ELICOTTERO M.M: SOCCORRE IM MARE MARINAIO GRECO

lb400.jpgDomenica 14 ottobre,  la Marina Militare ha effettuato il soccorso in mare a mezzo di elicottero EH101 di un marinaio di un mercantile greco. La motonave MINERVA NOUNOU, in navigazione a circa 95 miglia (circa 190 km) di distanza a sud-est di Catania, ha richiesto il soccorso per un membro del proprio equipaggio vittima di presunto infarto. Informata la Capitaneria di Porto di Augusta, si è subito attivata la prevista catena di allarme, culminata nell’immediato decollo di un elicottero EH101 dalla Stazione Elicotteri della Marina Militare di Catania, con a bordo un medico e un infermiere militari pronti a prestare le prime cure al malato.

Questa rodata catena di intervento ha consentito il soccorso ed il rapido trasferimento del malato dal mercantile ad un ospedale catanese in poche ore: il marittimo greco versa al momento in condizioni stabili ed é fuori pericolo di vita.

   U. S.

STASERA AD AUGUSTA, LO SHOW DI BEPPE GRILLO, IN PIAZZA DUOMO, A SOSTEGNO DEL “MOVIMENTO 5 STELLE”

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 AUGUSTA – E’ arrivato in camper Beppe Grillo,  fermandosi direttamente sotto la scalinata del palco allestito per l’occasione nel pomeriggio dello stesso giorno. Sarà stata la traversata a nuoto dello stretto di Messina costata, a suo stesso dire, sei mesi di  duro allenamento fisico, fatto sta che l’ultrasessantenne showman Beppe Grillo è apparso in piena forma ai  cittadini di Augusta che lo attendevano in piazza Duomo, dopo la passeggiata delle 19.30 iniziata alla Darsena  Nuova. Uno show completo per sostenere i candidati regionali della lista “Movimento 5 stelle” nella  tornata elettorale del prossimo giorno 28. Sono accorsi in migliaia da tutti i rioni del paese, per tornarsene a casa soddisfatti di avere ascoltato chiaramente, e senza mezzi termini, quello che avrebbero voluto ascoltare ancor prima che lui parlasse, assieme ai suoi giovani candidati, a riguardo del “sistema”, della mafia, del malaffare, della politica di governo, dello spending review, degli sprechi,  della malasanità, dell’economia, degli anziani e dei disabili, del lavoro, delle famiglie, del turismo e dell’ambiente.  Un grande entusiasmo e un momento di grande commozione specie quando, nel corso della serata, è stato commemorato il medico ambientalista Giacinto Franco, scomparso di recente.  Tutto documentato in web, rigorosamente senza sprechi, gratuitamente, attraverso la diretta streaming, mentre i numerosi flash dei paparazzi locali della carta stampata domattina provvederanno sicuramente a completare l’opera, visto il bavaglio di cui sono dotati certi quotidiani nazionali. E della corruzione di certi giornali a tiratura nazionale ne parla lo stesso Beppe Grillo, l’uomo del momento, che col  “Movimento 5 stelle” ha saputo creare, dopo un lavoraccio in rete durato anni, attraverso uno dei più famosi blog italiani, il suo, uno strumento a costo zero potente, oseremo definire, quasi quanto una tv di stato,  un movimento  apartitico che va allo stesso tempo oltre il comune senso di ideale politico, rifiutando qualsiasi colore e qualsivoglia collocazione. CHE SIA  UNA RIVOLUZIONE?

La partita è grossa perché sono solo due i colori più appropriabili al “movimento 5 stelle”, ovvero il bianco e il nero, essendo saltata la scala dei grigi; quindi un bel coraggio perché se la genialità di Beppe Grillo non produrrà i risultati dovuti, a fine mese, allora si racconterà la leggenda di un fantastico vecchio barbuto che sapeva far sognare gli italiani.     

