AUGUSTA, 61 KG DI PESCE SEQUESTRATI e 1500 EURO DI MULTA A UN AMBULANTE ABUSIVO

pes.jpgAUGUSTA. 1500 euro di multa  e 61  chili di pesce sequestrato, tra cui  alici, gamberi, calamari, sono il frutto d’un’ operazione congiunta tra capitaneria di porto, polizia municipale e ufficio veterinario di Augusta. Il pescato è stato posto sotto sequestro  all’interno del  mercato rionale, dove lo vendeva, all’interno di cassette di legno poste sul marciapiede,   il 46enne S.G.,  un venditore ambulante abusivo originario di Catania.  La collocazione del pesce ha suscitato i sospetti dei poliziotti municipali che compivano una serie di controlli proprio per prevenire azioni volte a truffare i consumatori e a intaccare la loro salute.  L’operazione rientrava  nel più ampio programma nazionale di controllo della filiera ittica, coordinato in tutto il territorio nazionale dal comando generale del corpo delle capitanerie di porto,  in concorso con gli organi di polizia locale e del servizio veterinario. Il pesce sequestrato all’abusivo ambulante catanese è stato ritenuto dal veterinario comunale non idoneo per il consumo umano, anche perché privo di tracciabilità: in sostanza, non è stato dato sapere quale fosse la provenienza. Ad Augusta i controlli preventivi sui prodotti ittici sono indispensabili, perché, sovente,  si riscontrano venditori di pescato nella rada del porto dov’è severamente vietato praticare la pesca, ma il divieto è infranto numerose volte. Occorrerebbe un più vigile e ferreo controllo da parte delle motovedette della Guardia costiera, soprattutto nottetempo, quando i pescatori abusivi sono più numerosi.

    Cecilia  Càsole

AUGUSTA, 61 KG DI PESCE SEQUESTRATI e 1500 EURO DI MULTA A UN AMBULANTE ABUSIVOultima modifica: 2011-03-01T11:31:00+01:00da leodar1
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