali Giuseppe Di Mare e Francesco Sessa è semplice, per due ordini di motivi: il commissario regionale Antonio La Mattina, settantacinquenne, visibilmente affaticato, che attualmente regge le sorti del Comune di Augusta, dopo le dimissioni del sindaco Carrubba. È stato nominato, sulla base di un rapporto fiduciario dall’ex “governatore” della Sicilia, Lombardo, che ora vorrebbe riemergere facendosi eleggere al Senato. Com’è noto, Carrubba si è dimesso il 31 agosto e Lombardo ha nominato questo signore, funzionario regionale in pensione da anni, procurandogli un’indennità aggiuntiva alla sua già cospicua pensione; poi Lombardo siè dimesso anch’egli e gli è subentrato Crocetta, il quale avrebbe tutto il diritto-dovere di nominare un altro al posto del La Mattina, soprattutto per il secondo ordine di motivi: cioè per il fatto che il La Mattina non si comporta come un tranquillo commissario che dovrebbe semplicemente gestire l’ordinaria amministrazione, ma propone, da politico, sconti ai creditori del Comune, azzera nomine di persone  perché , secondo il La Mattina, devono essere di nomina fiduciaria, cioè a lui stesso graditi. E allora – ecco la domanda rivolta a Crocetta: perrché continua a operare un commissario non nominato da Crocetta stesso? Questo, in soldoni, il ragionamento dei due consiglieri, appartenenti a due schieramenti diversi. Secondo i due consiglieri comunali il comportamento del funzionario nominato dal precedente governo Lombardo “più che traghettare la città alle prossime elezioni amministrative, assume sempre più connotati politici con scelte che impegneranno anche le successive amministrazioni. Con giudizi , anche personali, nei confronti di chi è veramente legittimato, perché eletto dai cittadini”. Il commissario “straordinario” secondo Giuseppe Di Grande e Francesco Sessa “non rinuncia a evidenziare prese di posizioni che esulano dalle sue funzioni che devono essere “tecniche” e non “politiche”. La richiesta è stata inviata al presidente Rosario Crocetta e all’assessorato delle Autonomie locali. Vedremo che cosa risponderà Crocetta.

Nel frattempo contro la posizione di Sessa e Di Mare si sono schierati altri consiglieri comunali in una pubblica assemblea. Di Mare e Sessa non sono rimasti isolati e a loro si sono associarti il candidato sindaco Marco Stella e Giovanni Ranno. Ribattono che il commissario La Mattina , non appena insediatosi,  ha revocato tutti gli incarichi assegnati dal sindaco Carrubba. Perché ora il nuovo governo regionale non dovrebbe adottare lo stesso provvedimento nei confronti del commissario del Comune di Augusta? » La revoca del mandato di La Mattina viene chiesta inoltre da Di Mare e Sessa, «verificata l’indisponibilità sostanziale ad accettare suggerimenti, consigli, da chi vive e conosce Augusta, con un atteggiamento “arrogante” così come le sue prime parole presentandosi alla città dimostrano.«Ho lasciato un segno ovunque – ricordano disse – so fare solo questo e lo faccio bene». La maniera di agire da “podestà” non piace, dunque,  al Fli e ai Circoli socialisti movimento per il territorio che per tale iniziativa hanno manifestato unione d’intenti, al di là delle singole posizioni politiche. A prescindere dalla questione finanziaria che sta cercando di risolvere, quella che riguarda i precari, non risolta e le scelte relative a opere da realizzare o meno. «Collocazione uffici, strisce blu; incarichi di gestione delle istituzioni storiche della città, tanti segnali contradditori e iniziative non prioritarie che  esulano da quelli che sono i compiti di un tecnico. Si registra inoltre la mancata concertazione con i sindacati». Per Stella invece «Il commissario ha dimenticato il ruolo che è stato chiamato a svolgere. Ha offeso Augusta, i suoi abitanti e i dipendenti comunali. Non accettiamo lezioni da nessuno; si limiti a espletare le sue funzioni». Particolarmente stigmatizzata la richiesta di sconto del 20% ai creditori dell’Ente.

  G.d.A.

 

AUGUSTA/ I CONSIGLIERI DI MARE e SESSA “IL COMMISSARIO REGGENTE DEVE ANDAR VIA”ultima modifica: 2013-01-25T06:10:00+01:00da leodar1
Reposta per primo quest’articolo