   Giuseppe  Tringali

 

BEPPE GRILLO RICORDA GIACINTO FRANCO E MANDA TUTTI A QUEL PAESE

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AUGUSTA. “Voi per Voi”, questo lo slogan del Movimento Cinque Stelle, del partito di Grillo. Martedì,16 ottobre, in piazza Duomo tutti a vedere Beppe grillo, a capo del partito “Movimento Cinque Stelle”, nato circa tre anni fa, intervenuto alle 21.3o in comizio a favore dei propri candidati alle elezioni regionali: Giancarlo Cancelliere, Antoni di Silvestro, Roberto Anzalone, Stefano Zito. Il comizio in realtà è incominciato alle 20.30 con la presentazione del partito e dei propri candidati. Si afferma che il partito è “un partito incensurato”, rappresentato da gente umile “senza giacca e cravatta”, infatti, nel web il M5S pubblicizza lo slogan :” la rivoluzione inizia dalla faccia”, mettendo a confronto i volti di persone censurate di tutti gli altri partiti, con quelle incensurate del Movimento.  Il loro programma è stato deciso su internet, attraverso una votazione ed è ancora aperto. Si è parlato delle diverse deficienze del territorio quali il depuratore, le industrie, la raccolta differenziata(..) “bisogna seguire le leggi e le normative europee”, e “bisogna effettuare più controlli”, auspicando alla nascita di nuove industrie proprio sul territorio siciliano.

Ma fino a quel momento il popolo augustano dava pochi cenni di consenso, finché non è intervento Grillo. Dopo Siracusa e Noto, Grillo giunge anche ad Augusta, si presenta, decantando la sua traversata eroica a nuoto dello stretto di Messina,  più in là si paragonerà a Garibaldi nell’impresa, per cui si era preparato per sei mesi, a sottolineare il concetto che nella vita “se uno si impegna, porta a casa dei risultati”, così anche in politica. Si presenta subito come un comico che poteva restare a casa e badare ai suoi sei figli invece ha  preferito impegnarsi i in questa sfida politica. Col suo fare comico-piagnucoloso, con la sua consueta esplosività di contenuti e critiche aspre, la sua mimica inconfondibile, la sua capacità di trascinare, ha ribadito la sua intolleranza verso l’operato dei politici degli ultimi anni, verso le multinazionali, “mandiamoli a casa” dice, e il nostro servilismo alle stesse, “Il siciliano non si indigna, perchè è invidioso”. Il tema dominante era quello di combattere la mafia: “se cambiamo la Sicilia, cambiamo l’italia”, così , “come diceva Pitagora, se cambiamo la Sicilia, cambiamo il Mondo”. si è fermato sulla necessità di fondare l’economia sul settore agroalimentare più che sul quello petrolchimico. Lamentava il fatto che nessun giornale siciliano e nazionale  ha parlato del suo tour, che sono arrivati a un milione di follower sul web, ma che fino all’anno scorso a Palermo nessuno osava avvicinarsi. Il suo intervento al comizio é durato circa un’ora e mezza, il comico-politico ha ricevuto consensi e applausi. C’era molta gente in piazza, e non c’era da stupirsi nel vedere anche molti giovani interessati, segno di una grande svolta, di una grande voglia di partecipazione, al non restare indifferenti alla situazione attuale e futura politica. Si è manifestato, infatti, il piacere a un ritorno del comizio in piazza.  Ma le persone si aspettavano di assistere  a uno show piu che a  un comizio, ma se  è pur vero che le risa seguivano le battute iniziali di Grillo, è altresì vero che alle sue affermazioni e alla sua indignazione seguivano applausi e riflessioni.  Che atmosfera si manifesta oggi in politica? Osserviamo un fallimento politico? O siamo davanti un fallimento del politico come professionista? O è semplicemente la mancanza di fiducia nel vecchio bipartitismo? E’  un’atmosfera nuova perché si tratta di qualcosa di unico: “Non è mai capito che agli artisti venga data l’opportunità di essere regnanti, semmai il loro ruolo è stato quello di compiacere i regnanti”, afferma un ragazzo; “al momento dell’elezioni voterò il Movimento Cinque Stelle, chiunque venga proposto”, dichiara una signora. Siamo di fronte a un nuovo episodio della cultura politica nazionale. ma a proposito del M5S, dei suoi candidati, e del futuro che si proietta in loro, la domanda che tutti si pongono è se si tratti di un Movimento di facce incensurate si, ma anche di competenti che sapranno dimostrare di essere all’altezza del ruolo al quale verranno chiamati, rispetto anche alla qualità di rivoluzionari e innovatori, con la quale si sono autoreferenziati, o se si tratta del Movimento dei “grillini” a significare che sono solamente volti guidati da un unica personalità. Degno di menzione da parte dello stesso Grillo il  ricordo dello scomparso Giacinto Franco, ambientalista militante da anni e già primario pediatra al “Muscatello”. L’applauso, però, non è apparso né unanime né caloroso né prolungato. Probabilmente il pubblico voleva solo ridere anche perché non ha per nulla applaudito quando l’ex comico, oggi politico, anzi capo politico, ha gridato contro il petrolchimico inquinante, esortandolo a buttarlo a mare e ammonendo che finiremo come a Taranto.

