AUGUSTA. Le gigantografie annunciano, con grande clamore, l’apertura di uno spaccio alimentare in Contrada Cozzo delle Forche, nei locali dove fino a qualche giorno prima c’era il supermercato del marchio SMA. La gente, in tempi di crisi profonda qual è quella che stiamo attraversando, si precipita allo Spaccio alimentare sia per l’inveterata abitudine di entrare in massa nei magazzini freschi di inaugurazione, sia perché attirata dai prezzi davvero bassi, come e addirittura meno di quelli praticati dagli ambulanti: per esempio, ogni chilo di frutta – qualsiasi tipo di frutta – è venduta a 60 centesimi. I prezzi bassi sono applicati anche ad altre derrate. E’ un vero boom di vendite nel giro di poche ore. E nel giro di poche ore arriva la sventagliata di mitra all’interno dello spaccio, sabato 15 dicembre, a distanza di due giorni dall’apertura, intorno alle sette di sera. La scena è come quella dei film americani – racconta Olga P., un’utente che si trovava in quel momento, la quale, presa dal panico, appena sentiti gli spari e le urla delle commesse, si è rannicchiata, come tutti gli altri avventori e non ha alzato lo sguardo finché i malviventi non hanno lasciato tranquilli tutti, seguendo il direttore che, evidentemente, ha saputo mantenere il sangue freddo. Per ora, nulla trapela e non appena avremo maggiori informazioni, pubblicheremo le notizie. Oggi, lunedì 17, un altro episodio luttuoso: il ventiquattrenne Francesco M. è stato trovato impiccato nella sua abitazione di Via X Ottobre, dov’era agli arresti domiciliari. Il corpo è stato trovato senza vita, questa mattina intorno alle nove, dai vigili del fuoco chiamati per sfondare la porta dell’abitazione. Francesco lascia la compagna in attesa di un bambino.
Giulia Càsole