   Giulia Càsole                   

IL RELITTO DEL JUNKER-JU88-A6 TEDESCO E IL RITROVAMENTO DELL’OSSO UMANO

 

junker ju88,aereo nazista,augusta,augustanewsDa un mese circa, la cronaca è interessata dal relitto dell’aereo tedesco adagiato da 70 anni sul fondale di Punta Izzo ad Augusta. Ha fatto scalpore il ritrovamento nei pressi del relitto di un “osso lungo”, presumibilmente un femore appartenente ad un uomo di 170/180 cm di statura e della età di non più di vent’anni. Nell’occasione, però, del relitto in questione si è parlato in modo distorto, disinformato e supponente. È storicamente accertato che il relitto è un Junker 88 A-6, impiegato dalla LUFTWAFFE tedesca come aereo da bombardamento con una capacità di carico di 3.000 kg di bombe. L’aereo, sicuramente, partecipò ad una delle incursioni sulla rada di Augusta stracolma di navi alleate, per cui le residue formazioni italo-tedesche ne tentavano i raid a colpo sicuro. Sarebbe stato colpito per cui, per avaria delle apparecchiature di bordo o per i colpi subiti, andò ad inabissarsi ribaltandosi nell’impatto con l’acqua ed adagiandosi con la carlinga all’ingiù sul fondale sabbioso di 26 metri, esattamente in posizione lat. 37° 13’ 48” N – long. 015° 15’ 48” e, trascinando i suoi quattro membri dell’equipaggio. Solo 25 anni fa, su segnalazione di subacquei sportivi, il gruppo SDAI della Marina Militare di Augusta ispezionò il relitto e smontò alcuni strumenti ed apparecchiature, oltre ai due motori di cui uno, durante la fase di trasferimento a terra, venne disperso in mare ad una profondità di 250 metri. A questo punto sorge spontanea una domanda, perché gli specialisti subacquei della Marina Militare allora, visto che per smontare i motori sono rimasti in acqua per tanto tempo, non si sono accorti dei resti umani? Si potrebbe rispondere che la posizione capovolta del relitto non avrebbe consentito l’ispezione, ovvero, essendo parzialmente insabbiato, che i resti umani fossero rimasti sepolti. Supponiamo che verosimilmente l’osso lungo ritrovato solo lo scorso settembre, a 70 anni dall’abbattimento dell’aereo, proprio tra il 15 ed il 30 settembre del 1943, sia effettivamente rimasto sepolto. A nostro avviso, sempre che le verifiche medico-legali militari accertino che il reperto appartenga ad un corpo umano, è accaduto che la risacca marina abbia sfoltito il manto sabbioso lasciando scoperto l’osso ritrovato sotto la postazione tra il mitragliere e il telegrafista-puntatore. Tutta l’operazione è stata seguita accuratamente da Marisicilia Augusta, il cui gruppo SDAI, gli specialisti subacquei, ha recuperato “l’osso lungo” consegnandolo al medico legale di Maribase che ne ha curato la conservazione avvolgendolo in un panno umido, rinchiuso in una busta di plastica e posta in cella frigorifera. Le operazioni sono state coordinate dall’ammiraglio di divisione Raffaele Caruso, comandante di Marisicilia Augusta, che ha disposto, in primo luogo, le informazioni di rito alle autorità competenti sul ritrovamento dei resti umani, in dipendenza di eventi bellici, secondo quanto previsto in particolar modo dalla “Regola 5 dell’UNESCO 2001” e dal D.lgs 66/2010 conosciuto come “ONORCADUTI”, organismo che si occupa delle attività connesse al ritrovamento e sistemazione di salme e resti di caduti. Ovviamente Marisicilia sta attendendo scrupolosamente l’identificazione specifica del reperto che, in ogni caso, appartenendo verosimilmente ad un tedesco, sarà interessata la RFT, che potrebbe decidere la traslazione in uno dei tanti sacrari nei cimiteri tedeschi in Italia. Da una prima nota di Marisicilia sull’argomento, abbiamo letto con piacere un passaggio di considerevole valenza etica. È suggerimento e riflessione insieme. Da una parte, osserva l’ammiraglio Caruso, motivo etico preminente, scoraggerebbe operazioni di ricerca di resti umani e recupero del relitto atteso il lungo tempo trascorso dall’abbattimento dell’aereo, e che il mare è il suo naturale sepolcro… dall’altra, di contro, non sembra accettabile l’abbandono di eventuali resti umani in un fondale marino facilmente accessibile. Pregevole riflessione umana carica della pietas cristiana. Chissà quale delle due prevarrà, nel frattempo continua il lavoro di identificazione, da parte del medico legale, dell’osso lungo.

      Francesco Migneco 

 http://peppetringali.myblog.it/media/02/02/1602428282.wmv  A lato, le riprese subacquee di un altro relitto Junker, giacente nei fondali al largo di Gallipoli

AUGUSTA/ CASTELLO SVEVO, “ASSORDANTE” SILENZIO DELLE ISTITUZIONI, MENTRE L’ANTICO MANIERO SI SGRETOLA

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castello.jpgAUGUSTA. Le associazioni che fanno parte del progetto “PartecipAgire” Augusta, vale a dire Lamis, Natura Sicula Augusta, Gruppo spontaneo donne e mamme di Augusta, Studenti non indifferenti Augusta, Shloq, Marilighea, vogliono ricordare che cosa è stato fatto nei mesi scorsi per la tutela del Castello Svevo di Augusta.  Nel maggio del 2012, durante una pubblica manifestazione svoltasi in piazza Duomo  è stata presentata alla cittadinanza una lettera scritta da “PartecipAgire” e indirizzata agli enti pubblici competenti e interessati alla conservazione del Castello Svevo, chiedendo loro di intervenire celermente per la tutela del monumento oggetto di una rovina tanto grave da renderne concreto il rischio crollo. La lettera in questione era correlata da una dettagliata sequenza di allegati fotografici. Durante la medesima manifestazione venne chiesto ai cittadini di Augusta di compilare un apposito  modulo con un proprio messaggio, un pensiero, un’idea, un appello, in favore del Castello. Questa iniziativa è stata molto apprezzata dai cittadini augustani tanto da permettere a “PartecipAgire” di raccogliere centinaia di noduli adeguatamente compilati e firmati. La lettera, presentata alla cittadinanza anche in altre occasioni pubbliche, è stata inviata il 24 maggio 2012, mentre gli oltre 400 messaggi dei cittadini sono stati inviati nel mese agosto, gli enti destinatari erano: il Commissario europeo alla cultura, la commissione nazionale italiana per l’UNESCO, il Ministero dei beni culturali, il prefetto di Siracusa, l’Assessorato regionale ai beni culturali, il Soprintendente ai BB.CC. di Siracusa, l’Assessorato provinciale ai beni culturali, l’Assessorato comunale alla cultura. Purtroppo, a diversi mesi dall’iniziativa descritta, nulla si è mosso e, fatto ancor più grave, nessuna risposta scritta è mai giunta da parte degli enti coinvolti.  La legittima aspettativa dei cittadini augustani di sapere con certezza quali iniziative gli enti preposti alla tutela di un bene culturale di tale importanza intendessero adottare, in quanto tempo e con quali costi queste fossero realizzabili, è andata del tutto disattesa. “PartecipAgire”, pur trovando del tutto inopportuno il silenzio degli enti interessati dalla propria iniziativa, non intende demordere e ritenendo la tutela e la valorizzazione del Castello Svevo una condizione necessaria per tutelare l’identità della città e le sue legittime aspirazioni di crescita sociale e culturale, intende proseguire con la propria battaglia. Molto presto vi saranno nuove iniziative, che coinvolgeranno anche i cittadini di Augusta.

  Carmelo Di Mauro

AUGUSTA, PUNTA IZZO: RITROVATO RELITTO D’AREO NAZISTA. INTERDETTO IL TRAFFICO MARITTIMO

caporto.jpgAUGUSTA. Firmata dal capitano di vascello Raffaele Macauda, capo del circondario marittimo e comandante del porto di Augusta, la Capitaneria di Porto di Augusta, con l’ordinanza  n. 76, del 5 ottobre scorso, ha interdetto alla pesca e alla balneazione, comunque a tutte le imbarcazioni, uno specchio d’acqua di fronte a Punta Izzo, per un raggio di cento metri, a salvaguardia di un relitto di aereo tedesco  inabissatosi in quel tratto di mare, in un fondale di circa 26 metri,  durante la II guerra mondiale.  Sono vietate, dunque, “se non espressamente autorizzate, la sosta e l’ancoraggio di qualsiasi nave o natante, la pesca professionale e sportiva, nonché le immersioni in apnea o con l’ausilio di apparecchi respiratori, a ogni attività finalizzata al danneggiamento del sito e del suo contenuto”, recita l’ordinanza, che prosegue: «I contravventori – si legge nell’ordinanza – salvo che il fatto non costituisca reato e salvo le maggiori responsabilità derivanti dall’illecito comportamento, saranno puniti ai sensi degli articoli dal 53 al 67 del Decreto Legislativo n 171 /2005 se alla condotta di unità da diporto, mentre negli altri casi ai sensi degli articoli 1174 e/o 1231 del Codice della navigazione». Qualche tempo fa, per puro caso,  fu rinvenuto da alcuni appassionati di pesca subacquea fu ritrovato  osso umano  probabilmente di uno dei membri dell’equipaggio nazista. L’osso, per ora è stato messo sotto custodia.

   Giulia  Càsole

BEPPE GRILLO AD AUGUSTA MARTEDI’ 16

grillo.jpgAUGUSTA.  Sembra scritta per lui la famosa canzone del grande artista Lucio Dalla, recentemente scomparso, che recita: “Dice che era un bell’uomo e veniva, veniva dal mareparlava un’altra lingua… però sapeva amare.” Dopo aver  attraversato a  nuoto in un’ora e quindici  lo stretto di Messina, in un’imitazione del grande timoniere cinese MAO DZE DONG, il guru del Movimento 5 stelle, Beppe Grillo, 62 anni, nel suo giro elettorale per la Sicilia, più pimpante e aggressivo che mai, per sostenere i suoi sconosciuti candidati all’Assemblea siciliana, farà tappa anche ad Augusta per presentare il candidato locale, il trentenne Antonio Di Silvestro, che negli scorsi mesi è stato molto presente in rete, su Fb e su altri social network, proprio per propagandare il movimento di cui fa parte, scoprendo le sue carte, cioè la candidatura solo pochissimo tempo fa, non avendo, tuttavia, fatto conoscere il suo curriculum. Gli elettori, dunque, sentiranno da Grillo martedì 16, in Piazza Duomo,   perché dovrebbero votare il candidato augustano. Ma è certo che data la notorietà del personaggio, definito protagonista dell’antipolitica, anziché, come dovrebbe essere più corretto, dell’antipartitica, piazza Duomo sarà strapiena di gente.

    Cecilia Càsole

L’AMBIZIOSO SOGNO DI SEBASTIANO GALOFORO DELLA CANOTTIERI CLUB NUOTO AUGUSTA

varese.jpgAl  “Trofeo delle Regioni”, nel Quattro di Coppia Cadetti  abbiamo assistito a una spettacolare gara condotta con maestosità e supremazia da Seby Galoforo (nella foto). L’equipaggio siciliano, imbattibile quest’anno nella sua specialità, ha dato dimostrazione di superiorità tecnica e preparazione fisica nel condurre una gara in piena scioltezza, riuscendo così a portare per la prima volta in Sicilia  questo prestigiosissimo titolo di “Equipaggio Regionale Campione D’Italia”. Nella  Coppa Italia  altrettanto ottima la gara di Rosario Galoforo nel Singolo, categoria Unica,  che ha avuto modo così di riscattare la sfortunata prova ai “Campionati Italiani Ragazzi di Piediluco” dove, si ricorderà, Rosario venne eliminato dopo essersi classificato in semifinale. Al “Trofeo delle Regioni” Rosario ha gareggiato per la Sicilia nel Singolo Ragazzi, classificandosi  quarto. L’atleta augustano, pur  conducendo una gara al limite delle proprie condizioni fisiche, anche per le fatiche del giorno precedente,  tutto sommato ha fatto segnare un buon tempo finale. Commenta il coach Galoforo: “E’ stata una stagione nella quale mi sono trovato molto spesso solo, una stagione nella quale la mia Società ha subìto tanta ostilità ingiustificata, una stagione molto lunga, dura, molto difficile, come poche altre ce ne sono state nel passato. E pensare che per risolvere tante difficoltà basterebbe l’equivalente di una cena politica. Io e i miei ragazzi comunque, nonostante tutto,  pensiamo di aver onorato col nostro fair play la Canottieri Club Nuoto e la città di Augusta. Voglio perciò innanzitutto ringraziare pubblicamente i miei ragazzi che, malgrado i pesanti disagi, hanno creduto e continuato negli allenamenti, i tecnici della Canottieri Gavirate e della Canottieri Corgeno per le imbarcazioni prestate sui campi di gara, i nostri amici della B.P.A., il presidente Domenico Di Mare, Sebastiano D’Amico, sempre presente, e mia moglie Valentina, amica e compagna nella vita e nello sport, che mi è stata sempre vicina durante questa stagione, specialmente nei momenti  in cui ho avuto segnali di cedimento. Per me questo è un momento speciale, gratificante, intimo, che sto cercando ancora di metabolizzare, dopo i complimenti ricevuti sul campo di gara. Allo stesso tempo, mi rendo conto che sarà molto difficile per me gestire un purosangue come Seby, visto che non ha ancora compiuto 14 anni e il suo è un ambizioso sogno olimpico che potrà essere realizzato, con l’aiuto di Dio, solo tra una decina d’anni circa. Nel frattempo mi godo questo momento magico,  programmando allenamenti ed equipaggi per la stagione agonistica 2013.”

 

    Giuseppe Tringali

CAMPAGNA NAZIONALE PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO

13 E 14 OTTOBRE VOLONTARI FIR-CB E MASCI IN PIAZZA AD AUGUSTA

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Oltre 1.500 volontari di 12 organizzazioni nazionali di protezione civile impegnati sabato 13 e domenica 14 ottobre in un centinaio di piazze italiane nella campagna nazionale per la riduzione del rischio sismico: sono questi i numeri di “Terremoto – io non rischio”, l’iniziativa che si svolgerà in circa cento comuni a elevato rischio sismico o ritenuti particolarmente rilevanti per una efficace informazione alla popolazione su questo tema. Nata da un’idea del Dipartimento della Protezione Civile e di Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, la campagna “Terremoto – io non rischio” – giunta alla sua seconda edizione – è realizzata in collaborazione con l’Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e ReLuis-Consorzio della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, in raccordo con le Regioni, le Province e i Comuni coinvolti. Protagonisti dell’iniziativa sono proprio i volontari di dodici organizzazioni nazionali di protezione civile, formati sul rischio sismico, che hanno istruito a loro volta altri volontari, diventando quindi attori di un processo di diffusione della conoscenza che culminerà nel fine settimana del 13 e 14 ottobre. Per favorire la sensibilizzazione dei cittadini rispetto al rischio sismico, è stato scelto di coinvolgere nelle diverse piazze le associazioni di volontariato che operano ordinariamente sul territorio, promuovendo così la cultura della prevenzione: volontari più consapevoli e specializzati, cittadini più attivi nella riduzione del rischio sismico. I volontari delle associazioni FIR-CB e MASCI partecipano alla campagna “Terremoto – io non rischio” con punti informativi allestiti in piazza Duomo ad Augusta per distribuire materiale informativo, rispondere alle domande dei cittadini sulle possibili misure per ridurre il rischio sismico e sensibilizzarli a informarsi sul livello di pericolosità del proprio territorio. L’elenco completo delle associazioni coinvolte e delle piazze, divise per Regioni, è disponibile sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, dove è possibile consultare anche la sezione “Domande e risposte” sul rischio sismico, sulla sicurezza degli edifici e sulle regole di comportamento da tenere in caso di terremoto.

Dipartimento della Protezione Civile – Ufficio Stampa